Concetti Chiave
- Trionfo della morte esplora una relazione tragica e sensuale che culmina in un omicidio-suicidio.
- Le vergini delle rocce narra il sogno di generare un figlio puro, futuro re di Roma, riflettendo l'idea di purezza.
- Il fuoco rappresenta l'estetismo e il superomismo, ispirato dall'amore di D'Annunzio per Eleonora Duse.
- Forse che si forse che no offre un ritratto storico e culturale attraverso la vita di Paolo Taris.
- D'Annunzio creò anche opere teatrali e in versi, influenzato dalla sua relazione con Eleonora Duse, esaltando superuomo e passioni imperialistiche.
Romanzi del Superuomo
Con la teoria del superuomo si incentra in quattro romanzi:
-Trionfo della morte: incentrato sulla storia di due innamorati che si conclude con un omicidio-suicidio, basato sulle atmosfere sensuali;
-Le vergini delle rocce: è un romanzo in cui il protagonista, sposandosi, sogna di generare un figlio di sangue puro, futuro re di Roma, ed è l'unica opera ispirata all'idea della purezza;
-Il fuoco: è l'incarnazione più compiuta dell'estetismo e del superomismo; qui il protagonista racconta la sua vita da esteta.
E' un'opera autobiografica in cui viene rievocato l'amore del poeta per Eleonora Duse.
-Forse che si forse che no: è un romanzo di contesto storico e culturale, racconta la vita di Paolo Taris.
Le Laudi e i Drammi Teatrali
D'Annunzio pubblicò tre libri in versi: Maia, Elettra e Alcyone che costituiscono le Laudi del cielo, del mare, della terra e degli eroi.
D'Annunzio si dedicò anche alla composizione di drammi teatrali nella quale erano incentrati sul superuomo, passioni sensuali e propagande imperialistiche.
L'idea di scrivere dei versi in forma teatrale fu stimolata dalla storia d'amore che ebbe con la famosa attrice di teatro Eleonora Duse, e da lui ritenuta l'interpreta ideale dei suoi drammi: La città morta, La Gioconda, La nave e altri.