Concetti Chiave
- La Pubblica Amministrazione italiana segue principi fondamentali come legalità, imparzialità, efficienza e decentramento per garantire servizi pubblici equi e rispettosi della legge.
- Il decreto legislativo N^179 del 2016 ha introdotto il Nuovo Codice dell'Amministrazione Digitale per modernizzare la PA attraverso strumenti digitali avanzati.
- Strumenti come la PEC, firma digitale, documenti informatici, fascicoli digitali e siti internet migliorano l'efficienza e l'accessibilità dei servizi pubblici.
- Le carte elettroniche, come la carta d'identità elettronica, facilitano l'identificazione e l'accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
- L'Italia utilizza i fondi del Recovery Plan per affrontare le criticità della PA e promuovere la digitalizzazione, in linea con le direttive della Commissione Europea.
Trasformazione digitale dello Stato italiano
La Pubblica Amministrazione riguarda in qualche certo ugual modo tutto ciò che fa parte dei servizi pubblici che il nostro stato italiano ci offre a noi in qualità di cittadini ed è l’insieme degli organi che svolgono l’attività amministrativa dello Stato sotto il controllo del Governo, che viene a sua volta attribuita ai diversi ministri.La PA ha vari principi da rispettare:
- Il principio di legalità: l’azione della PA deve essere conforme alla legge.
- Il principio di imparzialità: la PA deve agire in modo imparziale senza favorire o discriminare alcuna parte.
- Il principio dell’efficienza: la PA deve agire in modo efficiente rispettando i tempi previsti dalla legge.
- Il principio della riserva di legge: spetta solo al Parlamento, e non al governo, fissare i criteri in base ai quali la PA deve svolgere la sua attività.
- Il principio di decentramento: l’art. 5 della Costituzione stabilisce che la Repubblica riconosce e promuove le autonomie locali, anche nell’ambito dei servizi.
Il decreto legislativo che si può indicare anche con la sigla dlg N^179 del 2016 ha istituito il Nuovo codice dell’amministrazione digitale CDA per favorire la transizione digitale sostituendo i vecchi sistemi amministrativi degli uffici. Gli strumenti dunque sono:
• La posta elettronica certificata o PEC: sistema di comunicazione via mail con valore legale regolato dal Codice di Amministrazione Digitale (CAD). È un connubio tra mail ordinaria e raccomandata a/r.
• La firma digitale: è una firma elettronica integrativa affidabile come la firma normale ma certificata da un apposito ente.
• Il documento informatico: ha la stessa validità del documento cartaceo e deve essere
pertanto accettato da qualsiasi soggetto. Deve essere utilizzato mettendo su di esso il protocollo digitale che garantisce trasparenza. I documenti informatici sono conservati negli appositi archivi digitali che riducono spazi, tempi e costi di gestione.
• Il fascicolo digitale: le amministrazioni pubbliche sono obbligate a raccogliere
tutti i documenti che in fascicoli digitali per risparmiare i tempi e costi di gestione e garantire la piena trasparenza.
• I siti internet: le amministrazioni pubbliche li utilizzano rendendoli accessibili a tutti con linguaggio chiaro e affidabile, per cui oggi non serve più recarsi agli sportelli fisica della PA.
• Le carte elettroniche: sono la carta d’identità elettronica, la carta nazionale dei servizi, carte di credito ecc, rappresentano uno strumento di identificazione, ma permettono anche l’accesso ai servizi in rete della PA.
La Commissione Europea preme sempre più affinché gli stati membri si attivino per approvare una riforma della PA basata sulla digitalizzazione. Il nostro paese ha usufruito dei fondi del Recovery Plan, o PNRR per rilanciare la nostra economia dopo il covid e in parte investiti nella PA che ancora oggi presenta criticità.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principi fondamentali che la Pubblica Amministrazione italiana deve rispettare?
- Qual è l'obiettivo del Nuovo codice dell’amministrazione digitale (CDA)?
- Quali strumenti digitali sono stati introdotti per migliorare l'efficienza della Pubblica Amministrazione?
- Come ha contribuito il Recovery Plan alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione italiana?
La Pubblica Amministrazione italiana deve rispettare i principi di legalità, imparzialità, efficienza, riserva di legge e decentramento.
L'obiettivo del Nuovo codice dell’amministrazione digitale (CDA) è favorire la transizione digitale sostituendo i vecchi sistemi amministrativi degli uffici.
Gli strumenti digitali introdotti includono la posta elettronica certificata (PEC), la firma digitale, il documento informatico, il fascicolo digitale, i siti internet e le carte elettroniche.
Il Recovery Plan ha fornito fondi per rilanciare l'economia italiana dopo il COVID-19, parte dei quali sono stati investiti nella digitalizzazione della Pubblica Amministrazione per affrontare le criticità esistenti.