Concetti Chiave
- Il governo presidenziale è nato negli Stati Uniti con la Costituzione del 1787 e si è diffuso in America Latina e Africa.
- Il potere politico è concentrato nel capo dello Stato, eletto direttamente dal popolo, senza necessità di una maggioranza parlamentare.
- Negli Stati Uniti, il Presidente e il Congresso hanno mandati fissi e sono eletti separatamente, con funzioni distinte.
- Esiste un sistema di controllo reciproco: il Presidente ha potere di veto e il Congresso gestisce le risorse finanziarie.
- Il Presidente, come capo di Stato e di Governo, ha un ruolo autonomo rispetto al Parlamento, scegliendo e revocando i ministri.
Governo presidenziale
Questa forma di governo si é affermata per la prima volta negli Stati Uniti d'America con la Costituzione del 1787 e la formazione dello Stato federale.
Successivamente si é diffusa negli altri continenti, in America Latina e Africa in particolare. E' presente solo negli Stati repubblicani e si contrappone alla forma di governo parlamentare, poiché:
• il potere di indirizzo politico é concentrato nelle mani del capo dello Stato, eletto direttamente dal popolo, che nomina a sua volta il Governo;
• manca il rapporto di fiducia tra Parlamento e Governo; ciò significa che il Governo, per espletare le sue funzioni, non ha strettamente bisogno di una maggioranza parlamentare stabile a suo sostegno.
Il potere di indirizzo politico spetta dunque al Presidente, che ricopre il ruolo sia di capo di Stato sia di capo del Governo ed é eletto direttamente dai cittadini.
Nell'esperienza costituzionale statunitense esiste un dualismo centrato sulla contrapposizione tra capo dello Stato e Parlamento (chiamato Congresso).
Entrambi vengono eletti dal corpo elettorale, traendo quindi legittimazione dalla stessa fonte, per svolgere funzioni diverse: al Presidente spettano il potere esecutivo e la politica estera, al Congresso il potere legislativo. La durata del mandato di ciascuno di tali organi é fissa e non può essere in alcun caso fatta cessare prima della scadenza costituzionalmente stabilita in quattro anni per ciascun organo a cadenza differenziata. Questo significa che il Presidente non può sciogliere il Congresso, mentre quest'ultimo non può revocare il Presidente.Esiste però un sistema di controllo reciproco: in particolare, il Presidente ha potere di veto sui progetti di legge congressuali, mentre il Congresso controlla le risorse finanziarie, con l'approvazione del bilancio e attraverso le commissioni permanenti.
In questo sistema il Presidente assume un ruolo preminente rispetto agli altri organi: nella sua funzione di capo dello Stato rappresenta la Federazione, riceve e accredita i rappresentanti diplomatici, é al vertice delle forze armate, nomina i funzionari federali, può concedere la grazia; solo per queste funzioni ha un ruolo simile a quello ricoperto dal Presidente della Repubblica nel sistema parlamentare. Il suo ruolo é molto diverso, invece, in qualità di capo del Governo, perché é totalmente svincolato dal Parlamento, nomina e revoca in autonomia i suoi ministri, che hanno responsabilità solo verso di lui.
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica principale del governo presidenziale rispetto al governo parlamentare?
- Come si differenziano i ruoli del Presidente e del Congresso negli Stati Uniti?
- Quali sono i poteri del Presidente nel sistema presidenziale statunitense?
Nel governo presidenziale, il potere di indirizzo politico è concentrato nelle mani del capo dello Stato, eletto direttamente dal popolo, senza un rapporto di fiducia con il Parlamento.
Il Presidente detiene il potere esecutivo e la politica estera, mentre il Congresso ha il potere legislativo. Entrambi sono eletti dal corpo elettorale e hanno mandati fissi di quattro anni.
Il Presidente ha potere di veto sui progetti di legge, rappresenta la Federazione, è al vertice delle forze armate, nomina funzionari federali e può concedere la grazia, tra altri poteri.