Antonio Marchetta
di Antonio Marchetta
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l'esame di terza media in 10 punti

Si avvicinano gli esami di terza media e tra gli alunni si moltiplicano i dubbi circa lo svolgimento della prova orale; c’è chi è più spensierato e vive tale tappa quasi come un lascia passare al godimento dell’estate e chi invece, una volta seduto difronte i professori, si preoccupa che dimenticherà quanto studiato e trattato nell’elaborato o magari ha paura che verrà interrotto dagli insegnanti durante l’esposizione della tesina per ricevere quesiti che mai avrebbe immaginato gli sarebbero stati chiesti.

Approfondimenti:

Le fasi dell’esame di terza media 2021

  • L’assegnazione della tematica della tesina o elaborato da parte del consiglio di classe, quindi i vostri insegnanti, a ciascuno studente. Fase già archiviata in quanto la scadenza era prevista per il 7 maggio scorso;
  • Collaborazione tra alunni e professori per la realizzazione dell’elaborato e della sua forma: scritta, multimediale, mappa, filmato etc; ciò sta avvenendo in questi giorni;
  • Consegna ai professori da parte degli studenti del proprio elaborato; ancora qualche settimana alla data ultima, 7 giugno;
  • Calendario d’esami a cura dei docenti e del dirigente scolastico; in parecchie scuole è già stato predisposto;
  • Scrutini finali che sanciranno la vostra ammissione o non ammissione all’esame orale, con l’attribuzione del voto in decimi;
  • Vero e proprio svolgimento della prova a partire dalla presentazione della tesina;
  • Valutazione finale a cura della Commissione e affissione successiva dei tabelloni/risultati.

La prova orale di esame terza media 2021: quali domande?

Quest’anno, 2021, l’esame si svolgerà in presenza tra il termine delle lezioni ed il 30 giugno. Ogni singola scuola, nella sua autonomia organizzativo-didattica, stabilisce i giorni in cui espletare gli esami. La circolare che permette agli studenti di conoscere quando verrà svolto il colloquio dovrebbe già essere stata emanata dall’istituto di appartenenza.
La prova orale - superata la quale consentirà agli studenti di conseguire il diploma di scuola secondaria di primo grado - ha l’obiettivo di valutare le capacità dell’alunno di:
  • Argomentazione [competenza nell’esporre in maniera articolata, coerente e fluida quanto trattato nell’elaborato];
  • Risoluzione dei problemi [gli insegnanti potrebbero chiedervi di risolvere piccoli quesiti matematici oppure mettervi difronte metaforicamente ad una situazione complessa della vita, domandarvi come ne uscireste, quali le strategie etc];
  • Pensiero critico e riflessivo [oltre naturalmente a domande di natura disciplinare, è possibile che la Commissione vi ponga questioni etiche, morali, storiche-contemporanee; ad esempio potrebbe chiedere la vostra opinione su questo anno di Pandemia, su come gli italiani e la popolazione mondiale in generale si riprenderanno, sulla vaccinazione etc; o magari una riflessione sui temi del bullismo, la violenza sulle donne];
  • Il livello di padronanza delle competenze di educazione civica [quanto ne sapete sul rispetto dell’ambiente, delle regole, di se stessi e degli altri, delle diversità; cos’è per voi il senso di responsabilità, la legalità, solidarietà; qualche accenno alla Costituzione e agli stili di vita che salvaguardano gli individui, la salute etc].

Inoltre la prova orale vuole accertare i livelli di padronanza della:

  • Lingua italiana
  • Competenze logico-matematiche
  • Competenze nelle lingue straniere

Guarda il video che ti spiega la struttura dell'esame di terza media 2021

Esame di terza media 2021: ci saranno domande oltre l’elaborato?

In base a quanto descritto fino ad adesso la risposta è: forse, dipende. Ma non c’è da temere, anzi. Come sappiamo l’elaborato può riguardare una o più discipline; quindi a rigor di logica non sarebbe possibile e nemmeno auspicabile che l’intera prova orale si basi solo su uno o due insegnamenti. In verità è la singola Commissione a decidere come procedere sulla base delle indicazioni governative.
La stessa ordinanza ministeriale indica che l’esame inizia con la presentazione dell’elaborato e che a partire da questo gli insegnanti accerteranno i livelli di padronanza e le capacità sopra elencate. Quindi potrebbe accadere che:

  • La commissione non ponga alcuna domanda extra-elaborato in quanto ha elementi sufficienti per valutare le vostre competenze;
  • La commissione ponga ulteriori domande anche al di fuori dell’elaborato, nell’ottica di accertare i livelli di padronanza, favorendo lo studente nel caso in cui avesse alcune difficoltà di esposizione o, nel valorizzare le eccellenze, consentendogli di raggiungere il voto finale più alto possibile.

Ovviamente qualunque domanda di natura strettamente disciplinare posta dalla Commissione verterà sul programma didattico svolto durante l'anno

Antonio Marchetta

Data pubblicazione 19 Maggio 2021, Ore 15:35
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