Concetti Chiave
- Il modello geocentrico, accettato dalla Chiesa fino al 1543, vedeva la Terra immobile al centro dell'universo con sfere cristalline concentriche e un dualismo tra mondo sovralunare e sublunare.
- Il modello eliocentrico di Copernico, influenzato dai pitagorici, pone il Sole al centro, con la Terra in movimento, semplificando i calcoli astronomici e mantenendo il dualismo ontologico aristotelico.
- Copernico pubblicò il suo modello, considerato un'ipotesi matematica, solo poco prima della sua morte, e inizialmente fu sottovalutato poiché mancavano prove empiriche.
- Tycho Brahe propose un modello intermedio con la Terra al centro e il Sole ruotante attorno ad essa, eliminando le sfere cristalline e introducendo il concetto di orbite.
- Keplero sviluppò ulteriormente l'idea di orbite, sostenendo che fossero ellittiche anziché circolari, sfidando ulteriormente il modello geocentrico tradizionale.
Il modello geocentrico
La rivoluzione astronomica introduce un nuovo modello cosmologico, cioè un nuovo modo di concepire il cosmo. Fino al 1543 il modello accettato e considerato valido dalla Chiesa era il modello geocentrico(aristotelico-tolemaico), era un sistema geocentrico e geostatico, cioè la Terra, ferma, al centro dell'universo; un sistema unico; un universo chiuso, cioè aveva un confine esterno, il cielo delle stelle fisse, ed era costituito da sfere concentriche cristalline in cui erano incastonati i pianeti. Inoltre, era diviso in due zone cosmiche: il mondo sovralunare (celeste) superiore, perfetto, immutabile e incorruttibile con un moto circolare eterno, costituito dall'etere; e il mondo sublunare (terrestre) inferiore, imperfetto, corruttibile e mutevole con un moto rettilineo con un inizio e una fine e costituito dai quattro elementi, acqua, terra, fuoco, aria. Questo modello era accettato dalla Chiesa perchè presentava il dualismo ontologico, perchè porre la Terra al centro significava porre l'uomo in una posizione privilegiata e anche perchè in un passo della bibbia Dio ordinò al Sole di fermarsi, e questo implicava che si muovesse, quindi non poteva essere al centro ma doveva esserci un altro centro, la Terra, intorno al quale esso ruotava.
L'eliocentrismo di Copernico
Questo modello fu sostituito dal modello eliocentrico (copernicano) elaborato la prima volta dai pitagorici, nelle scuole pitagoriche si studiava l'aritmetica, la geometria, la musica e l'astronomia. Essi, attraverso una serie di calcoli, notarono che il Sole era al centro dell'universo. Copernico riprese questa scoperta e affermò che dal punto di vista matematico entrambi i sistemi, geocentrico e eliocentrico, sono validi; ma dal punto di vista della natura quello eliocentrico, basato su meno calcoli, è più economico (semplice), in quanto la natura non procede in maniera complessa ma semplice e lineare. Questo è un sistema rivoluzionario perchè ribalta i rapporti tra Terra e Sole, cioè il Sole è al centro immobile, la Terra è un pianeta come gli altri che gira in duplice movimento, rotazione e rivoluzione, intorno al Sole e su se stessa, ed è centro di rotazione della Luna; e conservatore perchè conserva i caratteri aristotelici del dualismo ontologico. Questo modello, che verrà poi condannato con Galileo, al tempo di Copernico fu sottovalutato, poichè le teorie non erano dimostrate empiricamente. Quando Copernico era in fin di vita, l'opera fu pubblicata senza il suo consenso e in essa fu messa una prefazione anonima da un teologo luterano Osiander, che diceva che il modello eliocentrico non voleva spiegare la realtà ma era una ipotesi matematica.
Contributi di Tycho Brahe e Keplero
Ci furuno altri due scenziati-matematici che contribuirono alla rivoluzione astronomica: Tycho Brahe e Keplero.
Tycho elabora il modello thycolico, una via di mezzo tra eliocentrico e geocentrico, mantiene la Terra al centro, il Sole ruota introno alla Terra e diviene centro di rotazione degli altri pianeti. Inoltre, elimina le sfere cristalline, con lo studio delle comete, queste hanno una traiettoria trasversale rispetto alle sfere quindi se ci fossero le comete le perforerebbero; dimostra anche che i cieli non sono incorruttibili, poichè le comete sono un fenomeno passeggero (appaiono e scompaiono). Infine, Tycho sostituisce alle sfere il concetto di orbita, cioè un tracciato geometrico circolare immaginario non dotato di sostanza fisica. Keplero riprende questo concetto ma afferma che non sono circolari ma ellittiche.
Domande da interrogazione
- Qual era il modello cosmologico accettato prima del 1543?
- Qual è la principale differenza tra il modello geocentrico e quello eliocentrico?
- Perché il modello eliocentrico di Copernico era considerato rivoluzionario?
- Quali contributi hanno dato Tycho Brahe e Keplero alla rivoluzione astronomica?
- Come fu inizialmente percepito il modello eliocentrico di Copernico?
Prima del 1543, il modello cosmologico accettato era il modello geocentrico aristotelico-tolemaico, che poneva la Terra al centro dell'universo.
La principale differenza è che nel modello eliocentrico, il Sole è al centro dell'universo e la Terra ruota intorno ad esso, mentre nel modello geocentrico, la Terra è al centro e il Sole ruota intorno ad essa.
Era considerato rivoluzionario perché invertiva i rapporti tra Terra e Sole, ponendo il Sole al centro e la Terra come un pianeta in movimento, sfidando così la visione tradizionale.
Tycho Brahe propose un modello intermedio tra geocentrico ed eliocentrico e introdusse il concetto di orbita, mentre Keplero affermò che le orbite non erano circolari ma ellittiche.
Inizialmente, il modello eliocentrico di Copernico fu sottovalutato e considerato solo un'ipotesi matematica, poiché mancava di prove empiriche.