Concetti Chiave
- La popolazione mondiale è di circa 6,5 miliardi, con una densità di 43,6 abitanti per chilometro quadrato, concentrata principalmente in regioni temperate dell'emisfero boreale.
- Circa due terzi della popolazione mondiale vivono a meno di 500 chilometri dalla costa, attratti da climi favorevoli e terreni fertili.
- Regioni come la Cina, il Giappone, l'Indonesia, le Filippine e l'India ospitano un terzo della popolazione mondiale, con alti livelli di densità abitativa anche in Europa e Nord America.
- Fattori storici ed economici, come il colonialismo, hanno influenzato la distribuzione della popolazione, insieme a condizioni climatiche e geografiche.
- Dal 1800 a oggi, la popolazione mondiale è cresciuta rapidamente, con ritmi di crescita sempre più accelerati nel 21º secolo, prevedendo un raddoppio in soli 55 anni entro il 2030.
Indice
Distribuzione della popolazione mondiale
Sulla terra siamo 6 miliardi e mezzo di persone 43,6 abitanti per chilometro quadrato ma la popolazione non è distribuita in modo uniforme. È sempre riparazione si concentra nelle zone con clima più favorevole. Le zone con clima più favorevoli sono le regioni temperate dell'emisfero boreale costituita da terreni pianeggianti vicino a corsi d'acqua terreni fertili adatti all'agricoltura allevamento e dove sono presenti le vie di comunicazione. Circa due terzi della popolazione vivono a meno di 500 chilometri dalla costa circa 4 miliardi di persone. Dove il clima non è favorevole vivono circa 2 miliardi di persone. Qui ci sono condizioni climatiche estreme come quelle equatoriali tropicali desertiche e polari.
Fattori storici ed economici
Ci sono altri motivi Che influenzano il popolamento terrestre questi sono storici economici come il colonialismo che è una conquista da parte di potenze europee di ampi territori extra europei guerre e povertà clima e il territorio.
Le zone più abitate sono la Cina in Giappone l'Indonesia e Filippine le regioni indiane e la ci Pelago indo cinese questo è l'Asia un terzo della popolazione mondiale vive lì. Sono molti abitati anche il continente europeo gli Stati Uniti e il Canada.
Crescita demografica nel tempo
Dall'epoca romana al 1800 la popolazione mondiale passata da 200 a 1000 milioni ci sono c'è voluti circa 2000 anni perché si quintuplicasse.
A partire dal 21º secolo lo stesso risultato è stato garantito nell'atto di meno di trent'anni con l'aumento di interni di valori assoluti pari a 200 milioni. I ritmi dell'incremento demografico diventarono sempre più veloci dopo 2000 infatti si è registrato un aumento di dare 500 milioni solo sette anni. Se verranno confermate le previsioni reati relative al 2030 si potrà affermare che tra secondo e il terzo millennio ci sono voluti solo 55 anni perché la popolazione la raddoppiasse
Domande da interrogazione
- Qual è la distribuzione della popolazione mondiale in base al clima?
- Quali fattori storici ed economici influenzano la distribuzione della popolazione?
- Come è cambiata la crescita demografica nel tempo?
La popolazione mondiale è concentrata principalmente nelle regioni temperate dell'emisfero boreale, dove il clima è più favorevole, con circa due terzi della popolazione che vive a meno di 500 chilometri dalla costa. Le aree con climi estremi, come equatoriali, tropicali, desertiche e polari, ospitano circa 2 miliardi di persone.
La distribuzione della popolazione è influenzata da fattori storici ed economici come il colonialismo, le guerre, la povertà, il clima e le caratteristiche del territorio. Questi elementi hanno contribuito a concentrare la popolazione in determinate aree del mondo.
La crescita demografica è aumentata rapidamente nel tempo. Dall'epoca romana al 1800, la popolazione mondiale è passata da 200 a 1000 milioni. Dal 21º secolo, la popolazione è cresciuta molto più velocemente, con un aumento di 500 milioni in soli sette anni dopo il 2000. Le previsioni indicano che tra il secondo e il terzo millennio ci vorranno solo 55 anni per raddoppiare la popolazione.