Concetti Chiave
- L'inizio del Novecento ha visto un aumento del benessere grazie alla rivoluzione industriale, che ha portato a scoperte in ambito medico e comunicativo.
- La teoria della relatività di Einstein ha cambiato la percezione del tempo e dello spazio, contribuendo a un senso di smarrimento tra gli intellettuali.
- Freud ha esplorato l'inconscio e il complesso di Edipo, influenzando la letteratura che ha iniziato a esplorare il viaggio interiore dell'individuo.
- La prima guerra mondiale ha segnato un punto di svolta, distruggendo l'idea di una guerra rapida e rivelandosi una carneficina di massa.
- Le avanguardie artistiche, come il futurismo, hanno rifiutato l'arte tradizionale, promuovendo l'arte come azione e provocazione, e privilegiando il presente.
Indice
Rivoluzione Industriale e Cambiamenti Sociali
L’inizio del Novecento aumenta il benessere grazie alla rivoluzione industriale che ha portato ad una serie di scoperte. Ha portato alla nascita di una società di massa, a grande scoperte mediche e nel sistema della comunicazione.
La vita dell’uomo singolo è cambiata. È cambiata perché l’uomo ha una percezione diversa del tempo e dello spazio. Nel momento in cui qualcuno inventa una macchina con cui tu riesci a mandare un messaggio a chi è a migliaia di chilometri da te, la vita delle persone si stravolge.Teoria della Relatività e Crisi dei Valori
Paradossalmente l’intellettuale del novecento si rende conto che il mondo è diventato molto relativo e vice un profondo senso di smarrimento. Proprio in questi anni Albert Einstein elabora la teoria della relatività dove spazio e tempo diventano delle nozioni soggettive. Negli stessi anni (1929), Freud, pubblicherà Il disagio della civiltà. Cadono anche i valori tradizionali religiosi, la fede come idea dominante delle masse entra in crisi, l’uomo non trova più dio (già in Nietzsche) e non ha più la fede; per questo deve trovare in se la ragione per vivere.
Freud e la Psicoanalisi
Freud studia l’inconscio, e il padre della psicoanalisi ma è il padre perché la formalizza e nel momento in cui dice che esiste un inconscio (un mondo dentro ogni uomo); lui apre come un enorme miniera di temi, di possibilità, per la letteratura. Lo scrittore al posto di raccontare un viaggio eroico; racconta il viaggio di una persona nel suo interiore, nella sua anima. Ci avviciniamo ad una letteratura che entra sempre di più nell’intimo di una persona.
Complesso di Edipo e Futurismo
Freud sta facendo degli studi che mettono sempre di più il complesso di Edipo. Il tema centrale è la rivalità tra padre e figlio per il possesso della moglie/madre. Ogni figlio maschio, nel momento in cui diventa uomo diventa il nemico del proprio padre perché i due si contendono l’amore e l’affetto per la stessa donna. Questo complesso ha ricadute terribili: il desiderio del padre è quello di castrazione del figlio; il desiderio del figlio è quello di uccidere il padre.
Il compreso di Edipo viene usato anche per rappresentare il passaggio tra passato e futuro. Le nuove generazioni vogliono uccidere i padri per costruire un mondo nuovo. Ciò si lega al futurismo, al dadaismo... tutto ciò sono delle volontà dei figli di buttare il passato per formare un nuovo mondo.
Prima Guerra Mondiale e Avanguardie
A sconvolgere tutto arriva la prima guerra mondiale. È l’evento che fa da spartiacque. Gli intellettuali vedono essa come una pulizia che porta via il passato verso un mondo nuovo. Pensano che sarà una guerra lampo dove ciascuno troverà il proprio posto per emergere e per sovrastare la massa.
La prima guerra mondiale non sarà niente di tutto ciò. Non sarà una guerra lampo ma una guerra di posizione. Si trasforma in una guerra di massa, in una carneficina che riesce a fare 8,5 milioni di morti e 21 milioni di feriti e mutilati.
Le avanguardie
Tra le avanguardie: espressionismo, futurismo, dadaismo, surrealismo.
Le avanguardie dicono di no all’oggettività naturalistica ma anche all’arte sublime e privilegiate del decadentismo. Le avanguardie ritengono che l’arte in generale, sia gesto, azione, provocazione. Credono che l’arte non sia più il ridotto di un genio (Pascoli) o di un vate (D’Annunzio), ma che sia il prodotto di un gruppo che condivide anche molto spesso un’idea politica. C’è un’idea interartistica (es. Posso scrivere una novella ma anche disegnare un quadro), di sperimentazione.
Manifesto Futurista di Marinetti
Manifesto futurista, Marinetti
Qui pubblica gli effetti teorici del futurismo. Viene pubblicato su una rivista. Esalta la macchina, la tecnica, l’aggressività, la guerra. Afferma che è necessario abolire i musei perché sono i luoghi che ricordano il passato, va solo dimenticato ed eliminato. La nuova arte deve partire dal presente. Marinetti pubblica questo manifesto e nei toni è molto violento. È uno dei primi episodi in cui un’avanguardia è consapevole di esserlo. Dopo il manifesto del futurismo ne vengono pubblicati altri più settoriali.
Caratteristiche del Futurismo
Il futurismo ha più fasi. La prima fase va dal 1909 al 1912 ed è la fase delle serie futuriste. Non ci sono documenti che formalizzano questo movimento ma sappiamo che le caratteristiche sono le seguenti:
- Romanzo che rifiuta l’ordine logico e cronologico dei racconti
- Memoria
- I personaggi sono antieroi
- Tempo non oggettivo: si dilata e si restringe
- Struttura policentrica, aperta
I temi invece sono:
- Vita interiore
- Incubi, ricordi, sogni
- Sensi di colpa
- Surreale
In questo contesto si collocano Pirandello e Svevo.
Domande da interrogazione
- Quali sono le scoperte che hanno portato al benessere all'inizio del Novecento?
- Come è cambiata la vita dell'uomo singolo a causa delle scoperte del Novecento?
- Quali sono le conseguenze della teoria della relatività di Albert Einstein?
- Cosa ha studiato Freud e quale impatto ha avuto sulla letteratura?
- Quali sono le caratteristiche delle avanguardie artistiche del Novecento?
La rivoluzione industriale ha portato a una serie di scoperte che hanno aumentato il benessere, come la nascita di una società di massa, scoperte mediche e nel sistema della comunicazione.
La vita dell'uomo singolo è cambiata perché ha una percezione diversa del tempo e dello spazio, grazie alle scoperte come la possibilità di mandare messaggi a lunga distanza.
La teoria della relatività di Albert Einstein ha portato a una percezione del mondo come molto relativa e ha causato un senso di smarrimento nell'intellettuale del Novecento.
Freud ha studiato l'inconscio e il complesso di Edipo, aprendo nuovi temi e possibilità per la letteratura, che si è avvicinata sempre di più all'intimo delle persone.
Le avanguardie artistiche del Novecento, come l'espressionismo, il futurismo, il dadaismo e il surrealismo, rifiutano l'oggettività naturalistica e privilegiano l'arte come gesto, azione e provocazione. Credono nell'arte come prodotto di un gruppo che condivide un'idea politica e sperimenta diverse forme artistiche.