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Concetti Chiave

  • La Costituzione Italiana è stata promulgata il 27 dicembre 1947 ed è entrata in vigore il 1° gennaio 1948.
  • È una costituzione rigida non modificabile con leggi ordinarie, richiede leggi costituzionali per la revisione.
  • La Corte Costituzionale protegge i principi costituzionali, eliminando leggi in contrasto con essa.
  • Afferma diritti sociali come il diritto al lavoro, istruzione, assistenza e riposo, oltre ai diritti umani tradizionali.
  • Stabilisce la divisione dei poteri: legislativo al Parlamento, esecutivo al Governo, giudiziario alla Magistratura.

Indice

  1. Promulgazione e struttura della Costituzione
  2. Diritti e divisione dei poteri

Promulgazione e struttura della Costituzione

Promulgata dal capo provvisorio dello stato il 27 dicembre 1947, la Costituzione entrò in vigore il 1° gennaio 1948. La costituzione e la legge che contiene le norme fondamentali relative all'organizazione dei poteri dello stato. La costituzione della Reppublica Italiana e in primo luogo una costituzione racchiusa in un unico testo fondamentale. In secondo luogo e rigida,cioe non e modificabile con le leggi ordinarie,come era nello statuto Albertino. La revisione della Costituzione richiede una procedura lunga e difficile,mediante le cosidette leggi costituzionali. Un organo apposito,la corte costituzionale,ha il compito di difendere i principi e le affermazioni della costituzione,abolendo tutte le leggi che siano in contraddizione con essa. Infine,si tratta di una "costituzione lunga": non si limita,con le "costituzioni bervi" a enunciare i diritti e i doveri dei cittadini e le strutture principali dello stato,ma contiene affermazioni di principio e impegni formali per una trasformazione democratica della società.

Diritti e divisione dei poteri

Accanto alle tradizionali liberta e ai diritti umani vengono affermati anche i diritti sociali,come il diritto al lavoro giustamente pagato,all'istruzione,all'assistenza,al riposo. Nel documento viene sancita la divisione e l'equilibrio dei tre poteri istituzionali: il potere legisletivo,il potere esecutivo,il potere giudiziario. Il potere legislativo e attribuito al Parlamento costituito dalla Camera dei deputati e dal Senato,il potere esecutivo e attribuito al Governo che ha il compito di garantire l'applicazione delle leggi. Il potere giudiziario e attribuito alla Magistratura che ha il compito di far applicare e rispettare le leggi.

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