Sara5657
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Concetti Chiave

  • Il dibattito tra Tasso e Ariosto si concentra sulla differenza tra poema cavalleresco e poema epico, con Tasso che si ispira a grandi eventi storici e Ariosto ai racconti cavallereschi.
  • Ariosto trae ispirazione dall'Orlando innamorato di Boiardo per l'Orlando furioso, mentre Tasso sceglie la prima crociata per la sua Gerusalemme Liberata.
  • Il tema della pietas in Tasso si contrappone alla follia d'amore e alla varietà delle manifestazioni umane promosse da Ariosto.
  • Ariosto vede la bellezza del mondo nella libera espressione umana, mentre Tasso enfatizza la legge divina come guida per i comportamenti umani.
  • Ariosto mantiene una relazione equilibrata con la corte, cercando di preservare la sua indipendenza, mentre Tasso la vive come un ambiente ostile e congiuratorio.

Indice

  1. Il dibattito tra Tasso e Ariosto
  2. Temi contrastanti: pietas e follia d'amore
  3. Rapporto con la corte: dignità e trauma

Il dibattito tra Tasso e Ariosto

Vi è sempre stato nella tradizione letteraria italiana un aspro dibattito tra i sostenitori di Torquato Tasso e i sostenitori di Ariosto. Questa contrapposizione si identifica nella contrapposizione tra il poema cavalleresco e il poema epico. Infatti Ariosto, per la stesura dell’Orlando furioso si è ispirato alla lunga tradizione dei racconti cavallereschi, come l’”Orlando innamorato” di Boiardo.

Tasso, invece, prese ispirazione dalla storia dei grandi avvenimenti, dalla storia che mise in moto popoli interi. Torquato scelse, infatti, come argomento della Gerusalemme Liberata la prima crociata in cui i Cristiani, guidati da Goffredo di Buglione, si mossero per la conquista della città di Gerusalemme.

Temi contrastanti: pietas e follia d'amore

Inoltre, il tema della pietas in Tasso è contrapposto a quello laico della follia d’amore in Ariosto; infatti, per Ariosto la bellezza del mondo consiste nella varietà delle sue manifestazioni, nella libera espressione della capacità umana, mentre in Tasso la legge divina è l’unica alla quale gli uomini debbano ricondurre i propri comportamenti e quindi per Tasso risulta pericoloso lasciare libero sfogo alle passioni.

Rapporto con la corte: dignità e trauma

Anche il rapporto con la corte è vissuto in modo diverso dai due autori: mentre Ariosto ha vissuto la corte mantenendosi al servizio del Signore ma cercando allo stesso tempo di conservare la sua dignità e la sua dipendenza, Tasso ha vissuto in maniera traumatica tale rapporto, poiché egli ha sempre visto nella corte dei nemici pronti a congiurare contro di lui.

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