eddie guerrero
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Concetti Chiave

  • Il nome "Colombia" deriva da Cristoforo Colombo e fu proposto da Simón Bolívar nel 1819 per la repubblica formata da Venezuela, Ecuador e Nuova Granata.
  • La geografia della Colombia è caratterizzata dalla Cordigliera delle Ande e da numerosi bacini idrografici, rendendola una delle regioni più ricche di risorse idriche.
  • Con 51 milioni di abitanti, la Colombia è la seconda nazione più popolosa del Sud America, con una popolazione altamente diversificata per etnia e cultura.
  • La cultura colombiana è fortemente influenzata dalla Spagna, con siti UNESCO e figure illustri come Gabriel García Márquez e Fernando Botero.
  • Il caffè colombiano ha una lunga tradizione di esportazione in Europa ed è riconosciuto come uno dei migliori al mondo.

Indice

  1. Descrizione della Colombia
  2. Geografia della Colombia
  3. Popolazione della Colombia
  4. Cultura

Descrizione della Colombia

Il venezuelano Francisco de Miranda in onore di Cristoforo Colombo denominò “Colombia” il territorio nato dall’associazione delle repubbliche americane.
Durante il congresso di Angostura del 15 febbraio 1819 Simón Bolívar propose il nome “Colombia” per indicare la repubblica formata da Venezuela, Equador, Nuova Granata. Con l’indipendenza dei primi due Stati, Nuova Granata divenne Repubblica della Nuova Granata e, poiché si trasformò in uno Stato federale, venne conosciuta come “Confederazione Granadina”.
Nel 1863 fu denominata “Stati uniti di Colombia” mentre nel 1886 si formulò il nome con cui è oggi chiamata questa regione: “Repubblica di Colombia”.

La denominazione, però, suscitò forti reazioni ecuadoriane e venezuelane in quanto sarebbe da considerarsi come un’ appropriazione indebita di una cultura collettiva.
Oggi la Colombia è una repubblica presidenziale con trentadue dipartimenti, divisi al loro interno in comuni, e un distretto capitale secondo lo schema amministrativo delineato dalla Costituzione promulgata nel 1991.

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Geografia della Colombia

La Colombia confina a Est con il Venezuela e il Brasile, a Sud con l’Ecuador e il Perù, a Nord-Ovest con lo stretto di Panama, a Nord con il mar dei Caraibi, a Ovest con l’Oceano Pacifico. Appartengono alla Colombia anche l’arcipelago di San Andrés, la Providencia e Santa Catalina. È classificata come ventiseiesimo paese più grande al mondo grazie alla sua estensione di 1.141.748 chilometri quadrati che comprende due tipi di paesaggio, segnato fortemente dall’essere nel punto di convergenza tra la placca di Nazca, quella caraibica e sudamericana. A Ovest domina la Cordigliera delle Ande che si divide a seconda della sua posizione in: Cordillera Occidental, la più corta, Central, caratterizzata dalla presenza di vulcani di cui il Nevado del Huila è il più attivo e Nevado del Ruiz il più elevato, Oriental, la più lunga perché giunge in Venezuela e ricca di bacini idrografici. Non a caso la Colombia è una delle regioni maggiormente provviste di risorse idriche e ha approvata la fratturazione idraulica nel 2019. Importanti fiumi sono il Cauca che forma una valle fertile tra la Cordillera Occidental e Central, l’Atrato che segna il confine con Antioquia, il Caquetá, originato a dieci chilometri ad ovest dalla sorgente del Magdalena, fiume dividente la Cordillera Central e Oriental. Eccetto il Caquetá, i fiumi hanno un andamento sud-nord. A Est si estendono le Llanos Orientales, una grande ecoregione pianeggiante, dove a sud c’è la foresta amazzonica mentre a nord la savana, in una depressione definita a oriente dal Massiccio della Guyana, a occidente dalla Cordigliera della Costa.
Gli effetti di questa configurazione territoriale sono due: presenza di numerosi microclimi prevalentemente umidi o secchi e aridi o piovosi o rigidi e la creazione di trentaquattro parchi nazionali gestiti dal 1994 dal ministero dell’Ambiente per preservare specialmente le orchidee, la Victoria amazzonica, la frailejones, la vastissima molteplicità di uccelli dall’inquinamento e dalla deforestazione che stanno devastando il paese.

Popolazione della Colombia

La Colombia si classifica come seconda regione più popolosa sudamericana. Si parla, infatti, di 51 milioni di abitanti per lo più situati nella regione andina e lungo la costa atlantica nonché all’interno del triangolo d’oro che comprende le città di Bogotà, Cali, Medellín in cui il tasso di criminalità è sceso vertiginosamente. Forte è il tasso di emigrazione interna dalla campagna all’urbanità così come quella esterna soprattutto verso gli USA, Ecuador, Spagna, Venezuela.
La popolazione è molto variegata o così si evince dal più recente censimento del 2018: 47% meticci, 40% bianchi, 10,6% afro-colombiani, 3,4% amerindi puri e 0,0001% gitani. Ciò può essere spiegato come il risultato di decenni di immigrazioni verso questa regione di arabi medio-orientali, spagnoli, italiani, tedeschi, cinesi, ebrei, africani, americani, giapponesi, cubani.
La demografia si riflette anche sulla lingua perché nonostante lo spagnolo sia la lingua ufficiale e l’inglese venga insegnato a scuola, sono conservate ancora settantacinque parlate indigene e sono diffusi numerosi dialetti.

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Si può, inoltre, ricavare che l’80% dei colombiani abbia ricevuto il battesimo cattolico visto che, prima della Costituzione del 1991 in cui vige il principio della libertà di culto, il cattolicesimo era religione di Stato. Il 7% della popolazione si professerebbe protestante evangelica pentecostale mentre minoritaria è la fede avventista, mormonica, musulmana, ebraica, buddista, taoista, ancestrale.

Cultura

Risale al 13 giugno 1580 la prima università: Università di Santo Tomás mentre risale al 1887 il suo primo giornale “El Espectador”. In generale la cultura spagnola fu quella che più influenzò il territorio in cui tutt’oggi si trovano nove siti patrimoni dell’Unesco come il parco nazionale naturale della Sierra de Chiribiquete, il più esteso al mondo della foresta pluviale. Personalità considerevoli sono: il premio Nobel per la letteratura Gabriel García Márquez, l’artista Fernando Botero, il medico Manuel Elkin Patarroyo che ha formulato un vaccino contro la malaria nel 1987. Molto influente è la Colombia nel commercio del caffè, esportato in Europa dal XVIII secolo e ad oggi considerato uno dei migliori a livello mondiale.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del nome "Colombia"?
  2. Il nome "Colombia" fu proposto da Simón Bolívar durante il congresso di Angostura nel 1819, in onore di Cristoforo Colombo, per indicare la repubblica formata da Venezuela, Ecuador e Nuova Granata.

  3. Quali sono le principali caratteristiche geografiche della Colombia?
  4. La Colombia è caratterizzata da una vasta estensione di 1.141.748 km², con paesaggi che includono la Cordigliera delle Ande e le Llanos Orientales, e confina con Venezuela, Brasile, Ecuador, Perù, Panama, il Mar dei Caraibi e l'Oceano Pacifico.

  5. Come si compone la popolazione della Colombia?
  6. La popolazione colombiana è variegata, composta da 47% meticci, 40% bianchi, 10,6% afro-colombiani, 3,4% amerindi puri e 0,0001% gitani, riflettendo una storia di immigrazione da diverse regioni del mondo.

  7. Qual è l'influenza culturale predominante in Colombia?
  8. La cultura spagnola ha avuto un'influenza predominante in Colombia, evidente nei siti patrimonio dell'Unesco e nelle personalità come Gabriel García Márquez e Fernando Botero.

  9. Qual è il ruolo della Colombia nel commercio del caffè?
  10. La Colombia è molto influente nel commercio del caffè, esportato in Europa dal XVIII secolo e considerato uno dei migliori al mondo.

Domande e risposte

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