Andrea301AG
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • La legge 81/2017 ha istituito il primo statuto del lavoratore autonomo, offrendo tutele specifiche ai lavoratori autonomi e professionisti.
  • È previsto un termine massimo di 60 giorni per il pagamento ai lavoratori autonomi da parte dei committenti, per accelerare la liquidazione dei compensi.
  • Alcune clausole contrattuali che favoriscono ingiustamente il committente, come modifiche unilaterali del contratto, sono considerate abusive.
  • I lavoratori autonomi hanno diritto a servizi di orientamento e riqualificazione personalizzati presso i centri per l'impiego.
  • Sono previste norme di tutela in caso di maternità, malattia o infortunio, garantendo sia la continuità del rapporto di lavoro che protezioni economiche.

La legge 81/2017 ha introdotto il primo statuto del lavoratore autonomo.

Indice

  1. Tutela dei lavoratori autonomi
  2. Lavoro occasionale e sue varianti

Tutela dei lavoratori autonomi

Esso ha predisposto specifiche forme di tutela nei confronti dei lavoratori autonomi di cui al Codice civile, inclusi quelli con una disciplina particolare e i professionisti:

- l’applicazione delle misure volte a velocizzare il pagamento del corrispettivo da parte dei committenti (è fissato un termine massimo di 60 giorni);

- l’inefficacia di alcuni tipi di clausole contrattuali, come quelle che attribuiscono al committente la facoltà di modificare unilateralmente le condizioni del contratto o di recedere da esso senza congruo preavviso. Esse sono considerate abusive perché sbilanciate a favore del committente;

- il diritto al risarcimento esperibile dal prestatore nel caso in cui il committente si rifiuti di stipulare il contratto in forma scritta;

- l’accesso dei lavoratori autonomi a servizi personalizzati di orientamento e riqualificazione presso i centri per l’impiego;

- norme di tutela in caso di maternità, malattia o infortunio del lavoratore autonomo, sia attinenti alla conservazione del rapporto sia di natura economico-previdenziale.

Già da tempo, inoltre, in favore dei lavoratori autonomi è prevista una tutela previdenziale obbligatoria presso la rispettiva cassa di categoria (per la maggior parte dei professionisti) o presso la gestione separata Inps (per i lavoratori autonomi occasionali con reddito annuo superiore a 5000€).

Lavoro occasionale e sue varianti

Il lavoro occasionale è una sottospecie di quello autonomo. Si tratta di una forma contrattuale a sé, pensata per lavori di modesto impegno temporale ed economico. Fino a pochi anni fa esso figurava come lavoro accessorio o tramite voucher, ma nel 2017 il governo Gentiloni lo ha abrogato, sostituendolo con il lavoro occasionale, il quale a sua volta si sdoppia in due varianti: libretto famiglia e contratto di prestazione occasionale.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community