Andrea301AG
Ominide
1 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L'articolo 11 della legge costituzionale 3/2001 prevede l'inclusione di rappresentanti regionali e locali in una commissione, per colmare una lacuna nel bicameralismo italiano.
  • Nonostante le intenzioni della legge, i regolamenti delle Camere non hanno attuato questa disposizione per integrare le regioni nel processo legislativo statale.
  • La normativa dell'Unione Europea riduce le competenze nazionali e impone obblighi di adeguamento delle leggi interne, influenzando il Parlamento italiano.
  • Per gestire l'influenza dell'UE, le Camere hanno stabilito procedure specifiche per indirizzare e controllare l'attività governativa in ambito europeo.
  • Entrambe le Camere hanno una commissione permanente dedicata alle "politiche dell'Unione europea", che esamina leggi e atti per garantirne la compatibilità con le direttive UE.

Indice

  1. Integrazione della commissione
  2. Ruolo delle regioni
  3. Commissione politiche UE

Integrazione della commissione

In base all’art. 11 della l. cost. 3/2001, la commissione può essere integrata con rappresentanti delle regioni e degli enti locali. L’intenzione era, in attesa di una riforma del bicameralismo, di colmare una delle lamentate lacune dell’ordinamento italiano (l’assenza degli enti esponenziali degli interessi territoriali a livello parlamentare.

Ruolo delle regioni

Ad eccezione della facoltà dei consigli regionali di presentare proposte di legge alle Camere, le regioni non concorrono altrimenti all’esercizio della funzione legislativa statale). Tuttavia, questa disposizione non è stata attuata dai regolamenti delle due Camere.
La produzione normativa dell’Unione ha l’effetto sia di sottrarre ambiti di competenza agli organi nazionali, innanzitutto al Parlamento, sia di far discendere obblighi di adeguamento della normativa interna. Per questo i regolamenti parlamentari hanno previsto specifiche procedure di indirizzo e di controllo sull’attività governativa in ambito europeo.

Commissione politiche UE

In entrambe le Camere è istituita una commissione permanente «politiche dell’Unione europea» con compiti relativi all’esame in sede referente della legge di delegazione europea e della legge europea; all’esame in sede consultiva degli schemi di atti del governo attuativi di direttive Ue e di tutti i progetti di legge per i profili di compatibilità con la normativa europea; all’esame in sede politica degli atti e dei progetti di atti dell’Unione.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community