Concetti Chiave
- La Repubblica Italiana è democratica e fondata sul lavoro, con sovranità esercitata dal popolo nei limiti costituzionali, attraverso democrazia diretta e indiretta.
- La Costituzione garantisce i diritti inviolabili dell'uomo e richiede la solidarietà politica, economica e sociale come dovere inderogabile.
- Viene assicurata l'uguaglianza formale e sostanziale, con impegno dello Stato a eliminare le disuguaglianze tra i cittadini.
- L'Italia è indivisibile ma promuove autonomie locali e il decentramento amministrativo per una gestione locale dei servizi statali.
- Lo Stato tutela il paesaggio e il patrimonio culturale nazionale, ripudiando la guerra e promuovendo la pace e la giustizia internazionale.
I dodici principi fondamentali
Articolo 1: L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo che la esercita nei limiti e nelle forme della Costituzione.
L’articolo indica principalmente la democrazia diretta (referendum) e indiretta (tramite elezione).
Articolo 2: La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
L’articolo indica e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo sia come singolo sia ,come comunità di individui e introduce ai doveri di solidarietà politica, ,economica e sociale nella collettività (pagare le tasse).
Articolo 3: Nel primo comma è garantita l’uguaglianza formale, ovvero il medesimo trattamento per tutti da parte della legge.
Nel secondo comma è garantita l’uguaglianza sostanziale, ovvero lo Stato si impegna ad eliminare le disuguaglianze tra le persone.
Articolo 4: L’articolo indica il lavoro come un dovere civico su cui si basa la Repubblica.
Articolo 5: Dichiara che l’Italia è una e indivisibile ma promuove le autonomie locali,come comuni, provincie, ecc… ma anche il decentramento amministrativo, ovvero iservizi che dipendono dallo stato esercitati a livello locale tramite uffici o i ministeridel governo.
Articolo 6: Lo stato tutela le minoranze linguistiche, storiche e culturali.
(Trentino)
Articolo 7/8: Lo stato garantisce il libero esercizio per qualsiasi culto religioso.
Lo stato laico garantisce la libertà di religione ma non assicura protezione a nessuna forma di culto. Lo stato confessionale esprime una determinata fede, vietando o tollerando le altre.
La nostra Costituzione è a metà, i rapporti tra Stato e Chiesa sono concordati in un Concordato e le altre religioni possono professare i propri culti.
Articolo 9: Lo stato tutela il paesaggio e il patrimonio nazionale.
Articolo 10/11: Tutela i rapporti internazionali. La guerra è ripudiata ma usata solo come strumento di difesa. L’Italia consente alle limitazioni di sovranità necessarie per la pace e la giustizia. (ONU e Unione Europea).
Articolo 12: La bandiera italiana è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo del lavoro nella Repubblica Italiana secondo la Costituzione?
- Come la Costituzione italiana garantisce i diritti e i doveri dei cittadini?
- In che modo la Costituzione italiana affronta il tema delle minoranze linguistiche e culturali?
L'articolo 1 della Costituzione italiana stabilisce che l'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro, indicando il lavoro come un dovere civico su cui si basa la Repubblica.
L'articolo 2 riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali, richiedendo l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
L'articolo 6 della Costituzione italiana tutela le minoranze linguistiche, storiche e culturali, garantendo protezione e riconoscimento a queste comunità.