
Siamo nel pieno dell’anno scolastico e con il perdurare dell’emergenza sanitaria da Covid 19 il Ministero dell’Istruzione ha dovuto elaborare nuovi scenari per garantire l’erogazione della didattica e lo stesso sta facendo per quanto riguarda le modalità di svolgimento degli esami di fine ciclo. Lo scorso anno, ad esempio, gli alunni iscritti al terzo anno della scuola media non hanno potuto svolgere le prove in presenza e il tradizionale esame è stato sostituito da una sola prova orale da sostenere a distanza. Per quanto riguarda l'esame di terza media 2021 ancora non è stata data comunicazione da parte del MI sulle modalità di svolgimento, nel frattempo ecco un recap di come si è svolto lo scorso anno e cosa ha detto fino ad ora la ministra Azzolina a riguardo.
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Esami di terza media 2021: sarà come lo scorso anno?
Sono ancora tanti i dubbi sulla tipologia delle prove che dovranno affrontare gli alunni al terzo anno della scuola secondaria di primo grado. Dopo l’emergenza sanitaria da Covid 19 e le conseguenti misure per contrastare la diffusione del virus, infatti, la didattica ha avuto diverse fasi, in presenza e in dad, a seconda del colore della regione. Ma come si svolgerà l’esame di terza media? Saranno riconfermate le stesse modalità dello scorso anno oppure si ritornerà alla modalità tradizionale pre-pandemia? In assenza di notizie certe, che potrebbero, il condizionale è d'obbligo, giungere entro la fine di gennaio insieme a quelle riguardanti l'esame di maturità, vediamo insieme come sarebbe l’esame se si seguissero le stesse modalità dello scorso anno. In via del tutto eccezionale, gli studenti “licenziati” lo scorso anno hanno presentato in collegamento video con tutti i docenti del Consiglio di classe una tesina multidisciplinare precedentemente accordata con gli stessi. In teoria, i docenti non potevano interrogare o fare domanda sui programmi studiati durante l’anno scolastico ma limitarsi ad approfondire le tematiche presentate nel percorso interdisciplinare. Come anticipato, la discussione del percorso avveniva in collegamento video e doveva avere la durata di circa 15 minuti per alunno. Durante il colloquio, infine, le famiglie potevano assistere senza essere presenti nell’inquadratura della fotocamera ma non potevano intervenire o interferire con la prova.
Esami di terza media 2021: cosa dice il Ministero dell’Istruzione
Nel frattempo il ministero dell’Istruzione è a lavoro per studiare la soluzione più in linea con le esigenze degli alunni e con l’andamento epidemiologico. In una storia pubblicata sul profilo ufficiale del ministero, ad ogni modo, la ministra Azzolina ha anticipato che, come nel caso delle superiori, daranno “quanto prima tutte le informazioni utili, come ogni anno”. Ciò che bisogna fare ora è dunque dedicarsi interamente allo studio e aspettare le comunicazioni ufficiali da viale Trastevere, sede del Ministero, che noi di Skuola.net riporteremo puntualmente sul nostro portale e sui nostri social.