Concetti Chiave
- La Carta delle Nazioni Unite, firmata il 26 giugno 1945, è il documento fondativo dell'ONU, entrato in vigore il 24 ottobre 1945.
- Originata da negoziati tra Cina, USA, Gran Bretagna e URSS, la Carta è stata formalmente adottata alla Conferenza di San Francisco.
- La Carta include 111 articoli e stabilisce la struttura e il funzionamento degli organi principali delle Nazioni Unite.
- Promuove pace, sicurezza, cooperazione internazionale e diritti umani, con un diritto di veto per i cinque membri del Consiglio di sicurezza.
- Le revisioni della Carta richiedono l'approvazione di due terzi dell'Assemblea Generale e dei membri del Consiglio di Sicurezza.
Indice
Introduzione
Si tratta del testo su cui si sono fondate le Nazioni Unite, firmato il 26 giugno 1945 a San Francisco ed entrato in vigore il 24 ottobre 1945.
1. Origini
Il testo della Carta delle Nazioni Unite è il risultato di un lungo processo. Infatti, le sue grandi linee furono delineate dai rappresentanti di Cina, Stati Uniti, Gran Bretagna e Unione Sovietica alla Conferenza di Dumbarton Oaks, dal 21 agosto al 7 ottobre 1944, al fine di organizzare la sicurezza collettiva dopo la seconda guerra mondiale. Gli ultimi punti controversi furono risolti alla Conferenza di Yalta (4-11 febbraio 1945): fu durante questi negoziati, a cui la Francia non era stata invitata, che il testo della Carta fu effettivamente elaborato. Fu formalmente adottato dai 50 Stati presenti alla Conferenza di San Francisco (25 aprile-26 giugno 1945). La Polonia, non rappresentata alla conferenza, avrebbe firmato la Carta in seguito, ma divenne comunque uno dei 51 membri originali.
2. Composizione
La Carta è lo strumento costitutivo delle Nazioni Unite (ONU). Descrive i suoi organi principali e le loro regole di funzionamento: Assemblea generale, Consiglio economico e sociale, Consiglio di sicurezza, Consiglio di amministrazione fiduciaria, Corte internazionale di giustizia (CIG), Segretariato.Esso stabilisce i diritti e gli obblighi degli Stati membri.
Comprende 111 articoli raggruppati in 19 capitoli più lo Statuto della Corte Internazionale di Giustizia (CIG).
3. Obiettivi e principi
Gli scopi e i principi delle Nazioni Unite, come definiti nei primi capitoli, sono i seguenti:– il mantenimento della pace e della sicurezza internazionali;
– lo sviluppo di relazioni amichevoli tra le nazioni;
– la cooperazione internazionale e lo sviluppo dei diritti umani fondamentali.
A questo proposito, la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, adottata dall'Assemblea generale riunita a Parigi il 10 dicembre 1948, rimane il testo di riferimento. L'impegno per le libertà fondamentali, sia dell'uomo ("rispetto universale e osservanza dei diritti umani, senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione") sia dei popoli (uguaglianza dei diritti e diritto all'autodeterminazione), è esplicitamente proclamato.
Il principio fondamentale affermato nella Carta è l'uguaglianza sovrana di tutti i membri. Tuttavia, un diritto di veto de facto è concesso a ciascuno dei cinque membri del Consiglio di sicurezza.
Tuttavia, al fine di preservare la sovranità degli Stati membri, la Carta proclamava il principio di non ingerenza e vietava all'Organizzazione di intervenire nelle questioni di competenza interna di uno Stato. Quando sono in gioco i loro interessi, gli Stati non mancheranno mai di invocare vigorosamente questa nozione di "giurisdizione riservata", denunciando l'interventismo dell'Organizzazione (ad esempio, durante la decolonizzazione o le guerre di liberazione nazionale). Spetta quindi all'Assemblea Generale o al Consiglio di Sicurezza definire caso per caso le situazioni che giustificano l'intervento internazionale. Dal 1990, il diritto di intervento per scopi umanitari è stato ufficialmente riconosciuto.
I membri si impegnano "a promuovere il progresso sociale e migliori standard di vita in una più ampia libertà". Essi affermano pertanto la necessità di una cooperazione internazionale per risolvere problemi di carattere economico, sociale, intellettuale o umanitario. È così che emerge l'idea di diritto sociale internazionale. L'innalzamento del tenore di vita, la piena occupazione, le condizioni per il progresso e lo sviluppo sono tra gli obiettivi dell'Organizzazione. Si ritiene che il rafforzamento della solidarietà tra gli Stati fornirà alla comunità internazionale i mezzi per garantire il benessere economico e sociale di ciascuno dei suoi membri, affrontando così le disuguaglianze nello sviluppo.
La Carta non si limita quindi a una dichiarazione astratta di principi politici o umanitari, ma sottolinea anche il contesto necessario per il loro sviluppo, quindi la creazione di un sistema economico e sociale delle Nazioni Unite, senza equivalenti nel Patto della Società delle Nazioni.
4. Ammissione
Secondo la Carta, l'adesione alle Nazioni Unite è aperta a tutti gli Stati pacifici che accettano gli obblighi della Carta e che sono ritenuti in grado di adempierli dall'Organizzazione stessa.
5. Lingue
La Carta fa riferimento all'elenco delle lingue ufficiali dell'Organizzazione:Inglese, cinese, spagnolo, francese e russo. L'arabo è stato aggiunto all'elenco delle lingue ufficiali dell'Assemblea Generale, del Consiglio di Sicurezza e del Consiglio Economico e Sociale.
6. Revisioni
La Carta può essere emendata con una maggioranza di due terzi dei voti dei membri dell'Assemblea Generale, con ratifica da parte dei due terzi dei membri dell'Organizzazione, compresi i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza. Dal 1945 la Carta non è cambiata: nel 1963, 1965 e 1971 sono state apportate solo tre piccole revisioni per tener conto dell'ampliamento del numero degli Stati membri.Domande da interrogazione
- Quali furono le origini della Carta delle Nazioni Unite?
- Qual è la composizione della Carta delle Nazioni Unite?
- Quali sono gli obiettivi principali delle Nazioni Unite secondo la Carta?
- Come avviene l'ammissione di nuovi membri alle Nazioni Unite?
- Quali sono le lingue ufficiali delle Nazioni Unite secondo la Carta?
La Carta delle Nazioni Unite è il risultato di un processo iniziato alla Conferenza di Dumbarton Oaks nel 1944 e finalizzato alla Conferenza di Yalta nel 1945, con la sua adozione formale alla Conferenza di San Francisco.
La Carta comprende 111 articoli raggruppati in 19 capitoli e lo Statuto della Corte Internazionale di Giustizia, descrivendo gli organi principali delle Nazioni Unite e i diritti e obblighi degli Stati membri.
Gli obiettivi principali includono il mantenimento della pace e sicurezza internazionali, lo sviluppo di relazioni amichevoli tra le nazioni, e la cooperazione internazionale per lo sviluppo dei diritti umani fondamentali.
L'adesione è aperta a tutti gli Stati pacifici che accettano gli obblighi della Carta e sono ritenuti in grado di adempierli dall'Organizzazione.
Le lingue ufficiali sono inglese, cinese, spagnolo, francese, russo, e l'arabo, quest'ultimo aggiunto per l'Assemblea Generale, il Consiglio di Sicurezza e il Consiglio Economico e Sociale.