Concetti Chiave
- Le fonti del diritto si dividono in fonti atto (emanate dagli organi statali) e fonti fatto (derivanti da comportamenti collettivi).
- La gerarchia delle fonti distingue tra fonti primarie e secondarie, con la Costituzione italiana come legge fondamentale e superiore.
- Le fonti primarie includono la Costituzione, leggi di revisione, leggi costituzionali, regolamenti comunitari, leggi ordinarie, leggi sostanziali e leggi regionali.
- Le fonti secondarie comprendono regolamenti emanati dal governo e usi o consuetudini, che non sono scritti ma riconosciuti attraverso la ripetizione di comportamenti.
- Ogni fonte del diritto è subordinata alla fonte superiore nella gerarchia, garantendo coerenza e evitando conflitti tra leggi di diverso livello.
Le fonti del diritto servono per capire il diritto e si dividono in:
1)
* Fonti atto: emanate dagli organi dello stato (costituzione);
* Fonti fatto: scaturiscono da un comportamento della collettività (usi o consuetudini-distanza tra case).
2)
Indice
Classificazione delle fonti del diritto
* Fonti di produzione: fonti che creano il diritto;
* Fonti di cognizione: fonti che ci fanno conoscere il diritto (gazzetta ufficiale)
Le fonti si dividono in fonti primarie e fonti secondarie in base a quest'ordine ben preciso:
1.
Caratteristiche della Costituzione
* Costituzione: è la legge fondamentale dello Stato. Ha cinque caratteristiche:
1) Popolare: è stata scritta dal popolo tramite l'assemblea costituente;
2) Democratica: si basa sui principi della democrazia;
3) Lunga: non si limita a dettare diritti e doveri ma li analizza;
4) Compromissoria: frutto di un compromesso dei sei partiti che formavano l'assemblea costituente;
5) Rigida: non può essere modificata attraverso l'Iter legislativo ma solo con la revisione costituzionale.
* Leggi di revisione: sono gli articoli della costituzione modificati attraverso l'articolo 138 della costituzione.
* Leggi costituzionali: disciplinano materie importanti. Si dividono in leggi di revisione costituzionale (in cui si cambia totalmente l'articolo) e leggi di integrazione (in cui si aggiunge qualcosa
a un articolo già esistente).
2.
Regolamenti comunitari e leggi ordinarie
* Regolamenti comunitari: regolamenti emanati dalla comunità europea, vengono considerati a tutti gli effetti diritto interno ed entrano in vigore in ciascun paese membro.
3.
* Leggi ordinarie: leggi emanate dal parlamento tramite l'Iter legislativo.
* Leggi sostanziali: atti aventi forza di legge emanati dal governo. Si dividono in:
1) Decreti legge: atti emanati dal governo in caso di necessità o urgenza. Deve essere convertito in legge dal parlamento entro 60 giorni altrimenti decade con effetti retroattivi. Vengono pubblicati sulla gazzetta ufficiale ed entrano in vigore lo stesso giorno della loro pubblicazione.
2) Decreti legislativi: atti emanati dal governo su legge delega del parlamento. La legge delega deve indicare la materia su cui deliberare, la scadenza e i contenuti. Entra in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione (es il codice della strada).
4.
Leggi regionali e regolamenti
* Leggi regionali: leggi emanate dal consiglio regionale di ogni regione su materie indicate nell'articolo 117 della costituzione.
* Regolamenti: sono emanati dal governo. Hanno il compito di chiarire come bisogna applicare la legge, nel caso di dubbi. Si dividono in:
1. regolamenti autonomi: disciplinano il regolamento dello Stato o di un ente pubblico;
2. regolamenti esecutivi: emanati dalla pubblica amministrazione.
* Usi o consuetudini: ripetizione di un comportamento. E' una fonte non scritta. Costituita da due elementi:
*oggettivo: ripetizione costante nel tempo di un determinato comportamento.
*soggettivo: convinzione che il comportamento eseguito sia obbligatorio.
La costituzione è la fonte più importante delle altre. Ogni fonte è soggetta alla fonte superiore. Per esempio una legge regionale non può essere in contraddizione con una legge ordinaria perchè questa ne è soggetta. Se è così la legge regionale verrà annullata.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali categorie delle fonti del diritto?
- Qual è la gerarchia delle fonti del diritto?
- Quali sono le caratteristiche della Costituzione?
- Cosa succede se una legge regionale è in contraddizione con una legge ordinaria?
Le fonti del diritto si dividono in fonti atto e fonti fatto, e in fonti di produzione e fonti di cognizione.
Le fonti si dividono in primarie e secondarie, con la Costituzione come fonte primaria più importante, seguita da leggi di revisione, leggi costituzionali, regolamenti comunitari, leggi ordinarie, leggi sostanziali e leggi regionali.
La Costituzione è popolare, democratica, lunga, compromissoria e rigida, e non può essere modificata attraverso l'Iter legislativo ma solo con la revisione costituzionale.
Se una legge regionale è in contraddizione con una legge ordinaria, verrà annullata poiché è soggetta alla fonte superiore.