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Concetti Chiave

  • Il futurismo, nato agli inizi del 1900, si oppone all'arte del passato, proponendo un'estetica nuova basata sulla velocità e le trasformazioni sociali.
  • Fondato da Filippo Tommaso Marinetti, il movimento respinge la staticità dell'arte antica e sostiene il culto della violenza e della forza.
  • Il manifesto futurista, pubblicato da Marinetti, spiega come devono scrivere i futuristi, usando verbi all'infinito e rifiutando la sintassi tradizionale.
  • I futuristi promuovono una letteratura sperimentale che integra segni matematici e musicali, eliminando punteggiatura e aggettivi.
  • Il movimento sostiene il fascismo e considera la guerra come un'igiene del mondo, esaltando il progresso e l'innovazione.

Indice

  1. Origini e principi del Futurismo
  2. Manifesto e tecniche futuriste
  3. Innovazioni e prospettive futuriste

Origini e principi del Futurismo

Il Futurismo è un movimento artistico che nasce agli inizi del 1900. Il movimento si forma in un periodo ricco di avanguardie artistiche che cercano di proporre nuove idee nell'arte, nella pittura, nella scultura e nella poesia. Il Futurismo ha avuto origine da un letterato italiano, Filippo Tommaso Marinetti, ed è teso a respingere l'arte del passato in tutte le sue forme, proponendo un’arte che rispecchi le trasformazioni della società moderna.

La sua estetica si contrappone alla perfezione e alla staticità dell’arte antica, esaltando invece la velocità delle macchine, il passare del tempo e le trasformazioni rapide della società.

Il Futurismo, quindi, non ha nulla a che fare con Pascoli ma con D’Annunzio esistono alcune similitudini. I futuristi propongono la cancellazione di tutto ciò che è tradizione, la chiusura dei musei e delle biblioteche per costruire una nuova società fondata sul culto della violenza, della forza e sul disprezzo della donna.

Gli artisti futuristi non dipingono la realtà, ma le impressioni che la realtà suscita nell'occhio, catturando il movimento e la velocità attraverso macchie di colore. Boccioni, uno dei principali pittori futuristi, rappresenta i fumi grigi delle fabbriche che si mescolano con il cielo, raffigurando un mondo in rapido cambiamento. Le donne sono viste come simbolo della debolezza e remissività, mentre la guerra viene celebrata come l'unico modo per purificare la società, in quanto essa elimina i deboli.

Manifesto e tecniche futuriste

Il Futurismo prende vita con il celebre Manifesto del Futurismo, scritto da Filippo Tommaso Marinetti nel 1909. Questo manifesto espone le linee guida per la scrittura e la creazione artistica futurista. I futuristi propongono una letteratura e un’arte che riflettano il dinamismo e il cambiamento della società moderna. La scrittura futurista, infatti, rifiuta la sintassi tradizionale, suggerendo di utilizzare verbi all'infinito e di eliminare la punteggiatura.

Secondo Marinetti, ogni sostantivo deve essere seguito immediatamente da un altro, senza l’uso di congiunzioni, e l’aggettivo deve essere abolito, poiché sfuma il significato del sostantivo. La scrittura deve essere disordinata, spezzata e liberata dalle convenzioni grammaticali tradizionali. Inoltre, si suggerisce l’integrazione di segni matematici e musicali, che esprimano un’arte che non si limita ai sensi tradizionali, ma che si spinge verso nuove frontiere sensoriali.

Innovazioni e prospettive futuriste

Il Futurismo introduce idee rivoluzionarie, come quella di incorporare nella letteratura rumore, peso e odore, cercando di eliminare la logica e abbracciando la fantasia pura. Marinetti invita a rappresentare l’arte come una macchina in movimento, un processo continuo che non si ferma mai. La vista dall’aeroplano diventa una nuova prospettiva che permette di osservare il mondo da un altro punto di vista.

Inoltre, i futuristi sono convinti che l’immaginazione possa svilupparsi senza fili, senza limitazioni logiche, e ciò porta a una letteratura essenziale, che rifiuta ogni tipo di formalismo. La guerra è vista come un elemento purificatore, un evento che elimina le impurità del mondo, e viene celebrata in un’arte che non ha paura di essere incomprensibile.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le origini e i principi fondamentali del Futurismo?
  2. Il Futurismo è un movimento artistico nato prima della Prima Guerra Mondiale, fondato da Filippo Tommaso Marinetti. Si oppone all'arte del passato, promuovendo velocità, trasformazione sociale e disprezzo per la tradizione, con un culto della violenza e della forza.

  3. Qual è il ruolo del manifesto nel Futurismo?
  4. Il manifesto del Futurismo, scritto da Marinetti, stabilisce le linee guida per la scrittura futurista, come l'uso del verbo all'infinito, l'abolizione della punteggiatura e l'uso di segni matematici e musicali, riflettendo le trasformazioni sociali.

  5. Come i futuristi concepiscono la scrittura e la letteratura?
  6. I futuristi propongono una scrittura sperimentale che distrugge la sintassi tradizionale, eliminando aggettivi e avverbi, e utilizzando analogie e immagini disordinate per esprimere il dinamismo della società moderna.

  7. Quali innovazioni e prospettive introduce il Futurismo?
  8. Il Futurismo introduce l'idea di incorporare rumore, peso e odore nella letteratura, abbandonando la logica per un'arte essenziale e immaginativa, come la vista dall'aeroplano e l'immaginazione senza fili.

  9. Qual è l'atteggiamento dei futuristi verso la guerra e la società?
  10. I futuristi esaltano la guerra come "sola igiene del mondo", vedendo la violenza come un mezzo per eliminare i deboli e promuovere una società nuova, basata sulla forza e il disprezzo per la tradizione e la debolezza.

Domande e risposte

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