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Concetti Chiave

  • La cultura cortese fiorisce tra l'XI e il XIII secolo, legata ai valori cavallereschi come fedeltà, lealtà e nobiltà d'animo.
  • Il cavaliere-poeta serve la donna amata con devozione, ricevendo in cambio onore e protezione.
  • Il tema dell'amore cortese è centrale nella lirica e nel romanzo, e viene analizzato teoricamente nel "De Amore" di Andrea Cappellano.
  • I comandamenti d'amore di Cappellano prescrivono comportamenti di generosità, lealtà e pudore tra gli amanti.
  • I dodici comandamenti esprimono i valori essenziali della generosità e della lealtà nella civiltà cortese.

Indice

  1. La diffusione della cultura cortese
  2. Il regno ideale dell'Amore cortese
  3. I comandamenti dell'Amore cortese
  4. Valori della civiltà cortese

La diffusione della cultura cortese

La cultura cortese si diffonde in Europa tra l’XI e il XIII secolo, nel Medioevo all’interno della società feudale. Si lega alla figura del cavaliere e ai valori di fedeltà, lealtà, gentilezza e nobiltà d’animo. Il cavaliere-poeta corteggia la donna offrendole, come un vassallo, il proprio servizio d’amore, in cambio lei li concede onore e protezione.

Il tema amoroso compare non solo nella lirica e nel romanzo cortese, ma è anche oggetto di trattazione teorica nel De Amore (1174-1204) di Andrea Cappellano.

Il regno ideale dell'Amore cortese

Questi comandamenti sono pronunciati dal re d’Amore, che tiene la sua corte in Delizia, una specie di paradiso, dove la felicità è riservata solo a chi ha amato.

Partendo da questo regno ideale e immaginario, fissa le regole dell’Amore cortese, incentrato sulla cavalleria d’amore, generosità, lealtà, devozione, a cui si ispirano la poesia provenziale e il romanzo cavalleresco.

I comandamenti dell'Amore cortese

I 12 principali comandamenti d’amore sono i seguenti:

1.. Fuggi come peste nociva l’avidità e ricerca il suo contrario.

2. Conserva la castità per l’amante.

3. Non cercare volutamente di turbare la donna legata all’amore di un altro.

4. Non scegliere l’amore di quella donna con la quale il naturale pudore ti impedisce di contrarre nozze.

5. Ricordati di evitare sopratutto le menzogne.

6. Non confidare il tuo amore a troppe persone.

7. Segui gli insegnamenti delle donne e legati sempre alla cavalleria d’amore.

8. Nel dare e nel ricevere piaceri d’amore mai deve mancare il senso di pudore.

9. Non essere maldicente.

10. Non spubblicare gli amanti.

11. Si sempre cortese e civile.

12. Nei piaceri d’amore non sopraffare la volontà dell’amante.

Valori della civiltà cortese

I dodici comandamenti d’amore prescritti da A. Cappellano sono l’espressione teorica più compiuta della civiltà cortese. I valori che l’autore sostiene sono quelli della generosità (sulla quale insiste il primo comandamento d’amore, raccomandando di fuggire l’avidità) e della lealtà (sulla quale insistono molti comandamenti, raccomandando sopratutto la necessità di castità e di pudore).

Domande da interrogazione

  1. Qual è il periodo storico in cui si diffonde la cultura cortese?
  2. La cultura cortese si diffonde in Europa tra l'XI e il XIII secolo, durante il Medioevo, all'interno della società feudale.

  3. Quali sono i valori principali associati alla cultura cortese?
  4. I valori principali della cultura cortese includono fedeltà, lealtà, gentilezza, nobiltà d'animo, generosità e devozione.

  5. Qual è l'importanza dei comandamenti dell'Amore cortese secondo Andrea Cappellano?
  6. I comandamenti dell'Amore cortese, come espressi da Andrea Cappellano, rappresentano l'espressione teorica della civiltà cortese, enfatizzando valori come la generosità e la lealtà.

Domande e risposte

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