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Concetti Chiave

  • Marx ed Engels svilupparono il socialismo scientifico, basato su un'analisi rigorosa della società industriale, distinto dal socialismo utopistico.
  • La teoria centrale è la lotta di classe, un conflitto tra chi detiene i mezzi di produzione e chi cerca di conquistarli, esemplificata dalla rivoluzione francese.
  • La proprietà privata dei mezzi di produzione concentra la ricchezza nella borghesia, sfruttando il lavoro operaio e creando disuguaglianza sociale.
  • Marx sosteneva che il capitalismo è soggetto a crisi economiche periodiche, che peggiorano le condizioni di vita dei lavoratori.
  • La rivoluzione proletaria è vista come inevitabile, portando al potere operaio, all'abolizione della proprietà privata e a una società senza classi.

Indice

  1. Teoria socialista di Marx ed Engels
  2. Lotta di classe e rivoluzione
  3. Conflitto tra borghesia e proletariato
  4. Proprietà privata e sfruttamento
  5. Inevitabilità della rivoluzione

Teoria socialista di Marx ed Engels

La più importante teoria socialista del XIX secolo venne elaborata dai tedeschi Karl Marx (1818-1883) e Friedrich Engels (1820-1895). Secondo Marx ed Engels, la solidarietà e l'uguaglianza tra gli uomini sono aspirazioni realizzabili solo a partire da un'approfondita analisi, condotta scientificamente, della moderna società industriale.

Il socialismo elaborato da Marx ed Engels è stato per questo dagli storici definito "scientifico", per distingueròo dal cosiddetto socialismo "utopistico" di Fourier e Owen, che si proponeva di dare vita a una società più giusta ma senza tener conto delle tendenze reali dell'economia.

Lotta di classe e rivoluzione

Marx ed Engels esposero la loro teoria in numerose opere, tra cui il Manifesto del Partito comunista, scritto nel 1848. Al centro della storia, per Marx ed Engels, sta la lotta di classe, cioè il conflitto tra la classe che detiene i mezzi di produzione, e quindi il potere, a quella che aspira a conquistarlo. Così, il passaggio dalla società agricola feudale a quella industriale borghese è stato determinato dalla secolare lotta condotta dalla borghesia contro l'aristocrazia, lotta il cui momento culminante è stata la rivoluzione francese.

Conflitto tra borghesia e proletariato

Conquistando il potere economico e politico, la borghesia ha potuto creare la moderna società industriale, molto più sviluppata di quella feudale, che vedeva contrapposti nobili e servi della gleba. A sua volta, però, anche la società industriale ha generato un conflitto: quello tra borghesia e proletariato.

Proprietà privata e sfruttamento

Per Marx ed Engels, la proprietà privata dei mezzi di produzione (macchine, fabbriche) fa sì che la ricchezza sociale prodotta venga concentrata nelle mani di una ristretta classe, la borghesia capitalistica, che la ottiene attraverso lo sfruttamento del lavoro operaio. Mentre la borghesia si arricchisce sempre più, la classe operaia vive in condizioni prossime alla miseria. Non solo: secondo Marx il capitalismo è soggetto a periodiche crisi economiche che colpiscono soprattutto i lavoratori, che in queste fasi depressive vedono peggiorare ulteriormente le proprie condizioni di vita.

Inevitabilità della rivoluzione

Per queste ragioni, Marx giudicava inevitabili il conflitto tra borghesia e proletariato industriale e lo scoppio di una rivoluzione che avrebbe portato la classe operaia, divenuta la parte maggioritaria di ogni società industriale, a:

- conquistare il potere;

- abolire la proprietà privata dei mezzi di produzione, trasformandola in proprietà collettiva;

- realizzare una società senza classi, eliminando lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza tra il socialismo scientifico di Marx ed Engels e il socialismo utopistico di Fourier e Owen?
  2. Il socialismo scientifico di Marx ed Engels si basa su un'analisi scientifica della società industriale, mentre il socialismo utopistico di Fourier e Owen propone una società più giusta senza considerare le tendenze economiche reali.

  3. Qual è il ruolo della lotta di classe nella teoria di Marx ed Engels?
  4. La lotta di classe è centrale nella teoria di Marx ed Engels, rappresentando il conflitto tra la classe che detiene i mezzi di produzione e quella che aspira a conquistarli, come visto nel passaggio dalla società feudale a quella industriale.

  5. Perché Marx considerava inevitabile il conflitto tra borghesia e proletariato?
  6. Marx considerava inevitabile il conflitto a causa dello sfruttamento del lavoro operaio da parte della borghesia e delle crisi economiche periodiche del capitalismo, che peggiorano le condizioni di vita dei lavoratori, portando alla rivoluzione proletaria.

Domande e risposte

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