Concetti Chiave
- Il manifesto "Contro Venezia passatista" di Marinetti critica la staticità culturale di Venezia, simbolo di un passato superato dalla modernità e dall'industrializzazione.
- I futuristi disprezzano simboli tradizionali come le gondole, viste come emblemi di una Venezia decadente e commerciale, e promuovono l'uso della luce elettrica per rinnovare la città.
- La critica futurista si rivolge a figure e pratiche percepite come arretrate e moralmente corrotte, con un linguaggio volutamente aggressivo e irrispettoso verso le tradizioni storiche.
- Marinetti introduce una rivoluzione tipografica e lessicale, eliminando strutture grammaticali tradizionali per esprimere la modernità e catturare l'essenza dinamica del nuovo secolo.
- Il Futurismo sfrutta i media contemporanei, come volantini e manifesti, per diffondere le proprie idee, utilizzando provocazioni e scandali per ottenere visibilità e popolarità.
1.
L’8 luglio 1910 Marinetti , maggior esponente dell'avanguardia futurista, respinge, nel manifesto Contro Venezia passatista, la cultura statica che appartiene al passato, sorpassata dalle innovazioni della società moderna.
Venezia viene descritta come estenuata dal susseguirsi per secoli delle stesse voluttà e bramosie, come una città legata al passato e ai suoi piccoli commerci, che pare anche rimpianta con nostalgia.
I futuristi vogliono cacciare la parte conservatrice, disonesta, in modo da liberare gli abitanti della città dal loro adagiarsi sui fasti del passato.
Al passato Marinetti contrappone l'industrializzazione e la militarizzazione e l'affermazione del ruolo di dominatrice sul mare adriatico, il quale viene considerato proprietà italiana.
Il movimento futurista proclama la necessità di superare l'imagine passatista, data dai palazzi che risalgono a stili precedenti.
Invita i veneziani a dar fuoco alle gondole, simbolo del lato turistico e commerciale del passato, ormai privato del suo antico splendore e che priva la città di quello che avrebbe potuto rappresentare.
Il movimento auspica di rianimare Venezia celebrando l'avvento della luce elettrica.
2.
Indice
Critica alla Tradizione Italiana
Viene irrisa la gondola, immagine simbolo della città di Venezia, definendola “poltrona a dondolo per cretini”.
L'Italia di inizio 900 era caratterizzata da un maggiore legame con la tradizione rispetto al resto dell'Europa che risentiva del periodo di innovazione. il Futurismo si contrappone al classicismo italiano e mira a trasformare la società ispirandosi al dinamismo della modernizzazione. L'esaltazione per il rinnovamento si accompagna di conseguenza a una polemica verso tutto ciò che riguarda il passato, ritenuto sorpassato e incongruente con l'epoca e i suoi fermenti.
Le tradizionali tecniche di prima metà 900 appaiono distorte e irreali.
Le avanguardie tendono a ridefinire i canoni tradizionali classici.
Vine contestato il vecchio ideale degli esteti, statico, decorativo, effeminato, prezioso.
Presenta differenze con i letterati precedenti come gli scapigliati.
3.
Futurismo e Rivoluzione Lessicale
Le figure più criticate dai futuristi sono rappresentative di un pensiero giudicato arretrato e incapace di stare al passo coi tempi.
Le “cortigiane cosmopolite”, “gli antiquari falsificatori” sono malvisti dal movimento futurista.
Venezia è la cloaca massima del passatismo; è una città che va corrompendosi moralmente.
Le gondole, “poltrone a dondolo per cretini”, sono il simbolo della “putrescenza” dello stesso sistema mercantile, ormai impegnato in piccoli commerci senza alcun valore, traccia sbiadita dei fasti economici del passato e attività inutili rispetto a quello che la città avrebbe potuto e dovuto rappresentare.
Il popolo veneziano è connoato da una “vigliaccheria stomachevole ed avvilito dall’abitudine dei suoi piccoli commerci loschi”.
“piccoli canali puzzolenti con le macerie dei vecchi palazzi crollanti e lebbrosi”.
L'entusiasmo nei confronti della gioventù , invece, è proprio dei futuristi, i quali si definiscono un'avanguardia, termine di derivazione militare, aggressiva, ad evidenziare il voler stare in prima linea per affermare nuovi valori in una realtà come l'Italia, ancora arretrata culturalmente e industrialmente.
Il ruolo della donna è affrontato in maniera progressista: il disprezzo della donna è inteso nei confronti dell'idealizzazione della figura femminile divina e fatale creata dal decadentismo.
Il futurismo contesta quindi una visione opprimente, ossessiva, puramente sensuale .
La scelta del lessico fa trasparire il carico di violenza presente nel pensiero programmatico dei futuristi in numerosi espressioni, quali le seguenti:
calamita dello snobismo e dell’imbecillità universali, letto sfondato da carovane di amanti, semicupio ingemmato per cortigiane cosmopolite, cloaca massima del passatismo.
città putrescente; piaga magnifica del passato
vigliaccheria stomachevole
canali puzzolenti
palazzi crollanti e lebbrosi
Bruciamo le gondole, poltrone a dondolo per cretini
Sono espressioni che utilizzano termini volgari, dispregiativi, offensivi e irriverenti nei confronti dei valori storici e delle tradizioni.
L'avanguardia futurista introduce una rivoluzione lessicale che si oppone ai classicismi accademici tradizionali, e manifesta il desiderio di rispecchiare la vita moderna anche attraverso l'uso di scelte linguistiche rivoluzionarie.
Il lessico, le tecniche di costruzione del periodo tradizionali sono inadeguati a cogliere la nuova realtà di inizio 900.
Viene eliminato il concetto di periodo: le parole assumono un valore individuale di estrema importanza e non sono vincolate alla frase /ad una struttura grammaticale.
Per facilitare la comunicazione vengono aboliti i verbi e gli avverbi, che appesantiscono il discorso.
L'unica presenza di punteggiatura è il punto alla fine dei periodi, i quali sono separati luno dallaltro da spazi bianchi, una rivoluzione tipografica che richiama al silenzio dell'oratore e sottolineare l'aspetto emozionale sviluppato dai vocaboli.
Tutti i periodi iniziano in maniera analoga con il verbo coniugato al tempo indicativo declinato al presente in seconda persona plurale, piu efficace ad incitare la folla ed enfatizzare lannuncio, nonostante l'uso sistematico dei futuristi del verbo all'infinito, come “Ripudiamo” “Bruciamo”.
La rivoluzione tipografica a cui è volto Marinetti è diretta contro la concezione del libro passatista e dannunziana e vuole prevenire il flusso di paroe eleganti, rare. per rivoluzione intende l'uso di segni matematici, onomatopee, delle immediate analogie intuitive che con lassociazione di immagini simultanee e stravaganti rimandano al surrealismo, più caratteri e colori diversi nello stesso brano, al fine di opporsi alla ricerxa di armonia ed ordine del passato.
5.
Modernizzazione e Innovazione Futurista
Temi contenutistici e stilistico sintattici, facendo riferimenti ai testi letti in classe.
La modernizzazione dell'uso della parola in relazione e congruente alle innvazioni sociali, tecnologiche sfocia nella ricerca di contenuti e temi adatti ai tempi. I contenuti vengono rinnovati e attualizzati rispetto a quelli classici.
Il futurismo esalta la societa moderna in cui domina la velocità.
come il manifesto Contro Venezia passatista stesso afferma, il futurismo predilige “una venezia industriale e militare”, rispetto alla Venezia dedita ai piccoli e loschi commerci.
lopera “bombardamento ad adrianopoli” di Marinetti descrive il conflitto durane lassedio bulgaro nella città di Adrianopoli ,nell'odierna turchia.
nell'esposizione degli stati danimo che prova il poeta di fronte alla battaglia, marinetti utilizza una serie di onomatopee,, che descrivono il conflittoesaltandone laspetto estetico e la potenza dinamica, mentr è assente il racconto della atroci sofferenze raccontate invece da altri autori, come Ungaretti, che fece come Marinetti lesperienza della guerra,.
Secondo marinetti la realtà deve essere riportata oggettivamente, in modo inparziale atraverso lesaltazionne dei 5 sensi.
Come unanalogia, la disposizione delle parole non tradizionale è disposta attraverso una sequenza di verbi coniugati all'infinito e parole, in base allimmagine che vuole far scaturire.
L'Incorretta ortografia come in d'otttttone rimandano alla lettura del suono, gli spazi bianchi simulano momenti di silenzio, le maiuscole evidenziano alcune parole come “Violenza” alla riga 4.
la poesia”e lasciatemi divertire” di Aldo Palazzeschi, parte della raccolta L'incendiario, è la poesia più nota del poeta in cui emerge una visione futurista alla quale si separe nel dopoguerra, contrario alle posizioni politiche dellavanguardia interventista, e all'esaltazione de conflitto.
La poesia consiste in unalternanza tra narratore interno , che pare inscenare un dialogo con un pubblico esternoprobabilmente borghese.
Linutilità che sembra scaturire è conforme allatteggiamento provocatorio ma ludico di Palazzeschi, privo di aggressività ma che centra il tema dela libertà psicologica dell'individuo nella società moderna.
Il poeta rifiuta temi come il dolore,l'angoscia, propri dei decadentisti e dei poeti romantici come afferma in Il controdolore”.
Lattenzone per il suono delle parole, il verso libero, le parole in libertàlassenza di significati definiti,
la larga presenza di rimebaciate e arternate identificano le tecniche letterarie futuriste, mentre la ricerca di un carattere infantile e lironia concepita come mezzo per uscire dalla tristezza, richiama il suo stile piu personale.
6.
Propaganda e Mass Media Futuristi
Stampato in piccolo formato lanciato sulla città. portata provocatoria Futurismo uso Modernissimo dei Mass media.
L'avanguardia futurista intuisce le potenzialità della pubblicità sia classica , per mezzo della diffusione di volantini, articoli di giornale,e attraverso le tecnologie in sviluppo nell'epoca contemporaneo : la radio, manifesti,teatro, musica,fotografia ma anche le arti maggiori e applicate.
Ogni forma di notizia era apprezzata dai futuristi, che approffittavno di ogni scandalo per accrescere dipopolarità.
Gli enunciati più importanti citati nei manifesti sono sempre sottoposti al giudizio di Marinetti. Le opere futuriste non hanno mai raggiunto gli ambiziosi obiettivi artistici-letterari dichiarati nei manifesti:la propaganda esagerata , basata sulla provocazione e sulluso di immagini aggressive, legate all'esaltazione del gesto violento, crea dei veri e propri casi mediatici e ottengono una notevole risonanza.
Si basavano sulla provocazione le celebri serate futuriste, nella quale i futuristi recitavano in teatro opere poetiche o spettacoli musicali che intrattenevano il pubblico provocandolo e contemporaneamnee diffondevano le idee futuriste. Le sersate generalmente si concludevano con risse e con l'arrivo della polizia.
La stessa creazione del gruppo è nata in modo pubblicitario: Marinetti crea infatti prima il nome del movimento futurista, che sottolinea il contrasto con i movimenti passati , prima di pubblicare opere a riguardo. Inoltre, il lancio del gruppo avviene a Parigi, centro culturale internazionale nell'inizio del xx secolo.
Domande da interrogazione
- Qual è la critica principale di Marinetti nei confronti di Venezia nel manifesto "Contro Venezia passatista"?
- Come il Futurismo si oppone alla tradizione italiana?
- In che modo il Futurismo rivoluziona il linguaggio?
- Quali sono i temi principali del Futurismo riguardo alla modernizzazione?
- Come il Futurismo utilizza i mass media per la propaganda?
Marinetti critica Venezia come una città legata al passato, estenuata dalle stesse voluttà e bramosie, e invita a liberarsi dai simboli del passato come le gondole, per abbracciare l'industrializzazione e la modernizzazione.
Il Futurismo si contrappone al classicismo italiano, criticando simboli tradizionali come la gondola e promuovendo un rinnovamento che esalta il dinamismo e la modernizzazione, rifiutando il passato considerato sorpassato.
Il Futurismo introduce una rivoluzione lessicale eliminando verbi e avverbi, utilizzando espressioni violente e irriverenti, e adottando una tipografia innovativa per riflettere la vita moderna e opporsi ai classicismi accademici.
Il Futurismo esalta la velocità e la modernità, preferendo una Venezia industriale e militare, e utilizza tecniche come onomatopee per descrivere la realtà in modo oggettivo e dinamico, come visto nell'opera "Bombardamento ad Adrianopoli" di Marinetti.
Il Futurismo sfrutta la pubblicità e i mass media, come volantini, radio e teatro, per diffondere le sue idee, creando scandali e casi mediatici attraverso provocazioni e serate futuriste che spesso si concludevano con risse e l'intervento della polizia.