Concetti Chiave
- La finanza pubblica statale ha acquisito un ruolo primario tra la seconda metà dell'Ottocento e gli anni '70 del Novecento.
- Il tracollo dell'economia pianificata sovietica ha rafforzato il modello economico neoliberista, evidenziando però i fallimenti del mercato.
- I fallimenti del mercato hanno portato alla teorizzazione di funzioni statali di intervento e regolazione nell'economia.
- La finanza pubblica è diventata oggetto di studio scientifico, sviluppandosi come disciplina autonoma nell'economia.
- L'instabilità delle borse finanziarie è una delle principali cause del fallimento del mercato.
Indice
Evoluzione del pensiero economico
Tra la seconda metà dell’Ottocento fino agli anni ’70 del Novecento, la parabola principale seguita dal pensiero economico ha condotto a riconoscere progressivamente alla finanza pubblica statale un ruolo primario (non senza ripensamenti e contraddizioni) perché, mentre lo spazio geopolitico occupato dal mercato “reale” cresceva, si espandeva e si consolidava, dopo il tracollo alla fine degli anni ’80 dell’esperienza sovietica di economia pianificata, cioè al termine della decade in cui si riafferma proprio con forza il modello economico neoliberista, quell’ideale di mercato concorrenziale ha al contempo mostrato, alla prova dei fatti, di poter “fallire”.
Fallimenti del mercato e intervento statale
Sono proprio i c.d. “fallimenti del mercato” che, nella scienza economica, stanno alla base della progressiva teorizzazione delle sempre più complesse funzioni di interferenza, di intervento, di regolazione dell’Economia da parte dello Stato, attraverso la Finanza pubblica e il Bilancio.
Nascita della scienza delle finanze
Ed è proprio la progressiva teorizzazione di queste funzioni che ha contribuito a delineare la finanza pubblica come oggetto di un “sapere scientifico”: e così nasce e si sviluppa appunto la “Scienza delle finanze” o l’Economia della finanza pubblica come disciplina autonoma nell’ambito delle scienze economiche.
Il fallimento del mercato può aver luogo per molteplici ragioni: la principale si ravvisa nell’instabilità delle borse finanziarie.