Concetti Chiave
- Il passaggio dalla legge orale a quella scritta ha consolidato il potere politico e informato il popolo sulle leggi esistenti.
- La scrittura delle leggi, come il Codice di Hammurabi, ha permesso la coerenza comunitaria e una rappresentazione comune delle norme.
- Il Codice di Hammurabi è uno dei primi esempi di leggi scritte esposte pubblicamente, influenzando la giustizia e la propaganda.
- In Grecia, i legislatori furono fondamentali per la giustizia sociale e la creazione di leggi scritte, come le Dodici Tavole a Roma.
- Le Dodici Tavole ispirarono la creazione del Corpus Iuris Civilis di Giustiniano, base delle costituzioni moderne.
Evoluzione delle leggi scritte
Parte fondamentale dell’evoluzione sociale di ogni popolazione è stata senza alcun dubbio il passaggio dalla legge esposta solo oralmente a quella scritta, che ha reso l’assetto politico del governo un qualcosa di più consolidato, e questo per 2 motivi:
1) Il dominio di colui che comandava (presidente, re, ecc.) aumentava esponenzialmente in quanto il popolo diveniva subito informato riguardo le leggi nel Paese in cui risiedeva.
2) La scrittura delle leggi (i testi in cui vengono scritti sono detti codici) rappresenta un atto che regola la coerenza all’interno della comunità, tale che le leggi diventino un patrimonio comune in cui la popolazione può rispecchiarsi per vivere pacificamente.
Codici antichi e Hammurabi
La scrittura delle leggi avvenne quasi immediatamente in successione all’invenzione della scrittura. Quello più antico che è stato attualmente rinvenuto è il celebre codice del re babilonese Hammurabi (e in questo caso possiamo parlare anche della prima propaganda della storia a noi arrivataci, in quanto in numerosi bassorilievi babilonesi vi è il dio della giustizia, Shamash, che detta ad Hammurabi le leggi). Inoltre, Hammurabi è considerato il primo ad aver esposto le leggi in pubblico in modo da farne prendere visione al popolo.
In contrasto con ciò che ho detto prima, vi sono codici più antichi ma non del tutto rinvenuti, come il codice sumero di Ur-Nammu.
Legislazione greca e romana
Un passo avanti nell’evoluzione delle leggi scritte avvenne in Grecia, ove le regole della vita della comunità e la giustizia sociale dipendeva dal lavoro dei legislatori che, appunto, erano coloro che avevano il compiti di spegnere i contrasti sociali nelle città. Questo, appunto, ha portato alla scrittura delle Dodici Tavole (451-450 a.C.), che rappresenta la prima legislazione scritta della popolazione romana che rappresentava, in parte, la giustizia sociale per antonomasia (tra la classe dei patrizi e quella dei plebei).
Le Dodici Tavole rappresenteranno il modello d’ispirazione per il Corpus Iuris Civilis dell’Imperatore Giustiniano nel 533, che rappresenta successivamente le basi della costituzione odierna.
Domande da interrogazione
- Qual è stato l'impatto del passaggio dalla legge orale a quella scritta sull'evoluzione sociale?
- Qual è il codice di leggi più antico attualmente conosciuto e quale importanza ha avuto?
- Come ha influenzato la Grecia l'evoluzione delle leggi scritte?
Il passaggio dalla legge orale a quella scritta ha consolidato l'assetto politico del governo, aumentando il dominio di chi comandava e regolando la coerenza all'interno della comunità, rendendo le leggi un patrimonio comune.
Il codice più antico attualmente conosciuto è il codice del re babilonese Hammurabi, che rappresenta la prima esposizione pubblica delle leggi e un esempio di propaganda storica.
In Grecia, i legislatori hanno contribuito a spegnere i contrasti sociali, portando alla scrittura delle Dodici Tavole, la prima legislazione scritta romana, che ha ispirato il Corpus Iuris Civilis di Giustiniano e le basi della costituzione odierna.