Concetti Chiave
- Le carte geografiche si dividono in fisiche, politiche e tematiche, ognuna con un diverso scopo informativo.
- Le carte fisiche rappresentano la morfologia del territorio, utilizzando colori per distinguere altitudini e profondità.
- Le carte politiche mostrano le divisioni amministrative, evidenziando confini e suddivisioni statali con colori distinti.
- Le carte tematiche si concentrano su aspetti specifici del territorio, utilizzando simboli e colori per illustrare fenomeni particolari.
- Le scale di riduzione nelle carte geografiche indicano il rapporto tra le dimensioni reali e quelle rappresentate.
In questo appunto viene prima fatta un'introduzione per spiegare che cosa sono le cartine geografiche, per poi procedere con una distinzione tra cartine geografiche fisiche, politiche e tematiche, andando ad analizzare le caratteristiche di ogni singola cartina.
Indice
Introduzione alle carte geografiche: che cosa sono e a che cosa servono
A seconda delle informazioni che si vogliono dare, esistono diversi tipi di carte geografiche: quelle fisiche, quelle politiche e quelle tematiche.
Le carte geografiche, per facilitare la loro lettura, presentano dei simboli, chiamati simboli cartografici. È importante conoscerli per interpretare le carte geografiche nel modo corretto, così come la legenda, generalmente posta in uno degli angoli della cartina, anch'essa utile per comprendere i dati riportati. Inoltre, per migliorare l'orientamento e per convenzione, si è previsto di porre il Nord in alto, il Sud basso e Ovest ed Est rispettivamente a sinistra e a destra. Altra cosa da precisare è il fatto che le carte non possono essere riportate seguendo le misure naturali; perciò, bisogna fare ricorso all'uso delle scale di riduzione, che spiegano il rapporto tra le dimensioni reali e quelle apportate nella cartina. Per esempio, se la cartina è in scala 1:10.000, significa che le misure reali di ciò che viene rappresentato sono state ridotte di 10.000 volte.
Per ulteriori approfondimenti sulle carte geografiche vedi qui
Cartina geografica fisica: comprendere la morfologia di un territorio
La cartina geografica fisica descrive la morfologia di un territorio e quindi la sua geografia fisica(da qui si può intendere il nome della cartina), raffigurando tutti gli elementi naturali: vengono riportate le montagne (delle quali vengono anche riportate le altezze), i fiumi (dei quali vengono riportate le lunghezze), i laghi, i deserti, le foreste e la tipologia del territorio.
Questo tipo di carta è facilmente leggibile grazie alla presenza di colori, che cambiano di gradazione a seconda dell'altitudine e della profondità: l'azzurro per i mari, i fiumi e i laghi, che diventerà blu scuro per identificare le zone marine più profonde; il marrone per le montagne, che sarà più scuro per indicare le montagne più alte; il giallo per le colline, il verde per le pianure, il nero per rappresentare i centri abitati e il bianco per i ghiacciai perenni.
Sulle cartine fisiche si possono trovare anche delle curve concentriche, di livello o isoipse, che servono per rappresentare i dislivelli che caratterizzano il territorio. La distanza tra due curve è sempre la stessa ed è sempre indicata all'interno della cartina. Se poi le linee sono molto vicine tra loro allora vuol dire che in quel caso il pendio è molto ripido; se invece sono distanti allora quel preciso territorio è pianeggiante.
La cartina geografica fisica può non indicare i confini, rappresentando il territorio allo stato naturale, oppure specificarli ma senza metterli in evidenza, come invece fa una cartina politica.
Cartina geografica politica: individuare le divisioni amministrative di un Paese
La cartina geografica politica rappresenta un territorio suddiviso in base ai confini creati dall'uomo, ad esempio gli Stati o le regioni, cambiando colore per ognuno di essi. Questa tipologia di cartina ha infatti lo scopo di permettere alla persona di individuare a colpo d'occhio qualsiasi zona e l'utilizzo dei colori si presta bene a questo fine, oltre a rendere la cartina esteticamente piacevole.
All'interno di una cartina geografica politica sono dunque indicati i confini di uno Stato e le conseguenti divisioni amministrative, che aiutano a identificare le città, i capoluoghi di provincia, di regione e le capitali; tutti i nomi sono resi maggiormente visibili grazie all'utilizzo del grassetto.
Cartina geografica tematica: approfondire uno o più aspetti di un territorio
La cartina geografica tematica si distingue dalle altre perché fornisce informazioni su uno o più aspetti specifici del territorio rappresentato, non solo per capire il grado di diffusione del fenomeno riprodotto, ma anche per conoscere meglio un'area geografica. Per rendere la cartina comprensibile non vengono utilizzati solamente i colori, ma anche opportuni simboli, diagrammi, figure convenzionali, ecc... In questo modo ciò che si vuole rappresentare può essere immediatamente compreso. Di solito all'interno di una cartina tematica il territorio viene rappresentato come una sagoma bianca, all’interno della quale il dato analizzato viene illustrato con colori di differenti gradazioni.
Esistono diversi tipi di cartine tematiche, per esempio quelle demografiche, le quali indicano le aree più popolate, oppure le carte nautiche, economiche, naturalistiche, linguistiche, ecc.
Una carta tematica può dunque mettere in rilievo gli aspetti fisici, chimici, archeologici, antropici, economici, ambientali e geoscientifici; e trova impiego in vari ambiti, come ad esempio lo studio della distribuzione di una determinata specie vegetale o animale oppure la progettazione ingegneristica.
Per ulteriori approfondimenti sulle carte geografiche tematiche vedi qui
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione principale delle cartine geografiche?
- Quali sono le caratteristiche distintive di una cartina geografica fisica?
- Come si differenzia una cartina geografica politica da una fisica?
- Qual è lo scopo di una cartina geografica tematica?
- Quali strumenti vengono utilizzati per rendere comprensibili le cartine geografiche tematiche?
Le cartine geografiche servono a rappresentare graficamente un territorio, utilizzando simboli cartografici e scale di riduzione per facilitare la comprensione delle informazioni geografiche.
Una cartina geografica fisica descrive la morfologia di un territorio, rappresentando elementi naturali come montagne, fiumi e laghi, utilizzando colori per indicare altitudini e profondità.
Una cartina geografica politica rappresenta le divisioni amministrative di un territorio, come Stati e regioni, utilizzando colori per distinguere i confini creati dall'uomo, mentre una cartina fisica si concentra sugli elementi naturali.
Una cartina geografica tematica fornisce informazioni su aspetti specifici di un territorio, utilizzando simboli e diagrammi per rappresentare fenomeni come la demografia o l'economia.
Le cartine geografiche tematiche utilizzano colori, simboli, diagrammi e figure convenzionali per rappresentare chiaramente i dati analizzati e facilitare la comprensione del fenomeno studiato.