Concetti Chiave
- Le Alpi orientali si estendono tra sette paesi europei e comprendono cime che superano i 3.000 metri, con il Pizzo Bernina come unico monte oltre i 4.000 metri.
- La suddivisione delle Alpi orientali include diverse catene, tra cui le Alpi Noriche, Dolomiti, Alpi Carniche, Alpi Giulie e Caravanche, ognuna con caratteristiche geografiche e storiche uniche.
- Le Alpi rappresentano la catena montuosa più alta e fredda d'Europa, con una lunghezza di 1200 km che influenza il clima e la geografia dell'intero continente.
- Ospitano alcune delle vette più alte d'Europa, come il Monte Bianco, il Monte Rosa e il Cervino, e sono fondamentali per la presenza di importanti fiumi europei.
- Il clima alpino è caratterizzato da temperature spesso sotto lo zero e influenzato da venti periodici come il phon, con una flora e fauna variabili a seconda dell'altitudine.
In questo appunto di Geografia si tratta delle Alpi orientali e della loro denominazione, delle loro caratteristiche e della sudivisione tra Alpi orientali, centrali e occidentali.
Le Alpi orientali
Con il termine Alpi orientali si fa riferimento alla parte delle Alpi che è stata distinta (nel 1936) dalle Alpi occidentali e dalle Alpi centrali, a cavallo tra Austria, Germania, Liechtenstein, Italia, Slovenia, Svizzera e Ungheria.
La gran parte delle loro cime supera i 3.000 metri, alcune addirittura i 4.000 metri (ovviamente lì sono presenti ghiaccio e neve continui). Il Pizzo Bernina è l'unico monte che supera i 4.000 metri ma, a causa del cambiamento climatico in atto, che sta facendo aumentare la temperatura media della Terra, questo potrebbe modificare la sua altezza.
Ci sono, proprio per quest'altezza, alcuni importanti ghiacciai in tutta la catena montuosa che ricordiamo come i più famosi: Monte Bianco, Cervino e Monte Rosa.
La suddivisione delle Alpi orientali
Le Alpi orientali si suddividono in Alpi centro-orientali, Alpi nord-orientali e Alpi sud-orientali, e ancora in:
- Alpi noriche: le Alpi Noriche si estendono tra Italia e Austria, dal Passo del Brennero al Passo di Schober. Il nome deriva da Norico, regione che comprende parte dell'Austria, della Germania, della Slovenia e dell'Italia;
- Dolomiti: le Dolomiti sono anche chiamate i Monti pallidi e si estendono tra il Veneto, il Trentino, il Friuli e una piccola parte dell'Austria. Dal 2009 sono state dichiarate patrimonio dell'umanità;
- Alpi Carniche: le Carniche sono una sottosezione delle sud-orientali (le meno elevate) e comprendono Veneto, Friuli, Austria e Tirolo. Chiamate così per via della regione montuosa Carnia, invasa nel V secolo dai Carni, il popolo più forte di Venezia;
- Alpi Giulie: le Alpi Giulie sono anch'esse una sottosezione delle sud-orientali. Si estendono su due lati: il lato italiano e il lato sloveno. Hanno moltissime valli che le attraversano, come le Carniche, ma più estese: Val Canale, la Val Raccolana, la Val Resia, la Valle della Baccia, la Val Coritenza e la Valle di Planica, la Val Trenta, la Valle del Rio Lago, la Val Saisera e la Val Dogna;
- Caravanche: le Caravanche sono situate tra Austria e Slovenia, una piccola parte è anche italiana e in tutto si allungano per 120km. La loro cima più alta e famosa è la Hochstuhl. Essendo tra un territorio e l'altro, i due possono essere attraversati tramite il passo di Loibl (1379 m) che regala questa catena montuosa agli abitanti di Austria e Slovenia. Durante il viaggio tramite questo passo si possono notare le differenze di paesaggi: l'Austria più rocciosa e ripida mentre la Slovenia più fluviale e verde;
- Alpi Salisburghesi: le Alpi Salisburghesi riguardano Austria e Germania. Salisburgo è la città che ha dato il nome a questa catena alpina, la quale circonda questo paese;
- Alpi austriache: le Alpi austriache sono Alpi che si vedono in Austria e sopra le quali si estendono le Alpi italiane orientali;
- Prealpi di Stiria: le Prealpi sono una sezione delle Alpi che le dividono dalla Pianura padana, in questo caso la più elevata è l'Ameringkogel (2184 m). Le Prealpi di Stiria riguardano l'Austria, l'Ungheria e in parte la Slovenia;
- Prealpi Trivenete: le Prealpi Trivenete si suddividono a loro volta in Prealpi Venete, Prealpi Carniche e Prealpi Giulie;
- Carso: il Carso è un altopiano calcareo che va dal Friuli alla Slovenia, comprendendo anche la Croazia. Il Carso è noto soprattutto per essere stato, purtroppo, lo scenario della prima guerra mondiale, nello scontro tra austriaci e italiani. Oltre a ciò, il Carso rimanda alla parola carsismo: l'attività chimica che esercita l'acqua sulle rocce calcaree, operazione sia di dissoluzione sia di precipitazione e che quindi determina un preciso aspetto del suolo detto suolo carsico, caratterizzato, oltre che dalla presenza diffusa di rocce calcaree, anche di doline, inghiottitoi e da acqua che filtra facilmente in profondità nel sottosuolo.
Le Alpi occidentali invece sono costituite da: le Marittime, le Liguri, le Cozie e le Graie. Delle Alpi centrali fanno parte le Pennine, le Retiche, le Lombardi le Lepontine e le Orobie. Le Alpi centrali sono famose per i fiumi che le bagnano: l'Adige, il Brenta, il Piave, il Livenza e il Tagliamento.
Le caratteristiche delle Alpi
Le Alpi rappresentano la catena montuosa più alta e fredda d'Europa (tutta si estende per 1200km). Sono così importanti che grazie a loro abbiamo una tripartizione dell'Europa, in base alla quale si distinguono anche ambiente, clima, cibo ed evoluzione. La loro estensione è fatta ad arco e quindi per questo spesso si parla anche di Arco alpino.
Il territorio italiano è occupato da due catene: le Alpi e gli Appennini.
Le Alpi sono la divisione più ampia che l'Italia ha, mentre gli Appennini, per la loro posizione, dividono soltanto l'Italia in due e non l'Italia dall'Europa: tratto ligure-tirreno e tratto adriatico-ionico.
Le Alpi sono fondamentali per la loro altezza, in particolare ricordiamo che ospitano le vette più estese:
- il monte Bianco tra Italia e Francia (4807 m);
- il monte Rosa tra Italia e Svizzera (4637 m)
- il Cervino tra Italia e Svizzera (4478 m);
- il Finsterraarhorn in Svizzera (4274 m);
- la Jungfrau in Svizzera (4158m);
- il Monviso in Italia (3841 m).
Oltre ai monti, la catena gode anche della presenza di molta acqua, in particolare dei più importanti fiumi europei: il Rodano, il Reno, il Po, l’Adige, l’Inn, la Drava.
Infine, come detto prima, le valli svolgono un ruolo importante in questo insieme di altezze, in particolare ricordiamo: la valle di Susa, la valle d’Aosta, la Valtellina, la Val Camonica, la valle dell’Adige, la val Pusteria.
Quando si parla di clima, si deve comprendere che nell'arco alpino le temperature, ad eccezione di questi ultimi anni, arrivano al di sotto dello zero, specie se si parla di più di 1000 metri di altitudine. Ma non esiste solo ghiaccio e acqua: infatti sulle Alpi i venti periodici producono brezze che vengono nominate in maniera differente a seconda della valle che percorrono. La più famosa è sicuramente il phon, che ha provocato scioglimenti e distacco di valanghe.
In relazione alle temperature, sulla catena montuosa in questione nascono e crescono varie forme di flora e di fauna in base alle altezze:
- Oltre i 3000 metri si parla di muschi e licheni, oltre all'aquila che riesce a nidificare;
- Tra i 2000 e i 3000 metri invece troviamo erbe e arbusti, bovini e ovini pascola in primavera ed estate;
- Tra i 1500 e i 2000 metri ci sono le conifere ma si possono anche incontrare marmotte;
- Infine dai 1400 metri in giù si notano una flora e una fauna ricchissime come lepri, cervi, scoiattoli e boschi di latifoglie.
Per ulteriori approfondimenti sulle Alpi vedi anche qui
Domande da interrogazione
- Qual è la suddivisione delle Alpi orientali?
- Quali sono le caratteristiche principali delle Alpi orientali?
- Quali sono le principali vette delle Alpi e le loro altezze?
- Qual è l'importanza delle Alpi in Europa?
- Come varia la flora e la fauna sulle Alpi in base all'altitudine?
Le Alpi orientali sono suddivise in Alpi centro-orientali, Alpi nord-orientali e Alpi sud-orientali, con ulteriori suddivisioni come le Alpi Noriche, Dolomiti, Alpi Carniche, Alpi Giulie, Caravanche, Alpi Salisburghesi, Alpi austriache, Prealpi di Stiria, Prealpi Trivenete e il Carso.
Le Alpi orientali sono caratterizzate da cime che superano i 3.000 metri, con il Pizzo Bernina che supera i 4.000 metri. Sono presenti importanti ghiacciai e vette come il Monte Bianco, Cervino e Monte Rosa. Il cambiamento climatico potrebbe influenzare l'altezza di queste montagne.
Le principali vette delle Alpi includono il Monte Bianco (4807 m), il Monte Rosa (4637 m), il Cervino (4478 m), il Finsterraarhorn (4274 m), la Jungfrau (4158 m) e il Monviso (3841 m).
Le Alpi rappresentano la catena montuosa più alta e fredda d'Europa, estendendosi per 1200 km. Sono fondamentali per la tripartizione dell'Europa, influenzando ambiente, clima, cibo ed evoluzione. Inoltre, ospitano importanti fiumi europei come il Rodano, il Reno e il Po.
Oltre i 3000 metri si trovano muschi, licheni e l'aquila; tra i 2000 e i 3000 metri ci sono erbe, arbusti, bovini e ovini; tra i 1500 e i 2000 metri si trovano conifere e marmotte; sotto i 1400 metri si osserva una flora e fauna ricca con lepri, cervi, scoiattoli e boschi di latifoglie.