Concetti Chiave
- La digestione trasforma macromolecole come grassi, zuccheri complessi e proteine in biomolecole semplici.
- L'amido, un omopolisaccaride vegetale, ha una struttura lineare con ramificazioni che riducono la pressione osmotica e aumentano l'accessibilità del glucosio.
- Il glicogeno animale è simile all'amido, ma con ramificazioni più frequenti, ogni 10 residui, migliorando l'efficienza energetica.
- Nella bocca, l'amilasi salivare inizia la digestione dell'amido scindendo i legami 1-4-α-glicosidici.
- Nello stomaco, gli zuccheri non subiscono modifiche a causa dell'acidità che denatura principalmente le proteine.
Digestione degli zuccheri complessi
Si dice digestione il processo attraverso il quale macromolecole biologiche (grassi, zuccheri complessi, proteine), molecole olimeriche, vengono convertite in molecole monomeriche semplici, le biomolecole.
Zuccheri complessi
Un esempio è l’amido, la forma di riserva del glucosio dei vegetali (presente in riso, pasta, pane etc.), un omopolisaccaride (polisaccaride formato da unità tutte uguali) di glucosio. Forma una catena lineare (amilosio, legame 1-4-α glicosidici) su cui si innestano delle ramificazioni, dai cosiddetti punti di ramificazione (legami
1-6-α glicosidici) ogni 30 residui.
ogni 10 residui, quindi 3 volte più ramificato. Queste ramificazioni servono a:
• diminuire la pressione osmotica, le ramificazioni aumentano infatti le interazioni glucosio-gucosio a scapito di quelle glucosio-acqua
• aumentare il numero di molecole di glucosio attaccabili quando l’amido deve essere scisso
Bocca
Con la saliva viene secreta l'amilasi salivare, che scinde i legami 1-4-α-glicosidici dell'amido; non sono scissi tutti, dato che l'enzima è specifico, e il cibo peraltro rimane nella bocca pochi secondi. I disaccaridi non vengono attaccati nella bocca.
Stomaco
Agli zuccheri non succede niente, visto che le proteine sono denaturate dal pH estremamente acido
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