Concetti Chiave
- Il Parlamento italiano si riunisce in seduta comune per eventi specifici come l'elezione del Presidente della Repubblica e la messa in stato di accusa del Presidente per alto tradimento.
- Per essere eletti deputati o senatori, i candidati devono evitare condizioni di incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità, come condanne definitive o posizioni di favore.
- I parlamentari godono di privilegi, tra cui l'insindacabilità delle opinioni e un'immunità parlamentare limitata, modificata dalla riforma del 1993.
- Non esiste un vincolo di mandato per i parlamentari, consentendo loro di agire indipendentemente dalle politiche del loro partito o dalle promesse elettorali.
- Ogni membro del Parlamento riceve un'indennità mensile di 6000 euro e un assegno di fine mandato, senza la possibilità di svolgere altri lavori durante il mandato.
Parlamento in seduta comune: spiegazione
Le Camere sono riunite in seduta comune soltanto in determinati casi stabiliti:-per l’elezione del Presidente della Repubblica e per assistere al suo giuramento;
-per la messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica per i reati di alto
tradimento e attentato alla Costituzione;
-per l’elezione di otto membri del Consiglio superiore della Magistratura;
-per l’elezione di un terzo (cioè cinque) dei membri della Corte Costituzionale.
Status di parlamentare
Altri aspetti importanti
Per poter essere eletti deputati o senatori occorrono anche che non sussistono motivi di:Incandidabilità
Non può essere eletto candidato al parlamento chi è stato condannato a una pena
definitiva per mafia e/o terrorismo, per delitti commessi contro la Pubblica Amministrazione. Se un parlamentare durante il suo mandato perde questi requisiti, la camera può revocargli il mandato.
Ineleggibilità
Non possono essere eletti al Parlamento i cittadini che godono di una particolare posizione di favore, come prefetti o ammiragli. Ciascuna Camera deve verificare i requisiti di un candidato per garantire una rappresentanza imparziale.
Incompatibilità
Esistono delle cariche incompatibili con quella parlamentare, ad esempio non si può essere contemporaneamente senatore e deputato e se si è eletti contemporaneamente il parlamentare deve decidere quale delle due vuole esercitare.
Lo status di parlamentare porta privilegi e garanzie detti «guarantigie» come:
- Insindacabilità delle opinioni: sono liberi di esprimere le proprie opinioni politiche sia nelle sedi istituzionali che in interviste.
- Immunità parlamentare: prima del 1993 per sottoporre a indagini un parlamentare,
bisognava chiedere l’autorizzazione alla sua aula di appartenenza in modo da non subire attacchi strumentali dalla magistratura, ma con la riforma del 1993 tale norma è stata riformata in quanto il numero delle autorizzazioni negate era maggiore di quelle concesse.
Oggi la norma stabilisce che senza autorizzazione della Camera possono essere sottoposti a perquisizione, essere privati della libertà personale o mantenuti in detenzione, essere intercettati, subire sequestro di corrispondenza.
Tale autorizzazione non sarà richiesta se per il parlamentare vi è stata una sentenza irrevocabile di condanna oppure è colto in flagranza di reato.
- Assenza del vincolo di mandato: ogni membro del Parlamento non ha obbligo di conformarsi alla politica del partito di appartenenza ed è libero di prendere decisioni diverse rispetto a quelle delle promesse elettorali.
L’indennità
L’art. 69 della Costituzione stabilisce che ogni membro del Parlamento riceve
un’indennità in quanto durante il mandato non possono svolgere altri lavori. Tale indennità
ammonta a 6000 euro al mese, a cui vanno aggiunti i rimborsi spese. Inoltre è previsto anche un assegno di fine mandato, pari all’80% dello stipendio mensile per ogni anno di incarico.
Domande da interrogazione
- Quali sono i casi in cui il Parlamento si riunisce in seduta comune?
- Quali sono i requisiti per essere eletti deputati o senatori?
- Quali privilegi e garanzie sono associati allo status di parlamentare?
- Qual è l'indennità prevista per i membri del Parlamento?
Il Parlamento si riunisce in seduta comune per l'elezione del Presidente della Repubblica, per assistere al suo giuramento, per la messa in stato di accusa del Presidente per alto tradimento e attentato alla Costituzione, per l'elezione di otto membri del Consiglio superiore della Magistratura e per l'elezione di un terzo dei membri della Corte Costituzionale.
Per essere eletti deputati o senatori, non devono sussistere motivi di incandidabilità, ineleggibilità o incompatibilità. Ad esempio, non possono essere eletti coloro che sono stati condannati per mafia o terrorismo, o che ricoprono posizioni di favore come prefetti o ammiragli.
I parlamentari godono di privilegi come l'insindacabilità delle opinioni, l'immunità parlamentare, e l'assenza del vincolo di mandato. Possono esprimere liberamente le loro opinioni politiche e non sono obbligati a seguire la politica del loro partito.
L'articolo 69 della Costituzione stabilisce che i membri del Parlamento ricevono un'indennità di 6000 euro al mese, più rimborsi spese. È previsto anche un assegno di fine mandato pari all'80% dello stipendio mensile per ogni anno di incarico.