Concetti Chiave
- Luigi Pirandello nacque in Sicilia nel 1867, ispirato fin da giovane dalle storie misteriose narrate dalla domestica, e studiò linguistica e letteratura a Palermo, Roma e Bonn.
- Dopo il ritorno in Italia, si stabilì a Roma, dove contribuì a riviste letterarie e pubblicò il suo primo romanzo nel 1893, ottenendo poi una cattedra accademica nel 1897.
- Nel 1904, una frana causò la rovina finanziaria della famiglia, influenzando la salute mentale della moglie; nello stesso anno pubblicò "Il fu Mattia Pascal", che gli portò fama.
- Durante la prima guerra mondiale, affrontò lutti familiari e l'internamento della moglie, ma produsse intensamente opere che esploravano la condizione dell'uomo moderno.
- Luigi Pirandello morì nel 1936 a causa di una polmonite, lasciando incompiuto il suo dramma "I giganti della montagna".
Indice
Infanzia e formazione di Luigi
Nasce in Sicilia nel 1867 in un podere vicino a Grigenti (oggi Agrigento). Il padre, un ex garibaldino, era proprietario di una miniera di zolfo i cui proventi garantivano alla famiglia una vita agitata. Affascinato dalle storie piene di mistero che la domestica Maria Stella gli raccontava quando era piccolo, il giovane Luigi si appassiona alla letteratura e dopo il Liceo segue studi linguistici e letterari all'università: prima a Palermo, poi a Roma e infine a Bonn, in Germania, dove si laurea nel 1891 con una tesi in tedesco sul dialetto di Agrigento.
Carriera accademica e primi successi
Tornato in Italia, si stabilisce a Roma dove comincia a collaborare a importanti riviste letterarie con scritti critici e poesie. Sposa Antonietta Portulano, da cui avrà tre figlie e, potendo contare sull'aiuto paterno, si dedica alla letteratura: pubblica le prime novelle, nel 1893 scrive il suo primo romanzo, "L`esclusa", e nel 1897 ottiene la cattedra di stilistica all'Istituto Superiore di Magistero di Roma e all'Università di Roma insegnerà fino al 1922.
Tragedie personali e fama letteraria
Il 1904 è un anno drammatico nella vita di Pirandello: una frana provoca l`allagamento della zolfara in cui sono stati investiti tutti i beni della famiglia e la conseguente rovina finanziaria. L'avvenimento sconvolge la moglie, donna psichicamente fragile, che è prima colpita da una temporanea paralisi e poi manifesta i sintomi di una grave malattia mentale. Quello stesso anno, comunque, viene pubblicato il romanzo "Il fu Mattia Pascal", che segna l'inizio della sua fama. Pirandello continua intanto a pubblicare novelle, che saranno raccolte sotto il titolo "Novelle per un anno": il progetto iniziale ne prevedeva infatti trecentosessantacinque, una per ogni giorno dell`anno, ma saranno in tutto duecentoventicinque.
Anni difficili e produzione intensa
Gli anni della prima guerra mondiale sono particolarmente duri per lo scrittore, colpito dalla morte della madre, angosciato per la sorte del figlio Stefano, caduto prigioniero, e preoccupato per l`aggravarsi delle condizioni della moglie, ricoverata in una casa di cura nel 1919. Nonostante tutto sono anni anche di intensa produzione, che lo vedono approfondire nelle sue opere narrative l`analisi della condizione dell`uomo moderno, costretto a vivere con angoscia una vita fondata sull'apparenza e priva di autenticità. Nel 1936, si ammala di polmonite e muore, lasciando incompiuto il dramma "I giganti della montagna".
Domande da interrogazione
- Quali sono stati i primi passi nella formazione di Luigi Pirandello?
- Come ha iniziato la carriera accademica e letteraria di Pirandello?
- Quali eventi personali hanno influenzato la vita di Pirandello nel 1904?
- Come ha affrontato Pirandello gli anni difficili della prima guerra mondiale?
Luigi Pirandello è nato in Sicilia nel 1867 e ha mostrato un precoce interesse per la letteratura, influenzato dalle storie raccontate dalla domestica. Ha studiato linguistica e letteratura a Palermo, Roma e Bonn, dove si è laureato nel 1891.
Dopo il ritorno in Italia, Pirandello si è stabilito a Roma, collaborando con riviste letterarie e pubblicando novelle. Ha ottenuto una cattedra di stilistica e ha insegnato all'Università di Roma fino al 1922.
Nel 1904, una frana ha causato la rovina finanziaria della famiglia di Pirandello, influenzando gravemente la salute mentale della moglie. Nello stesso anno, ha pubblicato "Il fu Mattia Pascal", che ha segnato l'inizio della sua fama.
Durante la prima guerra mondiale, Pirandello ha affrontato la morte della madre, la prigionia del figlio e l'aggravarsi della malattia della moglie. Nonostante ciò, ha continuato a produrre intensamente, esplorando la condizione dell'uomo moderno nelle sue opere.
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