Esame di terza media 2021 in presenza, come si svolgerà e le regole di sicurezza

L’esame di terza media 2021 quest’anno, a differenza dell’anno 2020, si svolgerà in presenza, ma sarà pur sempre ridotto, e quindi non vedrà lo svolgersi degli scritti, bensì gli studenti dovranno superare solamente la prova orale. Dunque molta apprensione gira attorno alle misure di sicurezza che andranno osservate in sede d’esame, soprattutto perché questo sarà il primo anno dall’inizio della pandemia, che gli studenti delle scuole medie potranno sostenere in presenza il proprio colloquio d’esame davanti alla commissione che andrà poi a giudicarli. Scopriamo quindi insieme come si svolgerà l’orale di terza media e quali saranno le regole di sicurezza da seguire.

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Esame di terza media 2021: come sarà il colloquio?

L’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, vale a dire delle scuole medie, si svolgerà in presenza, come già anticipato, nel periodo compreso tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2021. L’Esame prevede una prova orale che partirà dalla discussione di un elaborato su una tematica che è stata assegnata a ciascuna alunna e ciascun alunno dal Consiglio di classe entro lo scorso 7 maggio. L’elaborato sarà poi trasmesso dagli alunni al Consiglio di classe entro il prossimo 7 giugno. Questo elemento sarà quindi molto importante all’interno dell’esame, e dovrà quindi essere un prodotto originale e coerente con la tematica assegnata dal Consiglio di classe. Potrà essere realizzato sotto forma di testo scritto, presentazione multimediale, filmato, produzione artistica o tecnico-pratica. Nel corso della prova orale saranno poi accertati i livelli di padronanza della lingua italiana, delle competenze logico matematiche, delle competenze nelle lingue straniere e delle competenze in Educazione Civica. La valutazione finale sarà espressa con votazione in decimi. Sarà possibile ottenere la lode.

Esame di Terza Media 2021: quali saranno le misure di sicurezza da seguire?

Il Ministero dell’Istruzione ha da poco diffuso il Protocollo di Intesa per lo svolgimento in sicurezza tra il Ministero dell’Istruzione e le Organizzazioni Sindacali, siglato la scorsa settimana che riguarda sia l’esame di terza media 2021 sia l’esame di Maturità di quest’anno. Sono sostanzialmente confermate le misure previste nel Protocollo d’Intesa 2019-2020 che però riguardavano solo l’esame di Maturità, mentre quest’anno sono estese anche all’esame di Terza Media. Ecco le più importanti:

• Sarà necessario mantenere sempre due metri di distanza fra candidato e commissione,
• Studentesse e studenti potranno avere un solo accompagnatore,
• Il calendario di convocazione dovrà essere comunicato preventivamente sul sito della scuola e con mail al candidato tramite registro elettronico con verifica telefonica dell’avvenuta ricezione,
• Il candidato dovrà presentarsi a scuola 15 minuti prima dell’orario di convocazione previsto e dovrà lasciare l’edificio scolastico subito dopo l’espletamento della prova,
• All’atto della presentazione a scuola il candidato e l’eventuale accompagnatore dovranno produrre un’autodichiarazione che attesti assenza di sintomatologia respiratoria o di febbre superiore a 37.5°C nel giorno di espletamento dell’esame e nei tre giorni precedenti; di non essere stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni; di non essere stato a contatto con persone positive, per quanto di loro conoscenza, negli ultimi 14 giorni,
• Si dovrà indossare la mascherina, ma non una qualsiasi mascherina: dovrà essere di tipo chirurgico. Non potranno, dunque, secondo il parere espresso anche dal Comitato tecnico scientifico, essere utilizzate mascherine di comunità ed è sconsigliato, da parte degli studenti, l’utilizzo prolungato delle mascherine FFP2,
• La scuola deve rendere disponibili prodotti igienizzanti per i candidati e il personale della scuola, in più punti dell’edificio scolastico e, in particolare, per l’accesso al locale destinato allo svolgimento della prova d’esame per permettere l’igiene frequente delle mani,
• L'aula destinata allo svolgimento dell’esame di stato dovrà prevedere un ambiente sufficientemente ampio che consenta il distanziamento di seguito specificato, dotato di finestre per favorire il ricambio d’aria; l’assetto di banchi/tavoli e di posti a sedere destinati alla commissione dovrà garantire un distanziamento – anche in considerazione dello spazio di movimento – non inferiore a 2 metri,
• È opportuno che la scuola preveda percorsi dedicati di ingresso e di uscita in modo da prevenire il rischio di interferenza tra i flussi in ingresso e in uscita.

Come sarà l'esame di terza media? Ecco un video-promemoria!