Concetti Chiave
- Il materialismo storico di Marx contrappone scienza reale e positiva all'ideologia, vista come una rappresentazione mistificante della realtà basata su interessi di classe.
- Secondo Marx, la storia è un processo materiale fondato sulla dialettica bisogno-soddisfacimento, dove il lavoro umano è il motore della civiltà e della cultura.
- La teoria di Marx afferma che le vere forze della storia sono socio-economiche e materiali, determinate dalle forze produttive e dai rapporti di produzione.
- Marx distingue tra struttura, composta da forze produttive e rapporti di produzione, e sovrastruttura, che comprende aspetti giuridici, politici e culturali di una società.
- Lo sviluppo storico è caratterizzato da un rapporto dialettico tra forze produttive e rapporti di produzione, portando a rivoluzioni sociali e al trionfo di nuove classi sociali.
Indice
Analisi dell'ideologia tedesca
Nell'opera “L'ideologia tedesca” Marx analizza insieme a Engels il valore della storia; il loro approccio storico-materialistico presuppone una contrapposizione tra “scienza reale e positiva” e “ideologia”. L'ideologia è una rappresentazione mistificante della realtà che deriva da specifici interessi di classe, che va combattuta con il sapere reale e scientifico. La scienza secondo Marx ha l'obiettivo di raggiungere un sapere oggettivo, non relativistico, delle condizioni storiche, sociali, politiche ed economiche. In quest'opera Marx finalmente risponde in modo scientifico e non ideologico al quesito che vede come soggetto l'umanità, spiega quindi cosa è l'umanità: è una specie evoluta, composta da individui associati, che combatte per la propria sopravvivenza. Di conseguenza la storia non è un evento spirituale, bensì un processo materiale fondato sulla dialettica bisogno-soddisfacimento. L'uomo ha iniziato a produrre da sé i mezzi per la propria sopravvivenza. L'azione dell'uomo, il lavoro, è quindi ciò determina il suo grado di civiltà e cultura, ed è ciò che lo rende umano. Il lavoro è, in altre parole, il motore della storia, il creatore di civiltà e di cultura e ciò attraverso cui l'uomo si rende tale.
Il materialismo storico di Marx
Il materialismo storico è quindi la teoria di Marx secondo cui le vere forze motrici della storia non sono di natura spirituale, bensì socio-economica e materiale.
La storia è costituita da due elementi che ne determinano lo sviluppo: le forze produttive e i rapporti di produzione. Le forze produttive sono gli elementi necessari al processo di produzione, quindi la forza lavoro, i mezzi di produzione e le conoscenze tecniche e scientifiche. Invece i rapporti di produzione sono i rapporti tra gli uomini nel corso della produzione,che regolano il possesso e l'impiego dei mezzi di lavoro e trovano la loro espressione giuridica nei rapporti di proprietà.
Struttura e sovrastruttura nella storia
Marx identifica quindi struttura e sovrastruttura, in cui la struttura è l'unione delle forze produttive e dei rapporti di produzione, che indicano il modo di produzione di un determinato periodo storico, il quale costituisce la struttura fondante di una determinata società. La sovrastruttura invece è l'insieme di rapporti giuridici, forze politiche, dottrine etiche, artistiche, religiose e filosofiche, ovvero espressioni più o meno dirette di determinati modi di produzione in una certa realtà storica.
Dialettica e rivoluzione sociale
La storia è caratterizza, secondo Marx, da uno sviluppo dialettico, la cui legge è determinata ancora una volta dal rapporto tra forze produttive e rapporti di produzione. Le forze produttive si sviluppano più rapidamente dei rapporti di produzione, determinando le fasi di conflitto. Infatti i rapporti di produzione si mantengono soltanto fino a quando favoriscono le forze produttive corrispondenti, e vengono distrutti quando si convertono in ostacoli. È per questo che la dialettica tra i due elementi genera un'epoca di rivoluzione sociale. Le nuove forze produttive sono sempre incarnate da una nuova classe in ascesa, mentre i vecchi rapporti di proprietà sono incarnati da una classe dominante al tramonto. Di conseguenza lo scontro è inevitabile, e trionfa sempre la nuova classe, che riesce a imporre la propria maniera di produrre e di distribuire la ricchezza, nonché la propria specifica visione del mondo.
Conflitto tra classi e capitalismo
Marx utilizza le formazioni economico-sociali della storia per dimostrare questa legge, soprattutto utilizza come esempio lo scontro aperto tra la borghesia e l'aristocrazia nella Francia del 700.
Ma nonostante la fabbrica sia di un capitalista, nella fabbrica lavorano i salariati, perciò la fabbrica produce ricchezza soltanto grazie al lavoro di questi ultimi, ed essendo sociale la produzione della ricchezza, anche la sua distribuzione lo deve essere. In conclusione il capitalismo porta in sé come esigenza dialettica il socialismo. La dialettica dello sviluppo storico è quindi concepita empiricamente e scientificamente osservabile, il cui soggetto non è lo Spirito, come sosteneva Hegel, ma la struttura delle classi sociali, e le opposizioni che vi si formano non sono astratte, bensì concrete e determinate.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo dell'ideologia secondo Marx?
- Come Marx definisce l'umanità nella sua analisi?
- Quali sono le vere forze motrici della storia secondo il materialismo storico di Marx?
- Cosa costituisce la struttura e la sovrastruttura nella teoria di Marx?
- Come si sviluppa la dialettica storica secondo Marx?
Secondo Marx, l'ideologia è una rappresentazione mistificante della realtà che deriva da specifici interessi di classe e va combattuta con il sapere reale e scientifico.
Marx definisce l'umanità come una specie evoluta composta da individui associati che combattono per la propria sopravvivenza, e la storia come un processo materiale fondato sulla dialettica bisogno-soddisfacimento.
Le vere forze motrici della storia, secondo il materialismo storico di Marx, sono di natura socio-economica e materiale, non spirituale.
Nella teoria di Marx, la struttura è l'unione delle forze produttive e dei rapporti di produzione, mentre la sovrastruttura è l'insieme di rapporti giuridici, forze politiche, dottrine etiche, artistiche, religiose e filosofiche.
La dialettica storica si sviluppa attraverso il conflitto tra le forze produttive e i rapporti di produzione, con le forze produttive che si sviluppano più rapidamente, portando a fasi di conflitto e rivoluzione sociale.