Concetti Chiave
- Fino al XVI secolo, le società commerciali non godevano di limitazioni della responsabilità, rendendo rischiose le attività economiche.
- Verso la fine del Rinascimento, emerse l'idea di fornire strumenti giuridici per incentivare le imprese, aumentando il prestigio delle classi aristocratiche.
- Le prime forme di condivisione della responsabilità tra società e finanziatori segnarono l'inizio dell'attenuazione del rischio societario.
- Nel XVIII secolo, la limitazione della responsabilità fu formalmente riconosciuta nei codici commerciali europei, grazie al moto codicistico post-rivoluzione francese.
- Oggi, la limitazione della responsabilità è un principio chiave del diritto commerciale, stimolando imprenditori a intraprendere attività economiche audaci.
Indice
Evoluzione delle società commerciali
Fino al XVI secolo, alle società commerciali non era riconosciuta alcuna agevolazione che le incentivasse a realizzare attività o spedizioni ardimentose: il rischio, insito in ogni attività economica, ricadeva infatti interamente su di esse. Non esisteva, né in diritto né in fatto, alcuna forma di limitazione della responsabilità sociale.
Alla fine dell’età rinascimentale, tuttavia, si cominciò a fare strada l’idea secondo cui, munire le grandi imprese di strumenti giuridici che le inducessero a dar vita a operazioni commerciali altisonanti, potesse accrescere il prestigio delle classi aristocratiche, in particolare della monarchia.
Inizio della condivisione del rischio
Così, iniziarono ad essere sperimentate le prime forme di condivisione della responsabilità legata alle imprese commerciali fra le stesse società e i c.d. finanziatori (o capitalisti): soggetti, cioè, che prestavano alla società un ingente capitale per la realizzazione di affari e spedizioni. La distinzione fra la figura dell’imprenditore e del capitalista costituì il primo vero riconoscimento di una forma, se pur ancora embrionale, dell’attenuazione del rischio societario.
Consolidamento legale nel XVIII secolo
Tuttavia si dovette attendere l’esordio del XVIII secolo per ottenere il riconoscimento di tale limitazione all’interno dei testi codicistici: dopo la rivoluzione francese era stata avviata un’intensa era di consolidazione di diritti e doveri dei cittadini in forma scritta. Il moto codicistico, sorto in Francia, si espanse fulmineamente in tutto il continente. Si arrivò, in questo modo, alla messa per iscritto del principio di limitazione della responsabilità nei codici commerciali di Italia, Gran Bretagna, Francia e Spagna.
Importanza attuale della limitazione
La limitazione della responsabilità commerciale ha incentivato, e continua tutt’oggi a incentivare, migliaia di imprenditori a rendersi protagonisti di attività economiche ardimentose e prestigiose: oggi essa costituisce un principio consolidato nel diritto commerciale, fondamento stesso di ogni impresa e società.
Domande da interrogazione
- Qual era la situazione delle società commerciali prima del XVI secolo riguardo alla responsabilità?
- Come è iniziata la condivisione del rischio nelle imprese commerciali?
- Qual è l'importanza attuale della limitazione della responsabilità commerciale?
Fino al XVI secolo, le società commerciali non godevano di alcuna agevolazione per incentivare attività rischiose, e il rischio ricadeva interamente su di esse senza alcuna limitazione della responsabilità.
La condivisione del rischio è iniziata con la distinzione tra imprenditori e capitalisti, dove i capitalisti fornivano capitale alle società, segnando un primo riconoscimento dell'attenuazione del rischio societario.
La limitazione della responsabilità commerciale continua a incentivare imprenditori a intraprendere attività economiche audaci, ed è un principio consolidato nel diritto commerciale, fondamentale per ogni impresa e società.