Concetti Chiave
- Il regolamento europeo 472/2013 stabilisce un calendario comune per le manovre finanziarie nazionali, richiedendo ai paesi membri di presentare un progetto di bilancio entro il 15 ottobre.
- Il Documento programmatico di bilancio (DPB) deve essere uniforme tra i paesi membri e serve come base per il bilancio di previsione e la legge di bilancio.
- Il bilancio di previsione funge non solo da rappresentazione finanziaria, ma anche come strumento di controllo politico preventivo da parte del Parlamento.
- Il bilancio è soggetto a controlli politici, contabili e amministrativi a posteriori, coinvolgendo organi come la Corte dei Conti.
- La funzione informativa del bilancio è supportata da principi contabili generali, tra cui chiarezza e significatività, che ne sottolineano l'importanza.
Indice
Regolamento europeo e calendario
Il regolamento europeo 472/2013 ha disciplinato un vero e proprio “calendario comune” per le manovre finanziarie nazionali, di durata annuale, introducendo l’obbligo per ogni Stato di presentare alla Commissione UE (entro il 15 ottobre) e rendere pubblico un “progetto” del proprio bilancio di previsione, ovvero della Legge di bilancio, denominato“Documento programmatico di bilancio” (DPB).
Il contenuto del DPB è definito in maniera uniforme per tutti i Paesi membri (art. 6 del Regolamento).
Funzioni del bilancio di previsione
Il bilancio di previsione e la legge che lo approva devono assolvere contemporaneamente a funzioni di rappresentazione e informazione verso molteplici e diversi destinatari.
Questa funzione informativa è essenziale e strumentale anche per altre e diverse funzioni svolte dal bilancio stesso: il bilancio è anche uno strumento di controllo politico preventivo (Parlamento vs Governo), così come la gestione del Bilancio è oggetto di un controllo politico, contabile, amministrativo a posteriori, che vede coinvolti come “controllori” anche altri rilevanti organi costituzionali, ad esempio la Corte dei Conti.
Importanza della funzione informativa
L’importanza della funzione informativa e conoscitiva è resa evidente dai numerosi principi contabili generali (L. 196/2009 allegato 1): ne sono un esempio il principio di chiarezza o comprensibilità e il principio di significatività o rilevanza.
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