Gli errori da non fare mentre si studia per gli Esami di Terza Media 2022

Solo poco più di due mesi ti separano dal tuo appuntamento con il tuo primo vero esame scolastico. La fine della Terza Media è alle porte e senti già l'ansia sul collo per lo studio che dovrai affrontare per superare al meglio l'Esame di Stato 2022?

Il primo consiglio che sentiamo di darti è quello di iniziare subito a studiare seriamente, se non lo avessi ancora fatto, ma anche quello di concentrarti, per non incorrere in errori futili che potrebbero compromettere la buona riuscita delle prove. In questo articolo troverai una serie di errori da non commettere durante la preparazione all'esame di Terza Media 2022.

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Non pianificare lo studio

In vista dell'Esame di Terza Media organizzare un piano di studi è fondamentale: stabilisci le materie più importanti, partendo dall'Italiano e dalla Matematica, oggetto della prima e seconda prova, e valuta successivamente anche come inserire tutte le altre discipline che verranno chieste al colloquio orale. Insomma, non tralasciare nulla.

Studiare senza una reale motivazione

Non credere che ottenere la licenzia media sia solo un rito di passaggio e quindi un fatto scontato. Studia con la consapevolezza di dover affrontare un esame vero e proprio. Saranno i tuoi professori a giudicarti, ma rimane pur sempre un evento importante che ti porterà nel mondo delle superiori, quindi in un contesto del tutto nuovo dove la tua esperienza scolastica ti sarà utile per poter viaggiare spedito tra nuove materie e nuovi compagni. Sii motivato ed evita lo studio mnemonico, del tutto inappropriato se vuoi raggiungere una preparazione solida e completa.

Pretendere di imparare tutto in pochi giorni

Prenditi il tuo tempo per comprendere quali sono gli elementi che sono davvero indispensabili e le informazioni che sono invece accessorie e che quindi possono essere tralasciate per lo svolgimento dell'esame. Una preparazione maggiormente esaustiva e arricchita da tanti riferimenti aiuta senza dubbio a raggiungere un voto più alto, tuttavia non bisogna confondere gli approfondimenti con l’apprendimento di nozioni superflue e di rilevanza marginale.

Non fare pause durante lo studio

L'ansia per l'anno scolastico, giunto ormai agli sgoccioli, si fa sentire e tra poco avvertirai l'esigenza di studiare il più possibile, magari senza fare le giuste pause. Niente di più sbagliato! Rimanere per troppe ore, senza prendersi mai uno stop per distrarsi e ricaricare le energie, è assolutamente controproducente poiché costringe a un lavoro eccessivamente faticoso e per nulla costruttivo: la tua concentrazione tenderà ad affievolirsi e sentirai sempre di più il peso della stanchezza che comporterà una minore attenzione per ciò che dovresti studiare. Quindi, scandisci il tuo studio con piccoli intervalli in cui fare due passi per sgranchire le gambe e magari sgranocchiare anche qualcosa per darti la carica giusto per ricominciare sui libri.

Non ripetere a voce alta

Un errore molto comune quando si hanno molte materie da studiare è quello di non soffermarsi troppo sull'importanza della ripetizione a voce alta. La mancanza di tempo ti farà pensare di aver interiorizzato ciò che hai appena letto a mente, ma dopo qualche ora, se non espresse a voce e a parole tue, quelle nozioni andranno a perdersi e ricordarle sarà molto più difficoltoso. La ripetizione a voce alta, al contrario, è utile a consolidare i contenuti e ad affinare le proprie capacità di esposizione. Importante per le prove scritte, quasi indispensabile per il colloquio orale.