Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • La forma di governo direttoriale si ispira al "direttorio" della Francia rivoluzionaria, dove l'esecutivo è un organo collegiale.
  • Il direttorio è eletto dal parlamento, senza rapporto fiduciario, evitando la sfiducia e lo scioglimento anticipato del parlamento.
  • Il modello svizzero è l'esempio attuale, con un Consiglio federale di sette membri eletti dall'Assemblea federale e senza gerarchia interna.
  • Il presidente del Consiglio federale svizzero è una carica rappresentativa a rotazione annuale tra i membri.
  • Il governo direttoriale favorisce una democrazia consensuale, con la collaborazione di partiti diversi, caratteristica difficile da replicare in sistemi politici competitivi.

Indice

  1. Origini del governo direttoriale
  2. Caratteristiche del modello svizzero
  3. Dinamica della democrazia consensuale

Origini del governo direttoriale

La forma di governo direttoriale è chiamata così con riferimento al nome che fu dato nella Francia rivoluzionaria fra 1795 e 1799 all’organo collegiale titolare del potere esecutivo. Il «direttorio» è al tempo stesso vertice del governo e vertice dello stato, come il presidente nelle forme di governo presidenziali. Diversamente da quelle, questo collegio non è eletto dai cittadini direttamente, bensì dal parlamento. Ciò, tuttavia, non determina l’instaurarsi di alcun rapporto fiduciario: infatti il parlamento, pur esprimendo il governo, non può successivamente sfiduciarlo e obbligarlo a dimettersi, a differenza di ciò che accade nelle forme di governo parlamentari. A sua volta l’esecutivo non ha alcun potere di condizionare il mandato parlamentare che dura sempre fino al termine (l’istituto dello scioglimento anticipato del parlamento non esiste).

Caratteristiche del modello svizzero

Il modello di riferimento è oggi quello della Svizzera, dove le due camere riunite in Assemblea federale eleggono l’esecutivo, il Consiglio federale, formato da sette componenti. All’interno dell’organo di governo non vi è alcuna gerarchia: la carica di presidente (di semplice rappresentanza) dura un anno ed è a rotazione. Si tratta appunto di una forma di governo a direzione collegiale. L’Assemblea deve eleggere il Consiglio in modo che siano equamente rappresentate le diverse regioni e comunità linguistiche che compongono la Confederazione elvetica.

Dinamica della democrazia consensuale

Il governo direttoriale funziona secondo la dinamica della democrazia consensuale, alla quale concorrono insieme forze politiche dagli ideali e dai programmi assai diversi, a volte teoricamente inconciliabili, ma tutte coinvolte nella cogestione del governo (nel caso svizzero, i principali quattro partiti). Proprio per questo si tratta di un modello non facilmente riproducibile in paesi dove i partiti tendano a dividersi secondo una dinamica competitiva che prevede la periodica alternanza al governo.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le origini del governo direttoriale?
  2. Il governo direttoriale prende il nome dal "direttorio" della Francia rivoluzionaria (1795-1799), un organo collegiale titolare del potere esecutivo, eletto dal parlamento ma senza rapporto fiduciario.

  3. Quali sono le caratteristiche principali del modello svizzero di governo?
  4. In Svizzera, l'esecutivo è eletto dall'Assemblea federale e consiste in un Consiglio federale di sette membri senza gerarchia interna, con una presidenza a rotazione annuale, rappresentando equamente le diverse regioni e comunità linguistiche.

  5. Come funziona la dinamica della democrazia consensuale nel governo direttoriale?
  6. La democrazia consensuale coinvolge forze politiche diverse nella cogestione del governo, come in Svizzera, dove i principali quattro partiti collaborano, rendendo il modello difficile da replicare in paesi con dinamiche politiche competitive.

Domande e risposte

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