valentinagallo190
Ominide
2 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L'articolo 2 della Costituzione italiana riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia individualmente che all'interno delle formazioni sociali, esigendo doveri di solidarietà politica, economica e sociale.
  • I diritti inviolabili sono fondamentali e comprendono la libertà e l'autonomia della persona, essendo inalienabili, irrinunciabili, indisponibili e insopprimibili.
  • Le formazioni sociali, come famiglia, scuola e associazioni, sono contesti in cui si sviluppa la personalità umana, contribuendo alla crescita individuale e collettiva.
  • L'articolo 3 della Costituzione stabilisce il principio di uguaglianza, suddiviso in uguaglianza formale e sostanziale, garantendo pari dignità sociale e legale per tutti i cittadini.
  • Il principio di uguaglianza richiede che la legge tratti tutti senza distinzioni e che ogni individuo, con le proprie peculiarità, contribuisca al progresso sociale e globale.

Indice

  1. Articolo 2 Costituzione italiana
  2. Diritti inviolabili dell'uomo
  3. Articolo 3: l'uguaglianza

Articolo 2 Costituzione italiana

Afferma che la repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo, sia nelle formazioni sociali che si svolge nella sua personalità e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Riconosce e garantisce
Questa affermazione sancisce l'originalità dei diritti inviolabili dell'uomo previsti dallo stato i quali perciò oltre a riconoscerli si impegnano ad effettuarli in un'efficace protezione.

Diritti inviolabili dell'uomo

Sono i diritti fondamentali attraverso i quali la persona umana può affermare la propria libertà e autonomia.


Sono diritti inalienabili, irrinunciabili, indisponibili e insopprimibili.
Formazioni sociali
Aggregazioni sociali nelle quali si svolge la crescita della persona sono tali la famiglia, la scuola, i partiti politici, le comunità religiose, le associazioni…
Doveri inderogabili di solidarietà
La costituzione prevede una serie di prestazioni e di comportamenti il cui adempimento viene considerato un dovere per la particolare necessità e rilevanza sociale come nel obbligo di contribuzione nelle spese pubbliche.

Articolo 3: l'uguaglianza

L'articolo 3 della Costituzione stabilisce il principio di uguaglianza, che si divide in due paragrafi:
Il primo afferma il principio di uguaglianza formale.
il secondo afferma il principio di uguaglianza sostanziale.
Il principio di uguaglianza di forma si esprime come segue: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, indipendentemente da sesso, razza, lingua, religione, opinione politica, condizioni personali e sociali".
Questo ha due significati: il primo significato è che tutti i cittadini obbediscono alla legge allo stesso modo e il secondo significato è che la legge deve trattare tutti i cittadini allo stesso modo, piuttosto che fare distinzioni. L’uguaglianza tra le persone va costruita con impegno attraverso il riconoscimento del loro valore e dei loro diritti, per non cadere nell’incomprensione e quindi nei conflitti, talvolta anche drammatici.

Ogni persona con la sua diversità, specificità e originalità, ha una propria funzione da svolgere nel suo contesto e nella società fino ad arrivare alla dimensione mondo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il significato dell'Articolo 2 della Costituzione italiana?
  2. L'Articolo 2 riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come individuo che nelle formazioni sociali, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

  3. Cosa si intende per diritti inviolabili dell'uomo?
  4. Sono diritti fondamentali che permettono alla persona di affermare la propria libertà e autonomia, e sono inalienabili, irrinunciabili, indisponibili e insopprimibili.

  5. Come viene definito il principio di uguaglianza nell'Articolo 3?
  6. L'Articolo 3 stabilisce il principio di uguaglianza formale e sostanziale, affermando che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso, razza, lingua, religione, opinione politica, condizioni personali e sociali.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community