antoiuo
Erectus
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Concetti Chiave

  • Kierkegaard è stato profondamente influenzato dalla severa educazione religiosa del padre, basata su colpa e sofferenza, che ha permeato la sua filosofia.
  • Le sue opere principali, come "Aut-aut" e "Timore e tremore", esplorano gli stadi dell'esistenza e i dilemmi esistenziali dell'uomo.
  • In "Aut-aut", Kierkegaard descrive modelli esistenziali distinti: estetico, etico e religioso, rappresentando scelte di vita fondamentali.
  • L'esistenzialismo di Kierkegaard si concentra sull'individuo e sulla soggettività della verità, in opposizione all'idealismo di Hegel.
  • La consapevolezza di sé può portare alla disperazione, ma Kierkegaard vede nella fede la via per superare questa condizione.

Indice

  1. Infanzia e formazione
  2. Opere principali
  3. Esistenzialismo e individualismo
  4. Stadi dell'esistenza
  5. Stadio estetico

Infanzia e formazione

➜Nacque a Copenhagen nel 1813;

➜Fu educato dal padre Michael, proveniente da una severa comunità religiosa protestante fondata su concetti come colpa, punizione e sofferenza che influenzarono tutta la sua filosofia;

➜Conseguì la laurea in teologia discutendo una tesi Sul concetto di ironia, in riferimento costante a Socrate;

➜Scrisse moltissime opere: filosofiche, religiose ma anche critiche letterarie, recensioni e discorsi;

➜Morì nel 1855, povero e ammalato.

Opere principali

Tra le opere più importanti troviamo:

-Aut-aut (1843) = analisi dei primi due Stati dell’esistenza;

-Timore e tremore (1843) = analisi del terzo stadio dell’esistenza;

-Il concetto dell’angoscia (1844) = l’angoscia e le sue cause;

-Briciole di filosofia (1844) = analisi dell’approccio soggettivo alla conoscenza;

-La malattia mortale (1849) = la disperazione uomo/sé stesso.

Esistenzialismo e individualismo

Kierkegaard fu uno dei maggiori rappresentanti dell’esistenzialismo, corrente filosofica dell’ottocento sviluppatasi in Germania e particolarmente in Francia. In opposizione all’idealismo, l’esistenzialismo poneva al centro l’esistenza del singolo individuo.

⤷Se per Hegel il singolo in quanto tale ha senso solo dentro universale, per Kierkegaard è vero l’esatto opposto = la sua attenzione è rivolta al cammino di vita del singolo.

Ne deriva che la verità non è oggettiva ma soggettiva nel senso che in essa ne va del soggetto, in quanto è decisiva per lui e per la sua esistenza.

Stadi dell'esistenza

Opera in cui Kierkegaard presenta e descrive i tre cammini di vita in cui trova espressione l'esistenza dell’uomo. Si tratta di tre modelli esistenziali inconciliabili tra cui l’uomo deve scegliere.

Stadio estetico

Stadio estetico= vita volta al soddisfacimento dei sensi (egocentrismo + individualismo). Il Don Giovanni di Mozart ne è la rappresentazione perfetta: gode dell’attimo, non sceglie e non si impegna, passa di esperienza in esperienza e ritiene la realtà noiosa.

*Tuttavia è uno stile di vita insoddisfacente: la notte si ripropone sempre, il piacere non basta mai.

Stadio etico = vita dedicata al dovere (scelta morale + responsabilità). Il marito è l’esempio calzante: sceglie di vivere in modo autentico, si assume delle responsabilità, si adegua all’universale.

*Tuttavia, la scelta etica risulta insufficiente davanti addio: l’individuo, infatti, giunge alla consapevolezza della propria natura limitata e il senso di colpa è irrimediabile. L’unica vera via sarà il pentimento = riconoscimento e la propria miseria, della propria impotenza e l’abbandono fiducioso a Dio.

Stadio religioso = vita

Abramo, che pur di obbedire all’ordine divino era disposto ad uccidere il figlio Isacco, raffigura la vera vita religiosa. La fede è paradosso e scandalo, una condizione precaria e terribile ma unica via per la felicità: abbandono totale alla religione.

Libertà di agire + inconsapevolezza circa la propria possibilità-> impotenza -> Angooscia

Ogni giorno si compiono delle scelte senza saperne le conseguenze, l’uomo comprende quindi di essere impotente rispetto al mondo e si sente angosciato.

capacità dell’uomo di rapportarsi a sé stesso -> consapevolezza di sé -> Disperazione

La disperazione ci fa morire in vita, ci potrei anticipare la morte mentre viviamo. La fede sostituisce la disperazione e la speranza e la fiducia in Dio.

Domande da interrogazione

  1. Dove è nato Soren Kierkegaard?
  2. Soren Kierkegaard è nato a Copenhagen nel 1813.

  3. Quali sono le opere più importanti di Kierkegaard?
  4. Le opere più importanti di Kierkegaard sono "Aut-aut", "Timore e tremore", "Il concetto dell'angoscia", "Briciole di filosofia" e "La malattia mortale".

  5. Qual è la corrente filosofica a cui Kierkegaard appartiene?
  6. Kierkegaard appartiene all'esistenzialismo, una corrente filosofica dell'ottocento sviluppatasi in Germania e particolarmente in Francia.

  7. Cosa rappresenta l'opera "Aut-aut" di Kierkegaard?
  8. L'opera "Aut-aut" di Kierkegaard presenta e descrive i tre cammini di vita in cui trova espressione l'esistenza dell'uomo.

  9. Qual è il rapporto tra l'uomo e sé stesso secondo Kierkegaard?
  10. Secondo Kierkegaard, l'uomo ha la capacità di rapportarsi a sé stesso, ma questa consapevolezza può portare alla disperazione. La fede sostituisce la disperazione e porta speranza e fiducia in Dio.

Domande e risposte

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