Concetti Chiave
- Guido Guinizzelli, nato a Bologna tra il 1230 e il 1235, è un giudice e poeta del XIII secolo, con poche informazioni biografiche certe.
- Le opere di Guinizzelli includono una raccolta di 20/23 testi, con 15 sonetti e otto canzoni, alcune delle quali di attribuzione incerta.
- La sua poesia mescola elementi tradizionali e innovativi, con una prevalenza di uno stile più dolce rispetto al guittoniano.
- "Al cor gentile rempaira sempre amore" è considerato il manifesto dello Stil nuovo, caratterizzato dall'idea della donna-angelo e dell'amore tormentato.
- Dante Alighieri riconosce l'importanza di Guinizzelli per il Dolce Stil Novo, citandolo nel Purgatorio e considerandosi suo erede.
Indice
Biografia e opere di Guinizzelli
Nacque a Bologna tra il 1230 il 1235 e morì nel 1276. Era un giudice bolognese. Abbiamo pochissime (e talvolta discordanti) notizie riguardo la sua biografia.
Elementi tradizionali e innovativi
A noi è pervenuta una piccola raccolta di 20/23 testi: 15 sonetti e otto canzoni (di cui tre sono di dubbia paternità).
Nelle sue opere sono evidenti elementi tradizionali che entrano in contrasto con elementi innovativi.Stil novo e influenze
Buona parte delle sue opere è in stile guittoniano, anche se i toni utilizzati da Guinizzelli sono più dolci e delicati. "Al cor gentile rempaira sempre amore" (estratto di una canzone di Guinizzelli) è il manifesto dello Stil nuovo . Ci sono elementi comuni che poi vengono rielaborati da ogni poeta individualmente. L'amore e l'innamoramento sono visti come la morte spirituale dell'individuo. L'amore anche visto come angoscia e come tormento anche in Guinizelli è presente la figura della donna-angelo.
Tematiche stilnoviste
Gli elementi fondamentali della poetica stilnovista che riscontriamo Guinizzelli sono :
- alcune tematiche tradizionali del Dolce Stil Novo come quella dell'amore
- la donna e il ruolo che essa ricopre nei confronti dell'uomo
- la figura caratteristica della donna-angelo
Riconoscimento da parte di Dante
Dante riconosce nelle sue opere l'importanza del ruolo ricoperto da Guinizzelli per il Dolce Stil Novo. Egli lo cita con Cavalcanti nel nono canto del Purgatorio e infine al 99 verso (con ogni probabilità) si definisce l'erede di questi due poeti e si dichiara superiore a questi.