Concetti Chiave
- La filosofia greca è strettamente legata all'arte, religione e condizioni sociopolitiche del tempo, riflettendo la libertà e la democrazia emergenti.
- I poemi omerici, come l'Iliade e l'Odissea, influenzarono profondamente la cultura greca, ponendo le basi per la nascita della filosofia attraverso l'armonia e la ricerca delle cause.
- Omero presenta la realtà nella sua interezza, unendo dèi e uomini, guerra e pace, e tutti i valori fondamentali, similmente alla visione filosofica della vita.
- La Teogonia di Esiodo ha contribuito alla cosmologia filosofica, trasformando miti in spiegazioni razionali sull'origine dell'universo.
- Concetti come la giustizia e il limite, espressi da poeti greci, hanno influenzato profondamente la filosofia etica e politica greca.
Indice
L'arte e la filosofia
Tutti gli studiosi sono concordi nel ritenere che per poter capire la filosofia di un popolo e di una civiltà è necessario far riferimento all’arte, alla religione, alle condizioni sociopolitico di tale popolo. Infatti, la grande arte tende a raggiungere in maniera mitica e fantastica, ossia mediante l’intuizione e l’immaginazioni, obiettivi che sono propri della filosofia. Inoltre, la religione, in modo analogo, cerca di raggiungere tramite rappresentazioni non concettuali e tramite la fede alcuni obiettivi che la filosofia cerca di raggiungere con la ragione e con i concetti. A conferma di questo concetto possiamo ricordare che Hegel fa dell’arte, della religione e della filosofia le tre categorie dello Spirito assoluto. Di particolare importanza sono anche le condizioni sociali, economiche e politiche che spesso condizionano la nascita e lo sviluppo di determinate idee. Nel mondo greco, tale situazione creò le prime forme di libertà istituzionalizzata e di democrazia che resero possibile il nascere della filosofia che trova le sue condizioni di esistenza nella libertà.
L'influenza dei poemi omerici
In Grecia, prima della nascita del pensiero filosofico, l’educazione e la formazione spirituale dell’uomo erano affidate ai poeti. Per questo motivo, la prima grecità era intimamente legata dal punto di vista educativo e spirituale ai poemi di Omero, all’Iliade e all’Odissea. Questi due poemi esercitarono sul popolo greco lo stesso influsso che la Bibbia, in qualità di testo sacro, ebbe sul popolo ebreo. Bisogna sottolineare che i due poemi omerici contengono alcune peculiarità che li differenziano dai poemi che stanno all’origine di altri popoli e della loro civiltà oltre ad alcuni caratteri dello spirito greco che risulteranno essenziali per la nascita della filosofia. I poemi omerici sono ricchi di immagini, di situazioni e di eventi fantastici; tuttavia, solo molto raramente cadono nel mostruoso o nel deforme come invece succede presso i popoli primitivi. Questo sta a significare che l’immaginazione di Omero è strutturata secondo il principio dell’armonia, della misura e della proporzione, tutti principi che la filosofia definisce come ontologici e che quindi riguardano la conoscenza dell’essere. Inoltre, in Omero è costantemente presente l’arte della motivazione, cioè la ricerca della ragione delle cose che in filosofia si traduce nella ricerca della “causa”, del “principio” e del “perché” ultimo delle cose. Infatti, il poeta non si limita mai a narrare una serie di fatti, ma ne ricerca sempre la ragione e ogni evento o comportamento ha sempre la sua motivazione psicologica o il suo motivo o il suo principio di ragion sufficiente cioè Il principio secondo il quale, per colui che conosca abbastanza bene le cose, si può dare una ragione che da sola sia sufficiente a spiegare una realtà di fatto.
La realtà nei poemi omerici
Un altro carattere dell’opera omerica è quello di cercare di presentare la realtà nella sua interezza, anche se in forma mitica.
Infatti, sono presenti gli dèi e gli uomini, il cielo e la terra, la guerra e la pace, l’odio e l’amicizia, il bene e il male, cioè tutti i valori su cui si regge la vita dell’uomo. Un esempio ci è fornito dallo scudo di Achille che rappresenta “tutte le cose”. La realtà viene così rappresentata nella sua totalità come fa la filosofia. Il tema classico del pensiero filosofico greco è quello della posizione dell’uomo nell’universo che è anche quello che è sempre presente nei poemi omerici.
La teogonia di Esiodo
Per i Greci f occupò un posto di rilievo anche la Teogonia di Esiodo. Che traccia una sintesi di tutto il materiale preesistente, cioè l'insieme dei miti che illustrano l'origine e la discendenza degli dèi, condizionato da un forte antropomorfismo. Dato che molti dei coincidono con le parti dell’universo, la teogonia si fa cosmogonia, cioè spiegazione mitico-poetica e fantastica della genesi dell’universo e di tutti i fenomeni ad esso connessi, partendo dal Caos originario. Questo poema spiana la strada alla cosmologia filosofica che ricorrendo non alla fantasia, ma alla ragione, intende cercare il “principio primo”, da cui tutto è generato.
L'etica filosofica greca
Sia Esiodo con l’altra opera, Le opere e i giorni, e soprattutto tanti poeti successivi, impressero nella mentalità greca molti principi di notevole importanza per la costituzione dell’etica filosofica e in generale del pensiero filosofico antico. La giustizia viene esaltata come il valore supremo e il concetto di giustizia occupa un posto centrale in Solone. Inoltre, in Platone, la giustizia diventa un concetto etico politico e soprattutto ontologico. Un altro concetto fissato dai poeti lirici greci che si ritrova nella filosofia e quello del limite, cioè della giusta misura. Infatti, Archiloco scrive: “E gioisci delle gioie e addolorati dei mali, ma non troppo”. Infine, è necessario ricordare che sul tempio di Delfi, dedicato ad Apollo, era incisa la sentenza “Conosci te stesso”; essa diventò molto famosa fra i Greci fino a diventare il motto del pensiero di Socrate e il concetto del sapere filosofico greco fino agli ultimi pensatori neoplatonici
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della letteratura greca nella formazione della filosofia classica?
- In che modo i poemi omerici differiscono da quelli di altre civiltà?
- Qual è l'importanza della Teogonia di Esiodo nella filosofia greca?
- Come viene trattato il concetto di giustizia nella filosofia greca?
- Qual è il significato della sentenza "Conosci te stesso" nel contesto filosofico greco?
La letteratura greca, in particolare i poemi omerici, ha fornito una base educativa e spirituale che ha influenzato profondamente la nascita della filosofia classica, grazie alla sua ricerca di armonia, misura e motivazione.
I poemi omerici si distinguono per la loro ricchezza di immagini e situazioni fantastiche che raramente cadono nel mostruoso, seguendo principi di armonia e proporzione, essenziali per la filosofia.
La Teogonia di Esiodo sintetizza miti sull'origine degli dèi e dell'universo, preparando il terreno per la cosmologia filosofica che cerca il "principio primo" attraverso la ragione.
La giustizia è esaltata come valore supremo, centrale nel pensiero di Solone e Platone, dove assume un significato etico-politico e ontologico.
La sentenza "Conosci te stesso", incisa sul tempio di Delfi, divenne il motto del pensiero di Socrate e un concetto fondamentale del sapere filosofico greco.