Concetti Chiave
- Friedrich Nietzsche è una figura centrale nel pensiero occidentale, noto per sfidare la tradizione filosofica e distruggere il concetto di razionalità dominante.
- La nascita della tragedia esplora la dicotomia tra gli impulsi apollineo e dionisiaco, con una critica alla prevalenza del razionalismo socratico nella cultura occidentale.
- La gaia scienza introduce la teoria della morte di Dio, una critica radicale delle credenze religiose e morali, aprendo la strada alla creazione di nuovi valori.
- Così parlò Zarathustra presenta l'idea del superuomo, un individuo capace di superare i limiti dei vecchi valori, e sviluppa il concetto dell'eterno ritorno.
- Il nichilismo di Nietzsche distingue tra una fase distruttiva dei vecchi valori e un nichilismo completo che cerca di creare nuove possibilità post-declino.
Indice
Infanzia e carriera accademica
➜Nacque nel 1844 a Röcken;
➜Dopo la morte del padre, nel 1850, la famiglia si trasferì a Naumburg;
➜Nel 1869 ottenne la cattedra di lingua e letteratura greca a Basilea e strinse amicizia con il musicista Wagner (quest’ultima si andò affievolendo a causa delle nuove influenze culturali);
Viaggi e problemi di salute
➜Vittima frequente di emicrania e i disturbi alla vista, nel 1879, rinunciò all’insegnamento per viaggiare tra Svizzera, Italia e Francia;
Conflitti familiari e ultimi anni
➜Il rapporto con la sorella e la madre diventò sempre più conflittuale, in particolar per l’antisemitismo e la vicinanza a Wagner del cognato;
➜Nel frattempo Nietzsche si trasferì a Torino dove soffri di squilibri mentali;
➜Venne poi ricoverato per malattie nervose a Basilea;
➜Dopo la morte della madre, la sorella ottenne la custodia e fondò un archivio a Weimar per gestire le opere del fratello;
➜Nietzsche morì il 25 agosto 1900.
Influenza e distorsione del pensiero
Nietzsche rappresenta un punto di non ritorno nel pensiero occidentale:
-sfido la tradizione filosofica;
-distrusse la razionalità sulla quale si basava il mondo.
La filosofia di Nietzsche ha subito una deformazione propagandistica a favore della cultura nazifascista: artefice di ciò fu la sorella Elisabetta, che raccolse appunti inediti e aforismi ricostruendoli al fine di diffondere un’immagine palingenetica dell’umanità.
⤷Le interpretazioni nazifasciste furono poi contestate nel secondo dopoguerra.
Fase giovanile e opere principali
Le opere vengono convenzionalmente diviso in quattro fasi, ovvero quattro tappe transitorie di un pensiero in cambiamento:
1-Fase giovanile, periodo Wagneriano-Schopenhaueriano
Opere:
La nascita della tragedia (1872)
Considerazioni inattuali (1873-1876)
La filosofia nell’epoca tragica dei greci (1873)
Quest’opera, scritta sotto forma di trattato, comprende gli studi filosofici, estetici e teorici sulla cultura greca. In particolare, lo scritto presenta l’evoluzione della tragedia greca, specchio di una società e dei suoi valori.
Distingue due spiriti dalla cui evoluzione si sarebbe sviluppato l’ideale greco di perfezione:
-apollineo = simbolo di ordine, illusione, razionalità e armonia che nasconde l’impulso vitale;
-dionisiaco = simbolo di caos, disarmonia e istinto che abbraccia la forza tragica.
In un primo momento i due impulsi vivevano separati e opposti; nell’età della tragedia attica (di Sofocle ed Eschilo), invece, si armonizzarono tra loro fino a raggiungere un perfetto accoppiamento.
Nel corso dei secoli lo spirito apollineo ha prevalso sul dionisiaco, soprattutto con l’avvento della filosofia socratica da cui nasce la cultura occidentale e che rappresenta al contempo il suo fallimento.
Così come le tragedie Euripidee non presentano il coro, emblema di tensione e di impulsione, allo stesso modo il mondo occidentale (Socrate, cristianesimo, Kant…) antepone il raziocinio alla vitalità irragionevole umana.
La vita per Nietzsche è dolore, incertezza, errore; due atteggiamenti sono possibili:
1- la fuga (ascesi)
2- l’accettazione (superomismo)
*da ciò discende il problema nei rapporti tra Nietzsche e Schopenhauer
Nelle 4 opere che compongono le Considerazioni inattuali, il filosofo auspica la rinascita della cultura tragica e critica la cultura contemporanea.
Nella seconda delle quattro, Nietzsche si schiera contro lo storicismo e lo storiografismo che secondo lui indeboliscono l’uomo e distingue, invece, tre tipi di storia:
-storia monumentale = idolatra il passato per cercarvi modelli e maestri ma ne cancella alcune parti allo scopo di abbellirlo;
-storia antiquaria = guarda al passato con fedeltà e porta l’uomo a sentirsi figlio di una tradizione, ostacolando il cambiamento;
-storia critica = critica e condanna il passato al punto di volerlo rinnegare, dimenticando che l’uomo è frutto delle scelte delle precedenti generazioni.
⤷Ognuna presenta aspetti positivi e negativi, ed è per questo che devono essere sapientemente integrate tra loro.
2-Fase del mattino, periodo illuministico o genealogico
Opere:
Umano, troppo umano (1878-1880)
Aurora (1881)
La gaia scienza (1882)
Periodo caratterizzato dalla scrittura aforistica e dal ripudio dei maestri di un tempo (rottura con Wagner e Schopenhauer); viene definita:
-illuminista= per l’impegno nel criticare la cultura tramite la scienza, un metodo di pensiero volto all’emancipazione degli errori;
-genealogico = deriva dall’idea che per svelare la natura di una convinzione bisogni ricostruirne il processo;
-del mattino = propone di svegliarsi e scardinare il sistema di valori attuali occidentali.
⤷simbolo di questo periodo è il viandante, spirito libero che grazie alla scienza riesce a liberarsi del passato.
La critica della morale e della metafisica trova l’espressione più compiuta nella teoria della morte di Dio.
⤷simbolo di una prospettiva oltremondana + personificazione delle credenze metafisiche e religiose che danno senso alla vita
Gli uomini per poter sopravvivere hanno dovuto convincere sé stessi che il mondo è qualcosa di logico, in nome di un cosmo ordinato e benefico; secondo Nietzsche, invece, le religioni e le metafisiche sono menzogne millenarie.
Dio è la più antica delle bugie visuali, nata dalla paura dell’uomo di fronte all’essere.
L’autore drammatizza il messaggio della morte di Dio con l’annuncio di un “folle uomo” (parallelismo con l’episodio dove Gesù viene descritto come “fuori di sé”)
⤷Dove se n’è andato Dio?- gridò - Ve lo voglio dire! Siamo stati noi ad ucciderlo.
Nietzsche intende l’abbandono della fede cristiana e di tutti i valori morali e teologici che essa comporta: in questo annullamento giace la possibilità di rimuovere e ricreare nuovi valori per rendere libero l’uomo, grazie a un nuovo modo di porsi al mondo.
La morte in realtà è di tutti gli Dei:
-critica in particolare l'ebraismo, la prima religione monoteista;
-critica anche le glorificazioni atee, come il comunismo, che venerano un qualcosa al di fuori dell’uomo.
Il crollo degli assoluti è un mare aperto di possibilità.
⤷La morte di Dio coincide con la nascita del superuomo.
Così parlò Zarathustra e superuomo
Opera: Così parlò Zarathustra (1883)
L’opera è un un poema in prosa, caratterizzato da un tono profetico e da immagini e parabole; i temi di base sono:
-l’eterno ritorno;
-il superuomo.
In questa fase si raggiunge la consapevolezza e si prospettano due possibilità: l’ultimo uomo e il superuomo. Zarathustra, fondatore del zoroastrismo, viene eletto come profeta che riconosce l’errore della morale e scende tra gli uomini ad annunciare l’avvento del superuomo*.
*colui che è capace di creare nuovi valori e rapportarsi alla realtà, irriducibile ai modelli del passato. Il prefisso “uber” di ubermensch si può tradurre anche con “oltre” per indicare un uomo oltre l’uomo
Nel primo discorso, intitolato Delle 3 metamorfosi, si assiste alla genesi del superuomo:
-cammello = l’uomo che porta i pesi della tradizione;
-leone = l’uomo che si libera dai fardelli etici;
-fanciullo = l’uomo che incarna l’oltre uomo e deve ricostruire un sistema di valori fondati sullo spirito dionisiaco.
Nel discorso intitolato La visione e l’enigma, Zarathustra esprime la teoria dell’eterno ritorno = il tempo è circolare e si ripete incessantemente uguale (visione ciclica del tempo opposta a quella rettilinea di tipo Cristiano-moderno)
⤷Zarathustra, seguito da un nano (simbolo delle bruttezze della civiltà occidentale) giunge ad una porta sulla quale è scritto “attimo” da cui si diradano due sentieri che portano al passato o al futuro. Zarathustra chiede al nano se queste due strade siano destinate a contraddirsi in eterno, oppure no. In risposta il nano allude alla circolarità del tempo. Da qui il profeta ha una visione e vede un pastore (l’uomo) che, inizialmente attaccato dal serpente (emblema del circolo), riesce a sconfiggerlo trasformandosi in una creatura luminosa (il superuomo).
Critica della morale e nichilismo
Opere:
Al di là del bene e del male (1886)
Genealogia della morale (1887)
Crepuscolo degli idoli (1888)
Le opere dell’ultimo periodo sono dominate dalla critica della morale e del cristianesimo e si propongono di distruggere le credenze dominanti per creare un nuovo pensiero.
Il primo passo da compiere è mettere in discussione la morale attraverso un’analisi genealogica.
In un primo momento la morale era improntata ai valori vitali della potenza e della forza, espressi dai guerrieri (morale dei signori); in un secondo momento la casta invidiosa dei sacerdoti, piena di risentimento verso i guerrieri, arrivò a creare la morale del perdono, dell’abnegazione e del sacrificio (morale degli schiavi).
⤷trasvalutazione dei valori: nuovo modo di rapportarsi ai valori
Nietzsche identificò la volontà di potenza con la vita stessa, intesa come forza espansiva che spinge l'uomo ad auto affermarsi. Ciò è possibile grazie all'arte, una forza creatrice suprema, e all'amor fati, l'accettazione non passiva dell'eterno ritorno volta alla creazione dei valori.
Nell’ultimo periodo emerse anche il nichilismo, la situazione di sgomento e vuoto dell’uomo moderno e contemporaneo che non crede più nei valori della verità, del bene ecc.
Distingue:
-nichilismo incompleto che distrugge i vecchi valori ma non ne crea di nuovi;
-nichilismo completo che prevede un atteggiamento attivo ed estatico per creare nuove possibilità dopo l'annientamento e il declino dei valori.
Domande da interrogazione
- Quando è nato Friedrich Nietzsche?
- Quali sono le opere principali della fase giovanile di Nietzsche?
- Cosa rappresenta la morte di Dio secondo Nietzsche?
- Quali sono i temi principali trattati in "Così parlò Zarathustra"?
- Cosa significa il nichilismo secondo Nietzsche?
Friedrich Nietzsche è nato nel 1844.
Le opere principali della fase giovanile di Nietzsche sono "La nascita della tragedia", "Considerazioni inattuali" e "La filosofia nell'epoca tragica dei greci".
Secondo Nietzsche, la morte di Dio rappresenta la fine delle credenze metafisiche e religiose che danno senso alla vita.
I temi principali trattati in "Così parlò Zarathustra" sono l'eterno ritorno e il concetto del superuomo.
Il nichilismo, secondo Nietzsche, è la situazione di sgomento e vuoto dell'uomo moderno e contemporaneo che non crede più nei valori della verità, del bene, ecc.