Concetti Chiave
- I promutageni sono composti che diventano mutageni solo dopo essere metabolizzati nel corpo.
- Il benzopirene, presente nel fumo di sigaretta, è un promutageno che si trasforma in un composto che altera il DNA.
- Le aflatossine sono promutageni prodotti da muffe che contaminano le granaglie e diventano mutageni nel fegato.
- I promutageni formano addotti con le purine del DNA, causando alterazioni nella sua struttura.
- Una delle conseguenze della metabolizzazione delle aflatossine è l'epatocarcinoma, a causa della loro trasformazione nel fegato.
Promutageni e mutageni franchi
Ci sono composti che chiamiamo promutageni, in opposizione ai mutageni franchi (sostanze che svolgono la loro azione così come sono presenti nell'ambiente): sono composti che, nella forma in cui si trovano nell’ambiente, non sono in grado di esplicare azione diretta sul DNA, ma lo sono una volta che vengono metabolizzati e i nostri enzimi cellulari li trasformano in mutageni.
Esempio del benzopirene
Ne è un esempio il benzopirene (IPA), idrocarburo policiclico aromatico, è uno dei prodotti mutageni contenuti nel fumo di sigaretta; la molecola così com'è non interferisce col DNA, ma viene modificato dagli enzimi delle nostre cellule una volta inalato e viene così trasformato in in un composto chiamato 7-8-diolo-9-10-epossido, in grado di interagire con la guanina e la adenina; il benzopirene quindi diventa un ingombrante addotto al DNA, che si lega in maniera stabile alla guanina e alla adenina alterando la struttura del DNA.
Aflatossine e loro effetti
Altro esempio sono le aflatossine, vari ceppi di asperugillus, una muffa che può contaminare vari tipi di granaglie: anche queste aflatossine sono promutageni, metabolizzate a livello del fegato dagli enzimi epatici vengono trasformate in mutageni che formano addotti con le purine.
Una delle conseguenze è l'epatocarcinoma, vengono infatti metabolizzate prevalentemente nel fegato.