Concetti Chiave
- L'articolo 139 della Costituzione italiana stabilisce che la forma repubblicana non è soggetta a revisione costituzionale, affermando l'irreversibilità della repubblica in Italia.
- La norma ribadisce che l'Italia è una repubblica scelta dalla volontà popolare, non più una monarchia, e sottolinea l'immodificabilità della sua forma di governo.
- Una prima interpretazione dell'articolo esclude la possibilità che il ruolo di Presidente della Repubblica diventi ereditario, mantenendo la natura elettiva.
- Una seconda interpretazione sancisce l'immutabilità dell'ordine repubblicano come emanazione del principio democratico, garantendo la stabilità della struttura statale.
- I principi supremi della Costituzione, inclusa la forma dello Stato, non possono essere alterati o sovvertiti, precludendo qualsiasi referendum per il ritorno alla monarchia.
Indice
- Articolo 139 della Costituzione italiana
- Spiegazione in sintesi dell’articolo 139 della Costituzione italiana
Articolo 139 della Costituzione italiana
L’articolo 139 della Costituzione italiana afferma che “la forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale.”
Con questo importante articolo della Costituzione italiana si tende a ribadire fermamente che l’Italia non è più una monarchia, bensì una Repubblica che è stata scelta dalla volontà popolare, pertanto la forma di governo del Paese non può essere in alcun modo modificabile. L’articolo può anche essere sottoposto a due letture di interpretazione:
1. La prima lettura di interpretazione afferma che non è possibile far sì la carica di Presidente della Repubblica diventi di carattere ereditario.
2. Secondo la seconda lettura interpretativa invece si recita quanto segue: l’art. 139 «sancisce la non modificabilità in perpetuo del nuovo ordine repubblicano» in quanto questo rappresenta «la naturale, conseguente strutturazione ed organizzazione del principio democratico».
Spiegazione in sintesi dell’articolo 139 della Costituzione italiana
Secondo la Costituzione dello Stato italiano esistono alcuni principi di tipo supremo che non si possono in alcun modo sovvertire o cambiare in alcun modo nell’ambito del loro contenuto, nemmeno dai vari tipi di leggi esistenti. Tra questi principi supremo si ricordano la forma dello Stato e tutti i valori sulla base del quale la Costituzione italiana è basata. In base anche a questi importanti principi non potrà essere mai previsto, nemmeno in futuro, un referendum di natura istituzionale sul ritorno alla forma di governo della monarchia.
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