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Habilis
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Concetti Chiave

  • I poeti puri del primo Novecento cercarono una poesia autonoma e sincera, lontana dai nessi logici e dalle espressioni del vivere quotidiano.
  • La poesia pura utilizza l'analogia per esprimere emozioni e immagini, senza ricostruire percorsi logici, privilegiando la genuinità dell'espressione poetica.
  • L'ermetismo, definito nel 1936, si concentra sull'espressione dell'essere attraverso l'analisi dell'inconscio, utilizzando un linguaggio simbolico e allusivo.
  • I poeti ermetici cercavano di fissare frammenti di verità in pochi versi, con una sintassi semplificata e priva di decorazioni lessicali.
  • Figure di spicco dell'ermetismo includono Giuseppe Ungaretti, Mario Luzi, Alfonso Gatto, Vittorio Sereni e Salvatore Quasimodo.

Indice

  1. Contrasti tra Crepuscolari e Futuristi
  2. La Poesia Pura e l'Ermetismo
  3. Caratteristiche dell'Ermetismo
  4. Lontananza dalla Realtà Sociale

Contrasti tra Crepuscolari e Futuristi

Nel primo Novecento tanto i crepuscolari quanto i futuristi ebbero, sia pure in senso opposto, caratteri pressoché estremisti: l’arrendevolezza dei primi e la natura ribelle dei secondi determinarono la ricerca, da parte di terzi, di una poesia che fosse realmente innovativa.

Furono, questi, i poeti nuovi o puri, dalla cui arte ebbe poi origine la corrente letteraria nota come Ermetismo.

La Poesia Pura e l'Ermetismo

I poeti nuovi non si sforzarono di tradurre in versi alcuna realtà terrena, poiché credevano in una poesia già in sé compiuta ed autonoma. La loro opera volse ad offrire una testimonianza sincera dell’esistenza umana, che abbandonasse quanto l’uomo stesso aveva inventato per esprimere i fatti concreti del vivere quotidiano. Perciò rifiutarono i nessi logici del linguaggio e il significato corrente delle parole, per cogliere la poesia nella sua forma più genuina e primitiva. Fecero largo uso dell’analogia per sopperire alla mancanza di espressioni logico-discorsive nell’essenzialità dei loro scritti. Della poesia pura non è dunque possibile ricostruire i percorsi effettuati dalla fantasia del poeta, ma è viva e chiara l’intesa, la corrispondenza tra l’emozione raggiunta da quest’ultimo e l’immagine evocata dai suoi versi concisi.

Tra i protagonisti più significativi della poesia pura si ricordano Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale e Umberto Saba.

Caratteristiche dell'Ermetismo

La definizione di Ermetismo fu coniata nel 1936 dal critico Francesco Flora, in riferimento a quella particolare scuola poetica che si riunì nell’intento di ricercare l’espressione dell’essere mediante il profondo scavo dell’inconscio umano. Il termine “ermetico”, a richiamare l’enigmatica figura del dio greco Hermes (il Mercurio dei romani), intese illustrare il carattere difficile, a volte ambiguo e misterioso di quella corrente poetica. Gli ermetici, infatti, non vollero mai narrare, descrivere o spiegare, ma cercarono di fissare nelle parole i frammenti di verità cui pervenivano attraverso la rivelazione poetica. Era loro prerogativa concentrare in pochi versi molteplici significati, così che ogni termine esprimesse la più intensa carica allusiva e simbolica. Adottarono, perciò, un linguaggio privo di decorazioni lessicali, una sintassi semplificata dei nessi logici ma ricca di pause che evocavano concentrazione, silenzio, attesa.

Lontananza dalla Realtà Sociale

Gli ermetici furono lontani dalla realtà sociale e politica del loro tempo, condannati, dalla Prima Guerra Mondiale e dalle sue conseguenze, alla solitudine morale, all’instancabile ricerca nel proprio inconscio. Tra loro autorevole fu Giuseppe Ungaretti, il “maestro” del movimento, ma si distinsero anche il fiorentino Mario Luzi, Alfonso Gatto, Vittorio Sereni, ed almeno per la sua opera iniziale Salvatore Quasimodo.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali differenze tra i Crepuscolari e i Futuristi?
  2. I Crepuscolari erano caratterizzati da un atteggiamento arrendevole, mentre i Futuristi avevano una natura ribelle. Entrambi cercavano innovazione, ma in modi opposti.

  3. Cosa caratterizza la Poesia Pura e l'Ermetismo?
  4. La Poesia Pura si concentra su una poesia autonoma e sincera, rifiutando i nessi logici e il significato corrente delle parole, mentre l'Ermetismo cerca l'espressione dell'essere attraverso l'inconscio, usando un linguaggio simbolico e allusivo.

  5. Chi sono i principali esponenti della Poesia Pura?
  6. Tra i protagonisti più significativi della Poesia Pura si ricordano Giuseppe Ungaretti, Eugenio Montale e Umberto Saba.

  7. In che modo gli ermetici si distanziavano dalla realtà sociale?
  8. Gli ermetici erano lontani dalla realtà sociale e politica del loro tempo, concentrandosi sulla solitudine morale e la ricerca interiore, influenzati dalle conseguenze della Prima Guerra Mondiale.

Domande e risposte

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