Concetti Chiave
- L'Amor cortese, apparso nel XII secolo, si concentra sull'amore idealizzato e platonico, con la figura centrale della donna che ispira il protagonista.
- La Chanson de geste, diffusa tra l'XI e il XIII secolo, celebra le imprese di cavalieri e la loro lealtà, trasmessa oralmente da giullari.
- Il Romanzo cortese cavalleresco, dalla seconda metà del XII secolo, mescola amore e avventura in un contesto fiabesco senza precise connotazioni storiche.
- La Scuola Siciliana, attiva tra il 1230 e il 1250, introduce il sonetto e si concentra su temi amorosi, con poeti che lavoravano presso la corte di Federico II.
- Il Dolce Stil Novo, della seconda metà del Duecento, eleva l'amore a strumento di elevazione spirituale, con la donna-angelo come intermediaria divina.
Indice
Origini e sviluppo della poesia cortese
Appare per la prima volta nel XII sec.
Elementi caratterizzanti: 1. Incentrato sull’amore che prova l’uomo 2. Figura della donna 3. Il protagonista si innamora della donna solo sentendone parlare
Caratteristiche della poesia cavalleresca
Si sviluppa tra l’XI e il XIII sec. in Francia. La trasmissione era orale: venivano cantati fa giullari (semplici giocolieri o poeti acculturati) su una semplice melodia, con un accompagnamenti di uno strumento musicale. In Italia si diffuse soprattutto al Nord e nacque il Ciclo Carolingio, ispirato alle imprese di Carlo Magno.
Elementi caratterizzanti: 1. Combattimenti e battaglie 2.Valore del cavaliere 3. Devozione del cavaliere nei confronti del suo capo
Evoluzione della poesia amorosa
Si afferma nella seconda metà del XII sec.
Elementi caratterizzanti: 1.Non ha più al centro le imprese cavalleresche ma l’amore 2.Non ha connotazioni storico-geografiche e c’è la presenza di un mondo fiabesco 3.I cavalieri partono in cerca di avventure che servono soprattutto al cavaliere per provare il suo valore in duelli e nella liberazione della donzella in pericolo attraverso il superamento di prove
La poesia dei trovatori
Si sviluppa tra il XII e il XIII sec. è una poesia che viene cantata al pubblico, con accompagnamento di musica e i poeti che la compongono vengono chiamati “trovatori”. Dal XII in poi, la trasmissione viene affidata anche alla scrittura e alla letteratura.
Elementi caratterizzanti: 1.Amore proclamato come fonte di libertà e di felicità 2.Adorazione e omaggio alla donna 3. Il poeta molto spesso manifesta il suo desiderio fortemente sessuale 4.Amore adultero. Per questo non viene svelato mai il nome della donna amata per evitare indiscrezioni 5.Tormento di non poter ottenere l’amore desiderato perché la donna è troppo fedele a suo marito 6.Annullamento dello spirito del poeta
Esempi: “Canzone della Lodoletta” di Bernart de Ventadorn
In Italia si sviluppa nel corso del XIII sec.
Elementi caratterizzanti: 1. Celebrazione di Dio e di tutte le sue opere
Esempi: “Cantico di Frate Sole” di San Francesco D’Assisi
La Scuola Siciliana e il sonetto
In Italia, la Scuola Siciliana si sviluppò tra il 1230 e il 1250 presso la corte di Federico II di Svevia, Imperatore del Sacro Romano Impero. Egli stabilì la sua corte in Sicilia, luogo d’incontro e fusione di molte culture per la sua centralità nel Mediterraneo, dove creò una scuola di poeti ed intellettuali che ruotavano intorno alla sua figura ed erano parte integrante della sua corte. La lingua in cui i documenti della Scuola Siciliana sono espressi è il “Siciliano Illustre”. I poeti di questa corrente letteraria appartenevano all’alta borghesia, ed erano tutti funzionari di corte o burocrati, che lavoravano presso la corte di Federico. Alla scuola poetica siciliana ed al suo caposcuola si deve l’invenzione di una nuova metrica, denominata “Il Sonetto”. Il sonetto è un breve componimento poetico, tipico soprattutto della letteratura italiana, che si riferiva in genere a un canzone con l’accompagnamento della musica. Nella sua forma tipica è composto da due quartine, due terzine e diversi endecasillabi.
Elementi caratterizzanti: 1.Innamorato timido che soffre 2.Il componimento è incentrato tutto sui sentimenti del poeta.
Esempio: “Meravigliosamente” di Iacopo da Lentini
Il Dolce Stil Novo
Il Dolce Stil Novo, detto ance stilnovismo, è un importante movimento poetico italiano che si è sviluppato nella seconda metà del Duecento. Nascono le rime nuove, una poesia che non ha più al centro soltanto la sofferenza dell’amante, ma anche le celebrazioni delle doti spirituali dell’amata. A confronto con le tendenze precedenti, la poetica stilnovista acquista un carattere qualitativo e intellettuale più elevato: il regolare uso di metafore e simbolismi, così come i duplici significati delle parole.
Elementi caratterizzanti: 1. Concetto di amore-virtù, ovvero dell’amore inteso come strumento di elevazione spirituale 2.Figura della donna-angelo, intermediaria tra l’uomo e Dio 3.Rapporto strettissimo tra amore e cuor gentile; l’amore può avere sede solo in un cuore nobile ma questa nobiltà non è legata alla nascita ma è piuttosto una perfezione morale che predispone l’uomo alla virtù.
Esempi: “Al cor gentile rempaira sempre amore” di Guido Guinizzelli Manifesto del dolce stil novo; “Io voglio del ver la mia donna laudare” di Guinizzelli; “Lo vostro bel saluto e ‘l gentil sguardo” di Guinizzelli; “Voi che per li occhi mi passaste ‘l core” di Guido Cavalcanti; “Vita Nova” di Dante Alighieri
Poesia amorosa popolare
Filone di poesia amorosa che riprende i temi della poesia cortese ma in forme più ingenue: albe (addio di due amanti al sorgere del giorno, lamenti di donne abbandonate o malmenate, imprecazioni contro padri severi o mariti gelosi
Elementi caratterizzanti: 1.Destinata ad un pubblico di modesta cultura 2.Legata ad occasioni pratiche, feste, intrattenimenti vari
Esempi: “Rosa fresca aulentissima” di Cielo d’Alcamo
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini e le caratteristiche principali della poesia cortese?
- Come si sviluppa la poesia cavalleresca e quali sono i suoi elementi distintivi?
- In che modo evolve la poesia amorosa nel XII secolo?
- Qual è il contributo della Scuola Siciliana alla poesia e quale forma poetica hanno introdotto?
- Quali sono le caratteristiche del Dolce Stil Novo e come si differenzia dalle tendenze precedenti?
La poesia cortese appare per la prima volta nel XII secolo e si concentra sull'amore che prova l'uomo, la figura della donna, e l'innamoramento del protagonista solo sentendone parlare.
La poesia cavalleresca si sviluppa tra l'XI e il XIII secolo in Francia, con trasmissione orale da parte di giullari. Gli elementi distintivi includono combattimenti, il valore del cavaliere, e la devozione verso il capo.
Nella seconda metà del XII secolo, la poesia amorosa si concentra sull'amore piuttosto che sulle imprese cavalleresche, con un mondo fiabesco e cavalieri che cercano avventure per dimostrare il loro valore.
La Scuola Siciliana, sviluppatasi tra il 1230 e il 1250, ha introdotto il sonetto, una nuova metrica poetica composta da due quartine e due terzine, incentrata sui sentimenti del poeta.
Il Dolce Stil Novo, sviluppatosi nella seconda metà del Duecento, si distingue per l'amore-virtù come elevazione spirituale, la figura della donna-angelo, e l'uso di metafore e simbolismi, differenziandosi per il suo carattere intellettuale più elevato.