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Concetti Chiave

  • Il Simbolismo, nato nel contesto del Decadentismo, vede il poeta come decifratore di simboli per rivelare l'essenza profonda della realtà attraverso l'arte e l'intuizione.
  • La poesia simbolista si concentra sull'evocazione sensoriale e sinestetica, privilegiando la suggestione e la musicalità delle parole oltre al loro significato oggettivo.
  • L'Ermetismo italiano degli anni '30-'40 considera la letteratura come un valore assoluto, un mezzo per esplorare il significato profondo della vita e l'assoluto.
  • Collegato al Simbolismo, l'Ermetismo valorizza la parola come strumento magico e sacro, mentre dal Surrealismo adotta l'uso di metafore complesse e immagini oniriche.
  • I poeti ermetici usano un linguaggio essenziale e selettivo, sfruttando l'allusività dei termini attraverso analogie e sinestesie per esprimere concetti profondi.

Indice

  1. Origini e principi del Simbolismo
  2. Caratteristiche distintive dell'Ermetismo
  3. Influenze e tecniche dell'Ermetismo

Origini e principi del Simbolismo

Il Simbolismo è una tendenza poetica sorta all’interno del Decadentismo, vasto e complesso movimento culturale che si diffuse in Europa a partire dagli anni 1880-1890. precursore di questa poetica viene considerato Charles Baudelaire che, in un suo celebre verso, aveva parlato del mondo come di “una foresta di simboli”. Secondo i Simbolisti, il poeta ha il compito di decifrare questa fitta trama di segni misteriosi per cogliere il senso più riposto della realtà. Solo l’intuizione e l’arte possono penetrare il reale sino in fondo, coglierne la vera essenza. La poesia deve pertanto andare oltre le apparenze, superare i limiti dell’esperienza percettiva comune e rivelare l’unità profonda dell’esistente, colto attraverso le evocazioni incrociate di suoni, profumi, colori. È il trionfo della sinestesia. Il poeta sceglie perciò le parole non tanto per il loro significato oggettivo, quanto piuttosto per il loro potere di suggestione e di evocazione. Il linguaggio si libera dai vincoli ordinari, i nessi logici e sintattici del discorso tendono a scomparire, mentre sono privilegiati gli aspetti fonici e analogici dei termini, con una grande attenzione alla musicalità del verso.

Caratteristiche distintive dell'Ermetismo

L’Ermetismo è una corrente poetica che si sviluppa in Italia, soprattutto a Firenze, nel decennio 1930-40. l’Ermetismo ebbe un suo saggio-manifesto, redatto nel 1938 dal critico Carlo Bo e intitolato Letteratura come vita. I suoi esponenti principali furono Salvatore Quasimodo, Carlo Betocchi, Sergio Solmi, Alfonzo Gatto, Mario Luzi, Leonardo Sinisgalli, Vittorio Sereni, Piero Bigongiari.

Fra i suoi aspetti distintivi il concetto di letteratura come valore assoluto e totalizzante, strumento di conoscenza e di approfondimento interiore. Con la poesia il letterato tenta di svelare il senso autentico della vita, di trovare un mezzo di elevazione verso l’assoluto, l’universale, l’eterno, e arriva a tendersi in modo inquietante anche verso “ciò che non si può dire”, verso il silenzio e “l’assenza”.

Influenze e tecniche dell'Ermetismo

Il movimento si riallaccia in modo particolare al Simbolismo e, per alcuni elementi, anche al Surrealismo. Del primo assume il valore evocativo, magico, “sacrale” della parola che svela l’essenza stessa della realtà, la ricerca rigorosa di perfezione formale, il rifiuto del canto spiegato e dell’oratoria etico-politica. Dal secondo eredita le metafore fantastiche di difficile decifrazione al confine tra realtà e sogno, il libero gioco delle immagini, la capacità del viaggio interiore.

I poeti ermetici, nella loro ricerca di essenzialità, utilizzano una lingua molto selettiva nel lessico, che sfrutta la capacità allusiva dei termini e che fa spesso ricorso all’analogia e alla sinestesia.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le origini e i principi fondamentali del Simbolismo?
  2. Il Simbolismo è emerso all'interno del Decadentismo negli anni 1880-1890, con Charles Baudelaire come precursore. I Simbolisti credono che il poeta debba decifrare i simboli del mondo per cogliere l'essenza della realtà, utilizzando l'intuizione e l'arte per superare le apparenze e rivelare l'unità profonda dell'esistenza.

  3. Quali sono le caratteristiche distintive dell'Ermetismo?
  4. L'Ermetismo, sviluppatosi in Italia negli anni 1930-40, considera la letteratura come un valore assoluto e totalizzante. I poeti ermetici cercano di svelare il senso autentico della vita e di raggiungere l'assoluto, esplorando anche il silenzio e l'assenza.

  5. In che modo l'Ermetismo è influenzato dal Simbolismo e dal Surrealismo?
  6. L'Ermetismo adotta dal Simbolismo il valore evocativo e magico della parola e la ricerca di perfezione formale, mentre dal Surrealismo eredita le metafore fantastiche e il libero gioco delle immagini, esplorando il confine tra realtà e sogno.

  7. Quali tecniche utilizzano i poeti ermetici nella loro ricerca di essenzialità?
  8. I poeti ermetici usano una lingua selettiva e allusiva, ricorrendo spesso all'analogia e alla sinestesia per esprimere concetti complessi e per esplorare l'essenza della realtà attraverso un lessico essenziale.

Domande e risposte

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