Marte: descrizione del pianeta rosso

In questo appunto viene descritto il pianeta Marte. Di seguito vengono riportate informazioni che riguardano la descrizione e le caratteristiche del pianeta, la sua struttura interna, l’atmosfera e i collegamenti nella letteratura del pianeta Marte.

Descrizione del pianeta Marte

È un pianeta che presenta un'atmosfera sottile e ha una crosta formata da elementi simili alla crosta terrestre, oltre a un nucleo di ferro e nichel.

La superficie del pianeta presenta crateri da collisione, vallate e collinette. Ha anche due lune piccole e di forma irregolare, Phobos e Deimos. Sulla superficie di Marte troviamo l’Olympus Mons, il vulcano più grande e la montagna più alta conosciuta su qualsiasi pianeta del Sistema Solare, e Valles Marineris, uno dei canyon più grandi del Sistema Solare. I giorni e le stagioni del pianeta sono simili alla Terra: i pianeti hanno un periodo di rotazione e un’inclinazione dell'asse affini. Su Marte, l’acqua allo stato liquido non esistere perché la pressione dell’atmosfera è molto bassa, in quanto non supera l'1% della pressione atmosferica terrestre. Diversi studi condotti sul pianeta, suggeriscono che Marte era più umido in passato e quindi forse più adatto alla vita.

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Caratteristiche del pianeta Marte

Il colore del pianeta è dovuto all'ossido di ferro prevalente sulla sua superficie, ha portato Marte ad essere spesso chiamato il “Pianeta Rosso”. Insieme a Mercurio, Venere e la Terra, appartiene a quella categoria di pianeti definiti terrestri. Il pianeta presenta un diametro dimezzato rispetto alla Terra. Ha un movimento di rotazione simile a quello terrestre ma il suo movimento di rivoluzione è molto lungo, di 687 giorni. È tra gli oggetti più luminosi del cielo terrestre, paragonabile a quella di Giove e superata solo da Venere, dalla Luna e dal Sole. L'inclinazione dell'asse è simile a quello terrestre e la sua temperatura varia dai -70°C notturni ai 15°C di giorno. Sono stati inoltre osservati i segni dell'azione di acque fluviali come valli, canali, segno che un tempo su Marte l'acqua era abbondante. L'unico posto in cui è presente acqua è nelle calotte polari ma è imprigionata da uno spesso strato di ghiaccio secco, ovvero CO2 solido. Probabilmente la maggior parte dell'acqua è evaporata e si è dispersa nello spazio a causa della poca gravità di Marte.

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Struttura interna del pianeta Marte

Attualmente il nucleo è costituito da ferro e nichel con circa il 16,5% di zolfo. Il nucleo è rivestito da un mantello di silicato da cui dipendono numerose caratteristiche tettoniche e vulcaniche del pianeta. Oltre al silicio e all'ossigeno, gli altri gli elementi che compongono la crosta del pianeta sono ferro, magnesio, alluminio, calcio e potassio. Lo spessore medio della crosta del pianeta è di circa 50 chilometri. Da un punto di vista sismico, Marte è un pianeta con un’elevata attività vulcanica: sono stati registrati oltre 450 terremoti ed eventi correlati nel 2019. Il nucleo di Marte è ricoperto dal mantello roccioso, che però non sembra avere uno strato analogo al mantello inferiore terrestre.

Atmosfera del pianeta Marte

; quindi, il vento solare interagisce direttamente con la ionosfera marziana, abbassando la densità atmosferica. Rispetto alla Terra, l'atmosfera di Marte è abbastanza rarefatta. L'atmosfera di Marte è composta per circa il 96% da anidride carbonica, 1,93% argon e 1,89% azoto e tracce di ossigeno e acqua. L'atmosfera è polverosa, contiene particelle che colorano il cielo di un colore rossiccio. Potrebbe assumere una tonalità rosa a causa delle particelle di ossido di ferro sospese al suo interno. Inoltre, si pensa che sul pianeta ci sia la presenza attiva di gas. Il metano presente potrebbe derivare da processi non biologici come che coinvolge acqua e anidride carbonica.

Pianeta Marte nella cultura

Questa associazione tra Marte e la guerra risale almeno all'astronomia babilonese, in cui il pianeta prendeva il nome dal dio Nerval, divinità della guerra e della distruzione. Il simbolo del pianeta, un cerchio con una lancia che punta in alto a destra, è usato anche come simbolo per il genere maschile. La presenza di Marte nella narrativa è stata possibile grazie al suo drammatico colore rosso e dalle speculazioni scientifiche del XIX secolo secondo cui le sue condizioni di superficie potrebbero supportare una vita intelligente. Questo ha portato all’invenzione di storie di fantascienza che coinvolgono questi concetti, come “The War of the Worlds” di H.G Wells, in cui i marziani cercano di fuggire dal loro pianeta morente invadendo la Terra e tanti altri.