Concetti Chiave
- La manovra finanziaria del 2018 ha evidenziato un contrasto tra il Governo italiano e l'Unione europea in materia di finanza pubblica.
- Il Governo ha adottato una posizione radicalmente opposta alle politiche europee, modificando i tradizionali ruoli istituzionali.
- Il Parlamento italiano non ha assunto un ruolo critico o autonomo nel dibattito con il Governo o l'UE.
- Le pratiche decisionali in materia di bilancio hanno indebolito la centralità del Parlamento e della Legge secondo l'articolo 81 della Costituzione.
- È emersa una differenza significativa tra la Costituzione formale e quella materiale nella dialettica tra Parlamento e Governo.
Indice
Conflitto tra governo e UE
Le recenti vicende politico-istituzionali italiane mostrano, in occasione della manovra finanziaria varata tra settembre e dicembre 2018 dall'Esecutivo allora in carica, un’inedita presa di posizione del Governo radicalmente “contro” l’indirizzo politico europeo in materia di finanza pubblica: è emerso un conflitto tra le istanze del Governo e le richieste dell’Unione europea, che ha fatto “saltare” i ruoli “tradizionali” assunti dai vari organi in quella dialettica politico-istituzionale.
Ruolo del parlamento italiano
Il Governo nazionale tende a non essere più pienamente il garante della tenuta dei conti pubblici secondo i criteri del diritto europeo, contro un Parlamento “spendaccione”; né il Parlamento ha mostrato di volere, o potere, acquisire un ruolo di interlocutore autonomo e critico del Governo, o dell’UE, in questo frangente.
Evoluzione delle pratiche decisionali
Questo è uno dei tanti fattori, nemmeno forse il principale, che hanno concorso durante gli anni alla diffusione e consolidamento di pratiche decisionali, in materia di bilancio e di finanza pubblica, che in realtà svuotano il Parlamento e la Legge di quella centralità e primazia che, almeno prima facie, ad una prima lettura l’art. 81 Cost. riconosce loro.
La dialettica Parlamento/Governo tende insomma a differire fortemente nella Costituzione formale e nella costituzione materiale.