Concetti Chiave
- Il Codice Vaticano 3793 conserva i canzonieri dei poeti siciliani, inclusi componimenti anonimi come un "contrasto" dialogico tra un giullare e una donna.
- Il componimento, riconducibile alla scuola siciliana, si distingue per l'uso di una lingua che combina elementi aulici e dialettali, distanziandosi dal filone principale della scuola.
- La dinamica del contrasto coinvolge un uomo che tenta di sedurre una donna, culminando con il giuramento sul vangelo da parte del giullare e l'accondiscendenza della donna.
- Strutturato in 32 strofe di cinque versi ciascuna, il componimento adotta la coblas capfinidas di origine provenzale, dove elementi finali di una strofa sono ripresi nella successiva.
- Il componimento segue lo schema della pastorella, un genere dove un cavaliere cerca di convincere una donna di ceto inferiore, diffuso in Italia da Raimbaut de Vaqueiras.
Indice
Il Codice Vaticano 3793
I canzonieri dei poeti siciliani sono tutti tramandati dal Codice Vaticano 3793, nel quale è riportato anche un "contrasto", cioè un componimento dialogico a battute alterne tra un giullare e una donna, anonimo. Il testo, conosciuto anche da Dante, era anonimo anche a quell'epoca. In una nota al Canzoniere Vaticano, però, Angelo Colucci filologo chiama l'autore Cielo, forse forma fiorentina del siciliano Celi, da Michele.
Il Componimento e la Scuola Siciliana
Dalla metrica si evince che il componimento era opera di un giullare di origine siciliana.
Indizi interni al testo lo collocano tra il 1231 e il 1250, età della scuola siciliana, alla quale però il testo resta estraneo: siamo lontani dal filone aulico dellas cuola, qui la lingua è ricca di elementi aulici e dialettali.La Dinamica del Contrasto
Il contrasto ha come protagonista un uomo, canzoneri, e una donna. L'uomo tenta di sedurre la donna per soddisfare il suo sentimento erotico, ma la donna resiste minacciando di denunciarlo ai suoi parenti. Nel finale, dietro giuramento sul vangelo del giullare, la donna lo soddisfa.
Struttura e Origini del Componimento
Il componimento è fatto di 32 strofe di cinque versi cadauna: 3 alessandrini (2 settenari) e 2 endecasillabi.
Viene usata la coblas capfinidas di origine provenzale: una parola o un concetto finale di strofa sono ripresi in quella successiva.
lo schema di base è quello della pastorella, in cui un cavaliere tenta di convincere una donna del popolo a cedere alle sue lusinghe; diffusore di tale componimento in Italia fu Raimbaut de Vaqueiras che compose il contrasto bilingue Domna, tant vos ai preiada.