Concetti Chiave
- Niccolò Machiavelli vede l'uomo come moralmente malvagio, ma crede nella possibilità di dominare la fortuna attraverso la virtù e uno Stato repubblicano forte.
- Ludovico Ariosto sottolinea l'imprevedibilità della fortuna e l'importanza della guerra nel suo poema, con personaggi che mettono da parte rancori per Angelica.
- Torquato Tasso mette Dio al centro del suo pensiero, con la guerra come tema dominante e un forte conflitto tra anima e corpo, enfatizzando la superiorità delle qualità cristiane.
- Gli eroi nei poemi combattono guerre spirituali e reali, con un intreccio tra follia e ragione, e una sovrapposizione tra anima e corpo.
- Francesco Guicciardini attribuisce maggiore importanza alla fortuna e vede l'uomo più incline al bene, ma influenzato dalla fragilità umana, con una visione scettica delle leggi storiche e politiche.
Indice
Differenze tra Ariosto, Tasso e Machiavelli
Sono presenti le differenze di pensiero letterario tra i seguenti autori:
- Niccolò Machiavelli.
- Ludovico Ariosto.
- Torquato Tasso.
- Francesco Guicciardini.
Niccolò Machiavelli
L'uomo: secondo l'autore, l’uomo è considerato moralmente malvagio e naturalmente portato a soddisfare interessi egoistici e materiali.
Virtù e fortuna: con la visione umanistica si esprime fiducia nella capacità dell’uomo di dominare la fortuna con la propria virtù.
La realtà e la storia: gli eventi umani seguono delle logiche precise e studiandole si possono formulare leggi applicabili in ogni situazione.
Il mondo classico: gli esempi tratti dalla storia antica devono essere un punto di riferimento costante.
L’ideale politico: la repubblica è la forma più alta di organizzazione dello Stato e, anche nel momento di crisi che l’Italia sta vivendo, sarebbe meglio la formazione di un Stato forte.
per ulteriori approfondimenti su Moro e Machiavelli a confronto vedi anche qua
Ludovico Ariosto
Domina la fortuna, che è imprevedibile.
L’importanza della guerra nel poema
Scenario delle vicende:
- Ferraù combatte solo per l’elmo.
- Per Angelica, tutti mettono da parte i rancori.
Torquato Tasso
- Domina Dio.
- La guerra è soprattutto lo scopo del poema.
- La guerra muove tutto: Clorinda va al campo per bruciare la torre e gli amori sono divisi dalla guerra.
- Anche l’amore si dimostra con le armi.
- Solo i cristiani sono depositari di qualità umane. Le qualità pagane sono animalesche (Argante e Tancredi). C’è un forte conflitto tra anima e corpo (Tancredi e Clorinda). Interiormente, Tasso combatte la sua lotta per l’ortodossia, esteriormente combatte per prevalere a corte.
per ulteriori approfondimenti su Vita, Opere e pensiero di Torquato Tasso vedi anche qua
Eroi
Anche i pagani possono essere nobili d’animo.
Guerra spirituale e reale
Si combattono più guerre: contro i Mori (pagani) e per conquistare Angelica, tra la follia e la ragione di Orlando.
Il conflitto tra anima e corpo non è struggente, i due si sovrappongono.
Differenze anche con il pensiero di Guicciardini
Gli uomini sono inclini più al bene che al male, ma la loro fragilità li porta a lasciarsi allontanare dal bene.
Alla fortuna è attribuito il peso maggiore nel determinare l’esito degli eventi.
Nella realtà non si colgono leggi e modelli assoluti che permettono di controllare gli eventi.
La storia romana non conserva alcun valore.
Le forme del governo sono considerate meno stabili di quelle monarchiche.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali differenze tra i pensieri letterari di Machiavelli e Guicciardini?
- Come viene rappresentata la guerra nei poemi di Ariosto e Tasso?
- Qual è l'ideale politico di Machiavelli?
- Qual è la visione di Tasso riguardo alle qualità umane e pagane?
Machiavelli vede l'uomo come moralmente malvagio e crede nella capacità di dominare la fortuna con la virtù, mentre Guicciardini ritiene che gli uomini siano inclini al bene ma fragili, e attribuisce maggiore importanza alla fortuna nel determinare gli eventi.
In Ariosto, la guerra è un elemento importante ma non centrale, mentre in Tasso la guerra è lo scopo principale del poema, con un forte conflitto tra anima e corpo.
Machiavelli considera la repubblica come la forma più alta di organizzazione dello Stato e auspica la formazione di uno Stato forte, anche in tempi di crisi.
Tasso ritiene che solo i cristiani siano depositari di qualità umane, mentre le qualità pagane sono viste come animalesche, evidenziando un conflitto tra anima e corpo.
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