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Concetti Chiave

  • La funzione amministrativa, anche se attribuita a organi con potere legislativo, si distingue per valore ed efficacia rispetto ad altre funzioni.
  • La separazione tra funzione amministrativa e legislativa crea un ambito riservato all'amministrazione, noto come riserva di provvedimento e riserva di scelte nel merito.
  • L'articolo 113 della Costituzione sottopone i provvedimenti amministrativi al controllo giurisdizionale, limitato ai vizi di legittimità che giustificano l'annullamento del provvedimento.
  • La Costituzione, attraverso articoli come l'articolo 1 e l'articolo 98, sottolinea il ruolo dell'amministrazione al servizio della comunità e della nazione.
  • La disciplina dei diritti fondamentali influenza l'attività amministrativa, indicando quando esercitarli o escluderli in determinati ambiti.

La funzione amministrativa

Anche quando la funzione amministrativa risulta intestata ad organi aventi pure potere legislativo (come governo, consigli regionali, consigli provinciali di trento e bolzano) si differenzia per valore e efficacia.

Da tale separazione emerge anche un ambito di azione tendenzialmente riservato all’amministrazione, cioè la riserva di provvedimento (nei confronti del potere legislativo) e la riserva di scelte nel “merito” (nei confronti del potere giurisdizionale).

L’art 113 costituzione assoggetta al sindacato giurisdizionale i provvedimenti amministrativi, prevedendone il possibile annullamento, non solo la legge non dovrebbe poter adottare atti disciplinanti il caso concreto, che in quanto di fonte legislativa sarebbero sottratti al sindacato giurisdizionale, ma neppure tale sindacato potrebbe estendersi al si là dei vizi di legittimità (e dunque estendersi al merito) che sono gli unici che giustificano l’annullamento del provvedimento.


Si tratta di una riserva sono tendenziale, non sussiste un vero e proprio divieto per il legislatore di disporre diversamente, sia utilizzando lo stesso strumento della legge- provvedimento, sia intestando al giudice un sindacato esteso anche al merito amministrativo.

Per quanto riguarda la parte prima della costituzione, presenta rilievo per l’azione amministrativa:
1- L’art 1 costituzione, che sancendo il principio della sovranità popolare pone il popolo al centro del sistema e l’amministrazione al servizio della comunità, confronta
Art 98 co.1 costituzione: “i pubblici impiegati sono al servizio esclusivo della nazione”.
2- È compito dell’ordinamento, dunque dell’amministrazione art 3 co.2 “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che … impediscono il pieno sviluppo della persona umana considerata singolarmente” o art 2 “nelle formazioni sociali, ove si svolge la sua personalità”.
3- Gli art 48 e 51 costituzione, relativi all’elettorato attivo e passivo hanno un rilievo pubblicistico.

La disciplina degli altri diritti fondamentali rileva per l’attività amministrativa perché ne esclude l’esercizio in taluni ambiti, sia perché viceversa ne impone l’esercizio in altri, consente l’intervento amministrativo in altri ancora.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza tra la funzione amministrativa e quella legislativa?
  2. La funzione amministrativa, anche quando è intestata a organi con potere legislativo, si differenzia per valore ed efficacia, riservando un ambito d'azione specifico all'amministrazione.

  3. Qual è il ruolo dell'articolo 113 della Costituzione riguardo ai provvedimenti amministrativi?
  4. L'articolo 113 della Costituzione assoggetta i provvedimenti amministrativi al sindacato giurisdizionale, prevedendo il possibile annullamento solo per vizi di legittimità.

  5. Come la Costituzione italiana influenza l'azione amministrativa?
  6. La Costituzione italiana, attraverso vari articoli, stabilisce principi come la sovranità popolare e il servizio alla comunità, influenzando l'azione amministrativa e il ruolo dei pubblici impiegati.

Domande e risposte

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