Concetti Chiave
- La rivoluzione astronomica ha segnato un cambiamento culturale fondamentale, permettendo la transizione dall'era antico-medievale a quella moderna, con una visione dell'universo più razionale e conoscibile.
- Il modello cosmologico greco-medievale, basato su Aristotele e Tolomeo, vedeva l'universo come unico, chiuso, finito e geocentrico, con la Terra immobile al centro.
- Copernico, con il suo modello eliocentrico, ha posizionato il Sole al centro dell'universo, mantenendo l'idea di un universo unico e chiuso, ma rivoluzionando il concetto di movimento planetario.
- Tycho Brahe propose un sistema cosmologico misto, dove i pianeti orbitano attorno al Sole, che a sua volta orbita intorno alla Terra, mantenendo quest'ultima al centro dell'universo.
- Keplero introdusse il concetto di orbite ellittiche per i pianeti, centrando il sistema solare sul Sole e attribuendo il movimento a forze fisiche, contribuendo a una visione più fisica e geometrica dell'universo.
Indice
Rivoluzione astronomica
La rivoluzione scientifica fu preceduta dalla rivoluzione astronomica. Fu resa possibile dall'affermarsi dell'idea secondo cui l'universo ha una struttura razionale, e perciò conoscibile. Questa rivoluzione fu un evento sia scientifico che filosofico.
Segnò una svolta culturale fondamentale per il passaggio dall'età antico-medievale a quella moderna. Trasformò profondamente la visione del mondo.
Vecchia concezione dell’universo
La cosmologia greco-medievale si si fondava sul modello dell’universo aristotelico-tolemaico. Secondo il modello elaborato da Tolomeo, che aveva finito per imporsi alla cultura ufficiale, l'universo degli antichi era:
Rivoluzione copernicana
Il primo a mettere in discussione tutto questo è Copernico, con la De revolutionibus orbium celestium del 1543, che considerava la dottrina tolemaica troppo complessa. Il nuovo modello astronomico da lui elaborato presenta il Sole al centro dell’universo, immobile. Attorno al Sole ruotano i pianeti, compresa la Terra, che ruota anche su sé stessa, originando il moto apparente degli astri.
Questa nuova visione del cosmo, pur essendo rivoluzionaria, non superava del tutto la vecchia immagine dell'universo. L’universo rimane unico, chiuso e limitato dalle stelle fisse.
Posizione di Tycho Brahe
Il filosofo Tycho Brahe fu l'ideatore del "sistema ticonico", ossia di un sistema cosmologico "misto" a metà strada fra i due opposti di Tolomeo e di Copernico. Affermava che i pianeti girano intorno al Sole. Tuttavia, anche il Sole a sua volta intorno alla Terra. Quest'ultima rimaneva al centro dell'universo.
Soperte di Keplero e le orbite dei pianeti
Giovanni Keplero posiziona al centro del mondo il Sole, che è l’immagine di Dio, da cui deriva la luce e la vita che animano il tutto. I pianeti, disposti intorno ad esso secondo un’armonia geometrica, si muovono secondo orbite non sono circolari, ma ellittiche, secondo forze puramente fisiche.
Intuizione filosofica-teologica di Bruno
Il filosofo Giordano Bruno ritiene che l'universo sia infinito, che la Terra non occupi la posizione centrale, poiché non esiste un centro dell'universo. Addirittura si possono prevedere altri pianeti, dove non si esclude ci possano essere altre creature viventi. Non esiste differenza sostanziale tra la zona sublunare e la zona sopralunare.
Domande da interrogazione
- Qual è stata l'importanza della rivoluzione astronomica nella storia della scienza?
- Come era concepito l'universo secondo la cosmologia greco-medievale?
- In che modo Copernico ha rivoluzionato la concezione dell'universo?
- Quali sono state le intuizioni di Giordano Bruno riguardo all'universo?
La rivoluzione astronomica ha segnato una svolta culturale fondamentale, trasformando profondamente la visione del mondo e preparando il terreno per la rivoluzione scientifica, grazie all'affermazione dell'idea di un universo razionale e conoscibile.
L'universo era visto come unico, chiuso, finito, geocentrico e qualitativamente differenziato in due zone cosmiche, con la Terra immobile al centro e sfere concentriche su cui erano incastonati i pianeti e le stelle.
Copernico ha proposto un modello eliocentrico, con il Sole al centro dell'universo e i pianeti, inclusa la Terra, che ruotano attorno ad esso, pur mantenendo l'idea di un universo unico e chiuso.
Giordano Bruno ha sostenuto che l'universo è infinito, senza un centro, e ha ipotizzato l'esistenza di altri pianeti con possibili creature viventi, eliminando la distinzione tra la zona sublunare e sopralunare.