Concetti Chiave
- La ciclizzazione degli zuccheri è un processo complesso che coinvolge elementi chimici, fondamentale per comprendere le funzioni del glucosio.
- Nella formula di Pollanche, il glucosio presenta una catena chiusa grazie alla formazione di un ossidrile emiacetalico, influenzando il comportamento degli zuccheri.
- I lipidi sono esteri derivati dall'esterificazione tra alcoli e acidi, con la glicerina che richiede tre molecole di acidi grassi per formare trigliceridi.
- I trigliceridi si dividono in grassi saturi, ottenuti da acidi grassi a catena satura, e oli, derivati da acidi grassi insaturi, importanti per la salute umana.
- I lipidi, come fosfolipidi e colesterolo, sono essenziali nella costruzione delle membrane cellulari, svolgendo un ruolo cruciale nella fisiologia cellulare.
Indice
Ciclizzazione degli zuccheri e composizione dei lipidi - Spiegazione
Ciclizzazione degli zuccheri
La ciclizzazione degli zuccheri si configura come sistema o procedimento complesso poiché essa riguarda numerosi elementi presenti in ambito chimico. Per comprendere la ciclizzazione degli zuccheri bisogna necessariamente partire dalla conoscenza e dalla comprensione delle caratteristiche e delle funzionalità del glucosio. Partiamo dunque dal glucosio
atomo di glucosio — ossigeno - H
CHOH
CHOH
CH2OH
Glucosio nella formula di Pollanche
Nella formula di Ficher il glucosio ha una catena aperta e lineare, mentre nella formula di Pollanche la catena è chiusa.
L’ossidrile del carbonio numero 5 costringe la catena a chiudersi compiendo un movimento di avvicinamento al carbonio aldeidico. L’aspetto importante è la formazione di un nuovo ossidrile, non più alcolico, ma emiacetalico. L’ossidrile emiacetalico è la struttura funzionale che determina il comportamento delle sostanze zuccherine.
In chimica organica esistono i composti eterociclici: anelli carboniosi che si completano con un eteroatomo.
Il fruttosio, quando si chiude ad anello, forma una catena composta da cinque atomi.
Lipidi
I lipidi, dal punto di vista della chimica organica, sono esteri. Gli esteri sono composti organici che derivano dall’esterificazione
Alcol + acido (estero + H2)
Idrolisi
C3H7
Per - OH
Per Cr - COOH
R - OH - HOOC - R (legame tipo estere) —— R - O OC - R + H2O
La glicelina, o 1, 2, 3 propantriolo, è un alcol trivalente. Per esterificare la glicerina ci vogliono tre molecole di acido carbossilico: gli acidi carbossilici in grado di esterificare la glicerina prendono il nome di acidi grassi. Gli acidi grassi devono avere:
una catena carboniosa compresa fra dieci e venti atomi di carbonio (si può arrivare fino a ventidue);
il numero di atomi di carbonio della catena deve essere un numero pari.
I trigliceridi possono essere:
grassi propriamente detti, sono stati ottenuti con acidi grassi a catena satura;
oli, sono stati ottenuti da acidi grassi a catena insatura. Gli acidi grassi a catena insatura possono essere monoinsaturi o polinsaturi. Nel primo caso hanno un solo doppio legame (acido leico), nel secondo caso più di un doppio legame (omega3).
I lipidi sono fondamentali nella costruzione delle membrane cellulari, in particolari i fosfolipidi. Un altro grasso importante è il colesterolo.
Domande da interrogazione
- Qual è il processo di ciclizzazione del glucosio nella formula di Pollanche?
- Quali sono le caratteristiche degli acidi grassi necessari per l'esterificazione della glicerina?
- Qual è la differenza tra grassi e oli in termini di struttura chimica?
Nella formula di Pollanche, la catena del glucosio si chiude grazie all'ossidrile del carbonio numero 5, formando un ossidrile emiacetalico che determina il comportamento delle sostanze zuccherine.
Gli acidi grassi devono avere una catena carboniosa compresa tra dieci e ventidue atomi di carbonio, con un numero pari di atomi, per poter esterificare la glicerina.
I grassi sono ottenuti da acidi grassi a catena satura, mentre gli oli derivano da acidi grassi a catena insatura, che possono essere monoinsaturi o polinsaturi.
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo
